Sotto l'acqua alla Florentia si gioca la prima giornata di ritorno del girone Portogallo-Francia. La Seleçao ritrova sulla sua strada quel Borussia Monchentampa avversario di tante battaglie e attualmente tre punti dietro in classifica e fuori dalla Top League.
SELECAO ARGENTINOS-BORUSSIA MONCHENTAMPA: IL PRE-PARTITA!
Due punti separano le formazioni in classifica. All'andata l'unico pari
Inizia il girone di ritorno per il girone Portogallo-Francia, che riparte da dove aveva iniziato dopo 9 giornate. La prima parte della Regular Season ha evidenziato un serpentone spaccato in tre, con la capolista Beyfin in fuga, quattro squadre a inseguire e le altre cinque a lottare per le posizioni Golden. Si riparte da qui, dunque, con altri 27 punti da assegnare e da giocare fino all'ultimo secondo di ogni match.
Ad aprire la seconda parte di stagione per la Seleçao sarà la sfida al Borussia Monchentampa, formazione bi-campione di Golden League partita molto forte ma che è ora reduce da due sconfitte consecutive contro la capolista Beyfin e l'A.C. TO. 16 punti per i Mushrooms, tre in meno degli Argentinos, frutto di cinque successi, un pari e tre K.O.. Proprio l'unico segno X nella stagione dei verdenero è arrivato contro gli argentini alla prima giornata, un 2-2 riacciuffato dalla formazione biancazzurra a una manciata di minuti dal termine. Il Tampa ha fin qui messo a segno 34 reti subendone 27, contro i 51 realizzati dalla Seleçao e i 21 incassati.
Infine, quello di stasera alla Florentia sarà il secondo scontro diretto in Via Faentina, il sesto totale. A bilancio ci sono tre vittorie avversarie, un pari e un successo argentino. Scopriamo chi scenderà in campo questa sera.
IMPLACABILI!
Alla Florentia va in scena l'ultima fatica del girone di andata e per la Seleçao c'è da superare l'esame Team Porta Na' Sega. I gialloblu, con 6 punti all'attivo fin qui, hanno però dato filo da torcere a molte formazioni durante la prima parte di stagione e potrebbero essere un brutto cliente per i biancoazzurri, che non possono né vogliono concedersi passi falsi. Tante assenze per gli Argentinos a non migliorare la situazione, ma gli avversari non stanno meglio. Orfani del portiere Lupi, adattano Panella fra i legni e schierano dal 1' i due nuovi tesserati Sabia e Liscia per dare lustro alla fase offensiva.
La gara inizia con il Team che prova ad imporre il proprio ritmo agendo proprio sui due nuovi arrivati e sulle palle veloci, ma senza troppo successo. L'equilibrio viene rotto al 7', quando Piani riceve dal portiere, scambia con Fugarinja e arriva poco oltre il centrocampo: da qui decide di calciare direttamente verso la porta e, complice il terreno viscido per la pioggia, trova il gol del vantaggio con il portiere che non trattiene la sfera. Gara in discesa? Nemmeno per sogno, perché passano due giri d'orologio e gli avversari pareggiano: corner basso dalla destra di Alema e colpo di tacco elegante di Focaraccio, che da pochi passi anticipa tutti e batte Gennarelli. 1-1. La Seleçao non ci sta e si riporta avanti grazie a Cioni, bravo a mettersi in proprio ed a timbrare il 2-1 battendo nuovamente il portiere. Di lì a poco entra anche Faletra nel tabellino dei marcatori: serpentina in solitaria a scartare tre avversari e palla in buca d'angolo per il tris, poi trasformato nel 4-1 da Lamcja, abile a deviare in rete dopo una grande azione orchestrata da Durin. Il Team Porta Na' Sega tenta di rientrare in partita, ma prima Sabia non riesce a finalizzare una buona azione, quindi Liscia impegna Gennarelli dalla distanza costringendolo alla deviazione in angolo. I gialloblu non segnano, la Seleçao sì: il quinto gol lo mette a segno ancora Cioni, che batte il portiere con un gran destro a incrociare sul palo lontano. Gli avversari, però, non mollano: sugli sviluppi di una punizione dal limite, Liscia colpisce la traversa con una conclusione di grande potenza e poi è fortunato, perché la sfera sbatte su Gennarelli a terra e si insacca in rete. 5-2. Il gol rivitalizza gli ospiti, che sfiorano subito il 5-3: prima Picciallo non trova la porta, quindi è Gennarelli a salvare tutto con una gran parata sul tiro a botta sicura ancora dello scatenato Liscia. Lo stesso numero 8 si ripete poco dopo, quando sugli sviluppi di un angolo corto salta Piani e conclude di potenza con un gran diagonale: Gennarelli si supera e devia sul palo, con il pallone che gli carambola nuovamente addosso ma senza finire in porta. Dall'altra parte, invece, Panella è costretto a raccogliere la palla in rete altre due volte perché prima Durin - bellissima conclusione di potenza - poi Cioni - pallonetto fallito e poi corretto in rete - portano lo score sul 7-2 a un passo dall'intervallo, per un risultato che mette in ghiaccio la partita e taglia le gambe a ogni tentativo di risposta avversario.
La ripresa si apre con il Team Porta Na' Sega a caccia del tutto per tutto, anche se là davanti i tentativi di Sabia, Liscia e Picciallo si vanno a scontrare con il muro argentino. Ci prova anche Alema, che però conclude troppo debolmente in due occasioni. Gettandosi in avanti, i gialloblu scoprono le retrovie e la Seleçao può andare a nozze: Patricelli innesca Durin per l'ottava rete, quindi è Cioni a firmare il 9-2 e la personale tripletta. Gradualmente, anche le velleità avversarie si spengono e gli Argentinos vanno in doppia cifra: Durin fa 10 dopo aver saltato il portiere, poco dopo lo stesso capitano serve Lamcja appostato a pochi passi dalla porta per l'11-2. Saltano totalmente le marcature e l'unica occasione avversaria è per Sabia, che impegna ancora Gennarelli di piede. Prima della fine il risultato assume proporzioni esagerate: Faletra batte ancora Panella con un preciso destro, quindi Cioni fa poker e pokerissimo, infine tocca anche a Fugarinja entrare nel novero dei marcatori con un bel gol a seguito di uno slalom personale. Prima del triplice fischio ecco anche la tripletta per Lamcja, che prima spreca tutto incespicando sul pallone e poco dopo corregge in porta su un suggerimento perfetto del capitano.
La gara termina sul 15-2 in favore della Seleçao, un risultato netto e deciso che probabilmente non rispecchia il vero valore di un avversario fino a questa partita sempre combattivo e comunque mai domo, che fino in fondo ha onorato la partita seppur non nella serata migliore. Gli Argentinos incassano altri tre punti e raggiungono quota 19 in classifica, ora al terzo posto. Ma all'orizzonte ci attendono altre due sfide importantissime, perché fra sette giorni al giro di boa affronteremo i temibili Mushrooms del Borussia Monchentampa, quindi l'inarrestabile capolista Beyfin Rocca Tedalda.
SELECAO ARGENTINOS-TEAM PORTA NA' SEGA: IL PRE-PARTITA!
Un solo precedente fra le due squadre in partite ufficiali
Archiviato il successo sul Dacia Team, si chiude stasera il girone di andata degli Argentinos. La formazione biancoazzurra, agganciato il Borussia a quota 16, si ritrova a distanza siderale insieme ai Mushrooms dagli inseguitori: ben 8 punti separano infatti queste due squadre dall'A.C. TO, prima delle inseguitrici. Una classifica spaccata, che però ha ancora tre punti a disposizione per mischiare le carte. Al di là del Beyfin ormai in fuga, dietro è bagarre e tutti gli occhi sono puntati sullo scontro diretto Milan Boyss-Dacia Team. La Seleçao ospita alla Florentia il Team Porta Na' Sega, che staziona a quota 6 al settimo posto della graduatoria. Un solo precedente in gare ufficiali fra le due squadre, risalente al 9-2 di marca argentina dello scorso campionato, seppur al cospetto di un avversario ancora in pieno rodaggio.
Infatti, da allora il Team Porta Na' Sega ha cambiato passo, riuscendo fin qui a conquistare una vittoria (il 2-0 sull'Atletici Ma Poco) e tre pari contro Radio Bruno, Shake Cafè e A.C. TO. I gialloblu hanno fin qui il peggior attacco del girone Portogallo-Francia, con soli 11 gol messi a segno contro i 41 biancoazzurri, ma hanno fatto decisamente meglio difensivamente delle dirette concorrenti subendo 26 reti. Scopriamo chi scenderà in campo nella piovosa serata di Via Faentina.
BEYFIN, LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI. GIALLOBLU (OVVIAMENTE) CAMPIONI D'INVERNO
Primo acuto per Radio Bruno alla penultima di andata, ma la classifica è spaccata
Archiviata un'altra fatica nell'inverno fiorentino per il campionato Midland GS, è già tempo di tirare le somme anche se siamo solo all'inizio del 2019. Quest'anno, infatti, i primi giorni di gennaio coincidono con la fine del girone di andata del girone Portogallo-Francia e, seppur con 60' ancora da giocare, arrivano i primi (attesi) verdetti. Andiamo a scoprire cosa è successo in questo turno numero otto denso di reti e fatto di sole vittorie esterne. DACIA TRIS: IL NUOVO ANNO INIZIA BENE ALLA FLORENTIA!
Si apre il sipario sull'anno solare 2019. I biancoazzurri, reduci dall'ormai lontano ultimo successo dello scorso dicembre, sono subito chiamati alla continuità contro un avversario di assoluto livello (e avanti in classifica di 5 lunghezze) come il Dacia Team. Senza il talentuoso Ene da una parte e con i forfait all'ultimo di Piani e Prifti, lo spettacolo non ne risente e ne esce una gara bellissima fra due squadre amiche fuori dal campo e vogliose dentro.
DACIA TEAM-SELECAO ARGENTINOS: IL PRE-PARTITA!
Prima gara del 2019 ed è già un dentro o fuori
L'attesa è finita. Ci eravamo lasciati prima di Natale con un successo per 8-3 sullo Shake Cafè, quel risultato che aveva permesso ai biancoazzurri di chiudere l'anno solare con i 3 punti e di risalire in classifica a quota 13, staccando le inseguitrici e restando attaccati al treno delle prime. Ci ritroviamo ora con un inizio di anno subito folgorante, perché di fronte alla Seleçao Argentinos ci sarà il Dacia Team, seconda forza di un campionato sempre più a due velocità.
Manta e compagni fin qui hanno fatto benissimo, inanellando 6 successi e una sola sconfitta (peraltro di misura) contro la capolista Beyfin Rocca Tedalda, ritrovandosi dopo 7 turni a +5 nei confronti degli Argentinos con 18 punti contro 13. Gli scontri diretti non si contano più, ma in ordine di tempo tornano alla mente le ultime due sfide risalenti allo scorso pre-campionato: il 3-0 in favore dei grigi nel girone e il 7-4 per la Seleçao nei conseguenti quarti di finale. Il Dacia ha trovato in Grini Bivolaru un terminale offensivo strepitoso fin qui: l'attaccante ha infatti messo a segno da solo ben 22 reti delle 38 totali della sua squadra. 38 come i gol totali siglati dagli Argentinos, stesso numero degli avversari, mentre sono 16 contro 19 a favore degli avversari quelli subiti.
Chiudiamo con una statistica curiosa: Manta, Ene, lo stesso Bivolaru e Popa, tutti ancora nella rosa, hanno vestito la maglia biancoazzurra nella scorsa estate nel torneo Easy C7 e rappresentano il più folto gruppo di "ex" tutti insieme in una gara ufficiale. Scopriamo chi scenderà in campo questa sera.
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