Seleçao Argentinos-Gli Infelici 3-2: le pagelle del match

 Una vittoria per chiudere al meglio: la Seleçao piega anche Gli Infelici 


SELECAO ARGENTINOS                     3            (1)


GLI INFELICI                                           2            (2)
   


FORMAZIONI



Seleçao Argentinos (biancazzurro)
: 12 Gennarelli, 3 Cicali, 7 Lamcja, 14 Piani, 20 Deboli, 23 Cioni (C), 33 Postolache, 90 Basta.






 
Gli Infelici (biancorosso)
: 1 Iania, 5 Attaccaliti (C), 8 Bacciotti, 17 Gori, 22 Giorgi, 25 Bonfiglioli, 60 Marzi, 64 Razzolini, 74 Zufanelli.




Marcatori: Cioni, Deboli, Basta (SEL); Giorgi, Bacciotti (INF).

Ammoniti: -

Espulsi: -


CRONACA DEL MATCH

Una passerella o poco più per la Seleçao, che arriva all'ultima giornata da già campione del girone A ma ha ancora un'ultima gara tutta da giocare contro Gli Infelici, campioni uscenti, che può valere un vero e proprio passaggio di consegne. I biancorossi, con 24 punti in classifica, lottano fra la Golden e la Silver League, ma intendono chiudere al meglio la loro stagione, decisamente in flessione rispetto alla precedente. Biancazzurri già invece con la testa alla Top League che inizierà fra due settimane e con tanti assenti: riposano infatti tanti protagonisti della cavalcata al titolo: Forti, D'Errico, Bonfitto, Tecchia e lo squalificato Faletra. 

L'inizio è da dimenticare per gli Argentinos, che dopo nemmeno dieci minuti sono già sotto di due gol. Al 4' discesa sulla sinistra di Bacciotti, Gennarelli allontana di pugno ma Giorgi raccoglie la sfera liberandosi fra le maglie biancazzurre e insaccando da pochi passi. Poco dopo Gli Infelici raddoppiano: Bacciotti addomestica un bel lancio dalle retrovie e libera un gran tiro che centra l'incrocio dei pali, poi la carambola lo favorisce e il numero 8 ha ancora la possibilità di battere a rete all'angolino. La Seleçao barcolla ma resiste e al 12' torna subito in partita: Cioni riceve un bel pallone da Cicali, finta la conclusione e si libera il destro bucando Iania di potenza. Gli Infelici vanno vicinissimi alla terza rete: Bacciotti segna ma con tocco di mano, poi Zufanelli impegna Gennarelli da buona posizione, quindi è ancora il portiere della capolista a disinnescare Bacciotti. Dall'altra parte Iania allontana due volte prima su Basta e poi su Postolache, ma il primo tempo finisce senza ulteriori sussulti. 

Nel secondo tempo cala leggermente il ritmo della gara e gli argentini alla lunga vengono fuori. La partita si spezzetta, con tanti falli e interventi dell'arbitro, per una gara che diventa vera nonostante la pochissima posta in palio. Al 15' ecco però il 2-2 che prova a riaccendere la contesa. Deboli si incarica di una punizione dai venti metri e il suo gran mancino aggira esternamente la barriera, bacia il palo e si insacca per un'esecuzione da applausi. Gli ultimi dieci minuti sono però molto complicati e con parecchio nervosismo da entrambe le parti. Ristabilita la calma, la gara prosegue con ancora cinque minuti da giocare e c'è tempo per un altro colpo di testa di Bacciotti neutralizzato da Gennarelli e per una punizione calciata alle stelle da Zufanelli. Ma la partita non è finita: a 2' dalla fine Basta si libera il tiro con il destro su grande suggerimento di Piani e conclude verso la porta in modo potente, piegando le mani al portiere, che tocca il pallone ma non riesce ad evitare il 3-2 che vale anche il triplice fischio.

Si conclude così con una vittoria una stagione strepitosa per la Seleçao, che chiude con 17 successi in 20 partite la sua Regular Season, con il record di sempre di 52 punti conquistati sui 60 disponibili. Chiudiamo con 103 reti realizzate e 33 subite, con una differenza reti di 70 e un vantaggio di almeno 4 punti sulla prima inseguitrice, numeri da grande squadra. Ora una settimana di pausa meritata, poi si parte con la agognata Top League. 


SELECAO ARGENTINOS


GENNARELLI 6,5

Colpito a freddo nei primi dieci minuti sembra la classica serata di patema in una partita che non ha valore di classifica ma presa troppo sotto gamba. Poi però la serata va diversamente: nel primo tempo neutralizza due bei tiri di Bacciotti e Zufanelli tenendo in partita i suoi e anche nella ripresa è attento con due interventi provvidenziali. Alla fine i gol incassati sono 33 in totale: meglio dell'anno scorso. 

POSTOLACHE 6,5

Il tuttofare della linea difensiva si conferma ancora prezioso. Dopo un inizio complicato si francobolla a Bacciotti contenendolo con qualità. Prova in due occasioni il tiro ma non centra la porta, ma spinge tanto quando per necessità si trova più avanzato a centrocampo. Chiude con una prestazione di sostanza un primo anno in maglia biancazzurra da incorniciare. 

CICALI 6

Comincia quasi timoroso e sembra soffrire i movimenti e la fisicità di una punta di peso come Bacciotti. La sensazione è che sul secondo gol biancorosso, firmato proprio dall'8 ospite, potesse fare qualcosa di più in copertura, ma poco male. Si riscatta servendo a Cioni l'assist del gol che riapre la contesa, poi porta a termine una partita ordinata e senza sbavature. 

PIANI 7 (IL MIGLIORE)

Mezzo voto in più perché finalmente gioca quasi tutta la partita, facendo capire che i problemi fisici accusati nelle scorse settimane sono ormai solo un lontano ricordo. Lascia la difesa per agire da esterno, mostrando un discreto tocco di palla e firmando il suggerimento per il gol vittoria. Bravo anche nella gestione del pallone, si ritaglia spesso lo spazio per far male. Risorsa preziosa. 

LAMCJA 5

È il più bersagliato della squadra, toccato spesso anche in maniera dura dagli avversari. Prende tanti falli a favore, ma anche tante botte fino a farsi prendere dal nervosismo a una decina di minuti dalla fine della partita con Gori, dopo l'ennesima sportellata. 

DEBOLI 6

Anche lui troppo nervoso nel primo tempo, si rifà nella ripresa. Ingrana la marcia giusta solo oltre la metà del primo tempo e sembra poco lucido. La sua partita decolla con un calcio di punizione da applausi che aggira la barriera, colpisce il palo e batte Iania. Rete strepitosa, che lo rasserena.

BASTA 6,5

Prima della partita aveva promesso di tentare di arrivare in doppia cifra in una stagione che lo aveva visto meno brillante sotto porta. E tutto si mette nella maniera migliore: suo il gol vittoria, che vale il 3-2 e che gli fa mantenere il nodo messo al fazzoletto. Piega le mani al portiere con un gran destro, che finisce per rotolare in porta. Soddisfazione immensa, il giusto pieno per le fasi finali. 

CIONI 6,5

Non teme il peso dell'attacco tutto sulle sue spalle e dopo una prima parte di gara senza acuti sigla la rete che vale l'1-2, merito di un bel destro di potenza che non lascia scampo al portiere riaprendo la contesa. Va vicino al gol anche nel secondo tempo, ma stavolta non arrotonda il suo score. Chiude con 12 centri personali la Regular Season, ma il suo apporto è molto più prezioso.