Cinque reti per cominciare col piede giusto il campionato
THIS AGIO 2 (1)
SELECAO ARGENTINOS 5 (4)
FORMAZIONI
This Agio (arancio): 23 Pieralli, 3 Siciliano, 4 Nofri, 6 Conti, 7 Poggiolini, 9 Pescatore, 10 De Martino, 32 Starnini.
Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 3 Cicali, 10 Faletra (C), 14 Piani, 17 Tecchia, 20 Deboli, 23 Cioni, 33 Postolache, 90 Basta.
Marcatori: Pescatore, Starnini (THI); Postolache (2), Tecchia (2), Cioni (SEL)
Ammoniti: -
Espulsi: -
Dopo un pre-campionato decisamente sottotono, adesso si fa davvero sul serio. La Seleçao, molto rinnovata e presto spiegheremo tutto, affronta il This Agio, formazione in maglia arancio new entry del girone A targato Florentia. Un avversario fin qui mai incrociato dai biancazzurri, che a loro volta si presentano con più di una defezione nella formazione titolare. Sfida da prendere con le molle, viste le difficoltà palesate nel torneo di Apertura.
Ma in campionato, finalmente, è un'altra storia. Gli Orange cominciano più guardinghi, lasciando campo agli avversari, che nel primo quarto d'ora ne approfittano a piene mani. Al 3' è già vantaggio, con il primo gol del campionato firmato Postolache: il difensore scende fino oltre la metà campo e prova un tiro che passa in mezzo a tutti, bacia il palo e si insacca alle spalle dell'immobile portiere Pieralli per l'1-0. Il This Agio non reagisce e incassa anche il raddoppio, con Cioni che raccoglie un pallone dalla destra e anticipa ancora l'estremo difensore siglando il 2-0. Al 10' è ancora Postolache a griffare la sua doppietta: sugli sviluppi di una punizione battuta in fretta a centrocampo colpisce con un tiro-cross verso la porta ingannando Pieralli, con la sfera che si abbassa di colpo e si insacca: 3-0. Al quarto d'ora arriva pure il poker: Tecchia vince due contrasti dalla sinistra, si accentra e carica il destro, che trova una deviazione e batte ancora Pieralli per il 4-0. Gara in controllo, prima del 20' gli Argentinos avrebbero anche l'occasione per la quinta rete ma prima Deboli e poi Cioni non inquadrano la porta. Il This Agio, colpito ma non irretito, si scuote al 17', quando De Martino si trova sul destro il pallone buono per colpire e centra la base del palo. La Seleçao amministra ma cala i ritmi e così al 22' arriva la rete avversaria: Starnini ruba palla e serve Pescatore sull'out di sinistra, il 9 converge e infila Gennarelli con un bel diagonale che chiude i giochi nel primo tempo.
La ripresa si apre con i biancazzurri ancora lenti rispetto all'inizio e con un This Agio che prova ad approfittarne. Poggiolini calcia alte due punizioni, mentre dall'altra parte la Seleçao commette qualche errore di troppo e inizia a sentire la fatica. La gara si trascina senza grandi sussulti ma con gli Orange che gradualmente prendono coraggio, fino al fallo di Faletra a ridosso dell'area di rigore, che consegna una punizione insidiosa agli avversari. Sul punto di battuta si presenta Starnini, che con un destro potente e preciso fa secco Gennarelli all'angolino per il 4-2. È l'episodio che scuote gli argentini, che riprendono a macinare gioco e in pochi passaggi vanno in porta: la grande occasione capita sui piedi di Basta, che però spreca malamente da due passi calciando fuori. Quindi è Tecchia a ricevere da Cioni e a calciare di potenza centrando il palo, ma è solo il preludio alla rete, firmata ancora dal numero 17. Al 46', infatti, l'esterno fa tutto da solo: al termine di un'altra azione manovrata questa volta va a segno, superando Pieralli per il 5-2 che non cambierà più.
Arriva l'iniezione di fiducia che serviva per cominciare con il piede giusto un altro campionato che si preannuncia tosto e pieno di insidie. Scacciare la sfortuna e le difficoltà della primissima parte di stagione era ciò che importava per ritrovare serenità e consapevolezza di un gruppo che anche quest'anno vuole provare a riconfermarsi. Fra sette giorni appuntamento però già da circoletto rosso, che dirà molto sulle ambizioni del club più antico del girone: alla Florentia sarà scontro duro contro il Real Colizzati.
SELECAO ARGENTINOS
GENNARELLI 6
Salvato solo dal risultato largo, perché nella realtà la sua non è una gran prova. Complice il campo scivoloso e qualche tiro velenoso non riesce quasi mai a bloccare i tiri da lontano degli avversari e sulla punizione del 2-4 momentaneo si fa infilare sul suo palo. Assolto per la vittoria e per non avere colpa sulla prima rete, ma solo rimandato.
CICALI 6,5
Attento e sicuro, tiene bene e senza errori. Avvia spesso il gioco sulle fasce, da dove nascono i maggiori pericoli per gli avversari.
PIANI 6
Ci rimette una bella abrasione a un ginocchio, ma un paio di interventi in anticipo valgono il prezzo del biglietto.
POSTOLACHE 7
Che esordio! Il centrale inizia da difensore, poi si sposta all'occorrenza anche in fascia e a tratti è straripante. Sua la rete che apre le marcature (nonché la prima della stagione) con una bella botta da lontanissimo che bacia il palo ed entra in porta. Si ripete poco dopo con una parabola che beffa il portiere e diventa imprendibile. Doppietta di pregio alla prima, ma va sottolineata anche la diga che innalza nel momento più difficile della partita. Prezioso.
DEBOLI 6
Un po' in ombra, anche per lui la sufficienza vale la vittoria. Spreca malamente una punizione, poi perde il pallone che porta alla prima rete avversaria. Molto meglio nel secondo tempo, anche se la forma migliore va ancora trovata.
FALETRA 6,5
Gara di spessore per il capitano, che si rende protagonista di due uscite palla al piede fenomenali dall'area di rigore e propizia a più riprese idee buone per i compagni. All'occorrenza mediano, attaccante aggiunto, esterno e pure difensore. Quando c'è va tutto liscio.
BASTA 5
Serata con più tinte scure che chiare. Inizia in mezzo al campo, poi dà il cambio a Cioni in avanti ma non è serata. Lo si vede soprattutto quando ha il pallone che chiuderebbe i giochi ma spreca malamente solo davanti al portiere calciando fuori, poco dopo invece si fa ipnotizzare da Pieralli. Qualche affanno di troppo in una partita alla portata.
TECCHIA 7,5 (IL MIGLIORE)
Uomo ovunque, anche se non gli sembra. Doppietta, un palo e una gran quantità di palloni toccati, ma esce quasi contrariato della sua prestazione. Se sul primo gol ha un po' di fortuna con la deviazione che inganna il portiere, sul secondo chiude i conti ed è tutto merito suo battendo di potenza a rete. Il palo è solo questione di centimetri (e sfortuna), quando è in campo corre per due. Inesauribile, risorsa sempre più di qualità per la Seleçao
CIONI 6,5
Segna di rapina, magari non sarà un gol da fotografia, ma da rapace sì. Anticipa il portiere in uscita e mette dentro da pochi passi una rete importante per l'economia della partita, cruciale anche per sbloccarsi in campionato dopo le ottime prestazioni nel torneo di preparazione. Dal suo pressing nascono diversi recuperi palla, quando ha la palla è difficile da arginare e i compagni ringraziano.
