Sei reti per ripartire: gli Argentinos inaugurano il ritorno con un successo
SELECAO ARGENTINOS 6 (3)
THIS AGIO 2 (0)
FORMAZIONI
Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 3 Cicali, 4 Forti, 7 Lamcja, 9 D'Errico, 10 Faletra (C), 20 Deboli, 23 Cioni, 33 Postolache, 90 Basta.
This Agio (arancio): 12 Carosella, 3 Poggiolini, 4 Nofri, 5 Vaccariello, 7 Mulas, 9 Pescatore, 10 Castagnaro, 32 Capone, SN Mazzoni.
Marcatori: Basta (2), D'Errico, Cioni, Forti (2) (SEL); Mazzoni (2) (THI)
Ammoniti: Vaccariello (THI)
Espulsi: -
La Seleçao mette il piede nel girone di ritorno dopo una prima parte di campionato conclusa al primo posto in coabitazione con il Monster & Co. Obiettivo ripartire dal pessimo secondo tempo contro Gli Infelici, in una gara persa 2-1 sul campo ma tramutata in 0-5 a tavolino in favore dei biancazzurri per un'irregolarità avversaria. Contro il This Agio, avversario a 10 punti in classifica ma reduce da un netto 12-0 all'attivo e in grado di dare filo da torcere a molte formazioni è una partita tutt'altro che scontata e rappresenta la classica trappola sulla via. Non solo perché nei biancazzurri ci sono anche assenze importanti: Tecchia, Patricelli e Bonfitto su tutti, mentre tornano a disposizione Lamcja e Deboli. Dall'altra parte si sente la mancanza di bomber Seiti, autore di otto reti nel quarto attacco più prolifico del torneo.
La partita comincia all'insegna della Seleçao, che inizia a imporre il suo gioco pur senza rubare l'occhio: i biancazzurri si notano solo per un paio di tiri lontani dal bersaglio ma si fanno preferire nel gioco. Dall'altra parte, invece, gli orange sembrano invece più in palla: Vaccariello non inquadra la porta, poi è Gennarelli a rispondere a una conclusione di Castagnaro. La più grande occasione del primo tempo per gli avversari arriva al minuto 8: errore di Forti in disimpegno, Mazzoni raccoglie ma spedisce incredibilmente fuori. Allontanata la paura, gli Argentinos passano, nel modo più semplice: Basta addomestica un buon pallone e fa tutto da solo, converge dalla destra, vede il pertugio giusto e fulmina Carosella con un bel tiro a giro sul palo lontano. Il gol che sblocca la contesa scioglie i biancazzurri, che mettono alle corde il This Agio: al 14' rimessa laterale, col pallone che si impenna diventando buono per D'Errico, che al volo spacca la porta per il 2-0. Gli ospiti accusano il colpo e incassano anche il tris con una leggerezza: fa tutto Cioni, che va in pressing altissimo sull'estremo difensore intercettando il suo scarico e depositando in rete per il 3-0 che chiude il primo tempo.
La ripresa comincia con i biancazzurri vogliosi di confermare il gap espresso nella prima frazione e la palla gira bene fra le linee argentine, creando tante opportunità. Da una di queste scaturisce forse il gol più bello del match: Faletra riceve dal proprio portiere e verticalizza per Cioni, che duetta con Basta mandandolo in porta con tre passaggi per il tocco felpato del 90 a battere il portiere in uscita. 4-0. A metà tempo il risultato cambia ancora e arriva anche il 5-0, sugli sviluppi di un'azione manovrata di Deboli, bravissimo a mandare in porta Forti per timbrare il gol che sembra chiudere la contesa. Sembra, perché il This Agio esce alla distanza e si gioca il tutto per tutto: passa a due in difesa e aumenta i giri del motore, inducendo paradossalmente gli Argentinos alla frenesia di segnare ancora, ottenendo invece l'effetto contrario. Gennarelli salva in tuffo su Pescatore, poi si ripete con due interventi nella stessa azione sulla doppia conclusione di Mazzoni. Alla terza, però, è costretto a capitolare: Vaccariello allarga per Mazzoni, che stavolta dalla mancina sigla il 5-1 nonostante la deviazione del 12. I biancazzurri sbandano e rischiano di nuovo: ancora Castagnaro va vicino alla rete, quindi è Mazzoni, che raccoglie un pallone vagante nell'area avversaria, a vincere un rimpallo con Gennarelli e beneficia della sfera vagante per segnare la sua doppietta, con il 5-2 che fa vacillare qualche certezza. Il match è però agli sgoccioli e la Seleçao ritrova la lucidità per riorganizzarsi e a una manciata di secondi chiude (stavolta sì) la pratica: Forti trasforma in oro una punizione dal limite dell'area infilando il pallone fra barriera e portiere realizzando doppietta e 6-2 finale.
Al di là del piccolo sbandamento del secondo tempo, la Seleçao porta a casa altri tre punti che consentono di mantenere la prima posizione in coabitazione con il Monster & Co. in una partita ben giocata e a tratti decisamente dominata contro un avversario che ha comunque dimostrato di meritare più punti di quelli che ha all'attivo. I biancazzurri sono stati autori di una prova matura e consapevole, vincendo da squadra vera una partita sulla carta pericolosa. Un successo che consente di arrivare con la testa migliore possibile al primo del filotto di scontri diretti contro il Real Colizzati, in programma per il prossimo lunedì in un febbraio che dirà probabilmente molto nel campionato di alta classifica.
SELECAO ARGENTINOS
GENNARELLI 6,5
Sfuma un altro match con porta sigillata per i due gol incassati nel finale, ma si fa trovare pronto sia nel primo tempo che nella ripresa, quando sventa la minaccia con due interventi risolutori.
CICALI 7
Anticipa spesso le idee degli avversari e ha ragione: tiene le redini della difesa con grande maestria.
POSTOLACHE 7
Baluardo difensivo ma anche cecchino dalla distanza. La doppietta dell'andata non gli riesce, ma quanti lanci al bacio.
LAMCJA 7,5
Partita di sacrificio e con un cuore grande così. Il pendolino albanese è dovunque, sradica palloni agli avversari, prende falli, è una spina nel fianco. Un vero e proprio uomo aggiunto per la Seleçao: quando fa così è da stropicciarsi gli occhi.
FALETRA 7
Riscatta la prestazione incolore della precedente gara con una partita di sostanza e di qualità. Smista palloni con sapienza e fluidifica che è un piacere.
BASTA 7,5 (IL MIGLIORE)
Segna due gol, potrebbero essere tre. Ha il merito di aprire le marcature con un bel tiro dalla distanza, poi replica con il poker. Se da un lato fa bene ciò che è difficile, si divora ciò che è facile, spedendo sul palo un pallone vagante da dentro l'area di rigore. Ma anche per lui è un grande upgrade rispetto al match contro Gli Infelici.
DEBOLI 7
Stavolta la botta dalla distanza non gli riesce, ma gioca una partita accorta e di testa, sbagliando poco e niente. Splendido l'assist per la quinta rete firmata Forti, in mezzo combatte per tre.
FORTI 7,5
Esce alla distanza, pur dopo una prestazione di gran classe. Prende per mano la squadra quando mostra segni di cedimento e timbra due volte: prima Deboli lo manda in porta splendidamente, poi fa tutto da solo su punizione spegnendo ogni sete di risalita avversaria. Prezioso.
D'ERRICO 7,5
Tiene spesso da solo il peso dell'attacco, anche se non sfrutta due nitide occasioni nella prima frazione. Alla fine un gol lo fa ed è stupendo: gran botta al volo che gonfia la rete approfittando di un pallone vagante. Sono 16 in campionato: ora si fa sul serio.
CIONI 7,5
Non è al meglio per un dolore al ginocchio, ma alla fine trova comunque il modo di incidere sulla partita: con un pressing alto induce all'errore il portiere segnando, poi firma un gran assist per Basta. Spalla ideale quando in campo con D'Errico, è un gran valore anche da solo.
