Alla Florentia va in scena l'ultima fatica del girone di andata e per la Seleçao c'è da superare l'esame Team Porta Na' Sega. I gialloblu, con 6 punti all'attivo fin qui, hanno però dato filo da torcere a molte formazioni durante la prima parte di stagione e potrebbero essere un brutto cliente per i biancoazzurri, che non possono né vogliono concedersi passi falsi. Tante assenze per gli Argentinos a non migliorare la situazione, ma gli avversari non stanno meglio. Orfani del portiere Lupi, adattano Panella fra i legni e schierano dal 1' i due nuovi tesserati Sabia e Liscia per dare lustro alla fase offensiva.
La gara inizia con il Team che prova ad imporre il proprio ritmo agendo proprio sui due nuovi arrivati e sulle palle veloci, ma senza troppo successo. L'equilibrio viene rotto al 7', quando Piani riceve dal portiere, scambia con Fugarinja e arriva poco oltre il centrocampo: da qui decide di calciare direttamente verso la porta e, complice il terreno viscido per la pioggia, trova il gol del vantaggio con il portiere che non trattiene la sfera. Gara in discesa? Nemmeno per sogno, perché passano due giri d'orologio e gli avversari pareggiano: corner basso dalla destra di Alema e colpo di tacco elegante di Focaraccio, che da pochi passi anticipa tutti e batte Gennarelli. 1-1. La Seleçao non ci sta e si riporta avanti grazie a Cioni, bravo a mettersi in proprio ed a timbrare il 2-1 battendo nuovamente il portiere. Di lì a poco entra anche Faletra nel tabellino dei marcatori: serpentina in solitaria a scartare tre avversari e palla in buca d'angolo per il tris, poi trasformato nel 4-1 da Lamcja, abile a deviare in rete dopo una grande azione orchestrata da Durin. Il Team Porta Na' Sega tenta di rientrare in partita, ma prima Sabia non riesce a finalizzare una buona azione, quindi Liscia impegna Gennarelli dalla distanza costringendolo alla deviazione in angolo. I gialloblu non segnano, la Seleçao sì: il quinto gol lo mette a segno ancora Cioni, che batte il portiere con un gran destro a incrociare sul palo lontano. Gli avversari, però, non mollano: sugli sviluppi di una punizione dal limite, Liscia colpisce la traversa con una conclusione di grande potenza e poi è fortunato, perché la sfera sbatte su Gennarelli a terra e si insacca in rete. 5-2. Il gol rivitalizza gli ospiti, che sfiorano subito il 5-3: prima Picciallo non trova la porta, quindi è Gennarelli a salvare tutto con una gran parata sul tiro a botta sicura ancora dello scatenato Liscia. Lo stesso numero 8 si ripete poco dopo, quando sugli sviluppi di un angolo corto salta Piani e conclude di potenza con un gran diagonale: Gennarelli si supera e devia sul palo, con il pallone che gli carambola nuovamente addosso ma senza finire in porta. Dall'altra parte, invece, Panella è costretto a raccogliere la palla in rete altre due volte perché prima Durin - bellissima conclusione di potenza - poi Cioni - pallonetto fallito e poi corretto in rete - portano lo score sul 7-2 a un passo dall'intervallo, per un risultato che mette in ghiaccio la partita e taglia le gambe a ogni tentativo di risposta avversario.
La ripresa si apre con il Team Porta Na' Sega a caccia del tutto per tutto, anche se là davanti i tentativi di Sabia, Liscia e Picciallo si vanno a scontrare con il muro argentino. Ci prova anche Alema, che però conclude troppo debolmente in due occasioni. Gettandosi in avanti, i gialloblu scoprono le retrovie e la Seleçao può andare a nozze: Patricelli innesca Durin per l'ottava rete, quindi è Cioni a firmare il 9-2 e la personale tripletta. Gradualmente, anche le velleità avversarie si spengono e gli Argentinos vanno in doppia cifra: Durin fa 10 dopo aver saltato il portiere, poco dopo lo stesso capitano serve Lamcja appostato a pochi passi dalla porta per l'11-2. Saltano totalmente le marcature e l'unica occasione avversaria è per Sabia, che impegna ancora Gennarelli di piede. Prima della fine il risultato assume proporzioni esagerate: Faletra batte ancora Panella con un preciso destro, quindi Cioni fa poker e pokerissimo, infine tocca anche a Fugarinja entrare nel novero dei marcatori con un bel gol a seguito di uno slalom personale. Prima del triplice fischio ecco anche la tripletta per Lamcja, che prima spreca tutto incespicando sul pallone e poco dopo corregge in porta su un suggerimento perfetto del capitano.
La gara termina sul 15-2 in favore della Seleçao, un risultato netto e deciso che probabilmente non rispecchia il vero valore di un avversario fino a questa partita sempre combattivo e comunque mai domo, che fino in fondo ha onorato la partita seppur non nella serata migliore. Gli Argentinos incassano altri tre punti e raggiungono quota 19 in classifica, ora al terzo posto. Ma all'orizzonte ci attendono altre due sfide importantissime, perché fra sette giorni al giro di boa affronteremo i temibili Mushrooms del Borussia Monchentampa, quindi l'inarrestabile capolista Beyfin Rocca Tedalda.
