Seleçao campione, tutti i numeri di un campionato da incorniciare

 Due trofei, più di cento reti e il secondo titolo. Tutti i numeri della stagione 


La Seleçao Argentinos è campione del girone A Easy C7 Play League Sport. Un traguardo voluto, cercato e ottenuto con una grande forza di gruppo e sacrificio da parte di tutti. Un titolo arrivato dopo nove lunghi anni di attesa, il secondo del collettivo biancazzurro, che di fatto si regala una grande gioia a un passo dal quindicesimo anno di esistenza. E i numeri fatti registrare dagli argentini sono di tutto rispetto. 

Primato

La squadra ha totalizzato 52 punti totali sui 60 disponibili, frutto di 17 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte, suddivise una per girone. Queste sono arrivate contro le più dirette rivali: Real Colizzati all'andata e Monster & C0. al ritorno, che hanno poi chiuso rispettivamente terza e seconda dietro ai biancazzurri In particolare, curiosità vuole che la squadra del capocannoniere Olmi sia l'unica ad essere uscita imbattuta contro la Seleçao, visto il 3-3 del girone di andata. Lo score finale della capolista, se comparato agli altri sette gironi provinciali, è il migliore davanti a quello de I Lillini (campioni in Viale Malta) con 51 e a quello dell'Atletico Faggi (zona Ovest) con 50. Un risultato impreziosito dai 103 gol realizzati in 20 partite, unica formazione insieme ancora a I Lillini (117) ad aver raggiunto la tripla cifra di marcature. Gli Argentinos hanno poi mandato ben quattro giocatori oltre i dieci gol personali: oltre a bomber D'Errico (30) si sono tolti la soddisfazione anche Tecchia e Cioni (12) e Basta (10), segno che tutta la squadra ha concretamente a attivamente partecipato con tutti i suoi effettivi. Sono in totale 12 i calciatori (su 14 totali) andati a segno in stagione.

Porta blindata

Non finisce qui, perché i soli 33 gol incassati (14 nel girone di andata e 19 al ritorno) permettono alla Seleçao di portare a casa anche il riconoscimento per la Miglior Difesa del torneo. Monster e Real (con 43 e 46) sono rimasti distanziati per buona parte del campionato, ma sono stati soprattutto i sei clean sheet collezionati a portare a termine l'obiettivo. I biancazzurri tornano a vincere il trofeo dedicato sette anni dopo l'ultima volta (37 reti incassate), migliorando lo score dell'anno scorso di 42 (ma con due gare in più). Per ritrovare un risultato migliore, con lo stesso numero di partite affrontate, bisogna risalire proprio al 2015, anno del primo trionfo, quando alla Sales Gennarelli e compagni incassarono 32 gol. Allora, la differenza  reti totale fu di 67 i  attivo, contro il rotondo 70 di oggi. Al netto delle statistiche, è un risultato che può impreziosire ulteriormente e fare morale per il prosieguo dell'avventura.