Lokomotiv Cippalippa-Seleçao Argentinos: le pagelle del match

Seleçao beffata a fine partita: con il Cippalippa è solo 1 punto a testa


LOKOMOTIV CIPPALIPPA               2              (1)

SELECAO ARGENTINOS                   2              (1)
   


FORMAZIONI




Lokomotiv Cippalippa (nero)
: 1 Poiani, 3 Butler, 4 Cipriani, 6 Bassi, 8 Rusconi, 20 Pullara, 21 Rossi, 23 Bagnoli (C), 99 Falconi.












Seleçao Argentinos (bianco): 12 Gennarelli, 3 Cicali, 8 Piani, 9 D'Errico, 10 Faletra (C), 15 Sardu, 20 Deboli, 23 Forti, 24 Basta, 99 Dall'Osso.




Marcatori: Basta, autorete (SEL); Falconi (2) (LOK)

Ammoniti: Butler (LOK)

Espulsi: -


CRONACA DEL MATCH

Primo scontro diretto del girone di ritorno, classifica alla mano, per gli Argentinos, che alla Florentia sfidano la Lokomotiv Cippalippa, formazione in grado di imporsi ben 7-2 nel match di andata per la sconfitta più bruciante dei biancazzurri. Le due squadre sono divise da un solo punto in classifica, per una gara da cuori forti. 


Primo sussulto di marca Seleçao: D'Errico scalda subito i guanti a Poiani, che risponde in uscita bassa, poi subito dopo è ancora il portiere avversario protagonista su una doppia conclusione ravvicinata. Dall'altra parte Gennarelli non è da meno: ottima la lettura in uscita su Falconi liberato a rete, mentre poco dopo si supera ancora su un tiro a botta sicura del 99 Black. Gli argentini giocano bene e costruiscono parecchie palle gol e pressano gli avversari, che provano i lanci in profondità, riuscendo finalmente a sbloccare la partita al 16': grande idea di Dall'Osso, che vede Basta tra le linee e lo serve, il 24 è bravo a leggere il movimento del portiere e a batterlo di prima intenzione per il vantaggio. L'1-0 regge per diversi minuti, ma su uno dei pochi sbandamenti biancazzurri Dall'Osso interviene in scivolata commettendo fallo nei pressi del limite dell'area. Tocco ravvicinato per Falconi, il 99 conclude in mezzo a una selva di gambe e buca anche i guanti di Gennarelli, che aveva letto bene la traiettoria. 1-1 a meno di 60'' dalla fine e tutti a riposo. 


La gara riparte con una fase di studio che vede però gli Argentinos tonici e attenti: Deboli sfiora la rete da corner, poi D'Errico viene murato in due circostanze, quindi è ancora Poiani a superarsi in uscita su Basta. La Lokomotiv arretra ma trova sempre l'organizzazione per non soccombere, sfruttando le tante palle tenute su da Bagnoli in avanti. Al 9', però, ecco l'episodio che può cambiare la partita: Forti lancia lungo in avanti a caccia di D'Errico, il 9 prova ad andar via al diretto avversario con una finta di corpo inducendo all'errore Rossi, che alleggerisce all'indietro in porta non avvedendosi dell'uscita del suo estremo difensore. La palla rotola in rete regalando il 2-1 alla Seleçao, che va così in vantaggio grazie a una situazione del tutto fortuita. Il Cippalippa, però, non si dà per vinto e si gioca il tutto per tutto, provando a sfruttare la fisicità dei suoi avanti: i neri collezionano diverse rimesse laterali e angoli, ma la Seleçao risponde sempre presente. Negli ultimi minuti succede di tutto: Poiani si supera su Faletra deviando sul palo e su Deboli con due autentici miracoli, poi fa gridare al rigore i biancazzurri per un'uscita decisamente al limite su D'Errico in area. Si attende solo il triplice fischio, ma le emozioni non sono ancora finite: rimessa laterale di Bagnoli, Rossi la 'spizza' e da due metri Falconi accarezza il pallone di tacco anticipando l'intervento di Gennarelli: è il 2-2. Non c'è più tempo, finisce così. 


Gli Argentinos hanno messo in campo una partita gagliarda, matura e con grande ritmo, pagando però ancora una volta una disattenzione fatale nei minuti finali. Ne esce un pareggio che a conti fatti forse va stretto per come si era messa la partita e per le tante occasioni non concretizzate, ma che se iscritto all'autorete avversaria e per lo sforzo profuso dalla Lokomotiv alla fine può starci. Peccato, il rammarico è comunque tanto perché un successo avrebbe staccato le altre inseguitrici. I biancazzurri invece muovono la classifica ma si vedono nuovamente superare dal Real Colizzati, vincente su Radio Bruno e ora di nuovo a +2. Animo, c'è una vita ancora da giocare: i 27 punti tengono a distanza tutte le inseguitrici (che hanno pareggiato) e di fatto cristallizzano la classifica. Intanto fra sette giorni arriva la Fiorentona. 




SELECAO ARGENTINOS


GENNARELLI 5,5

Due miracoli nel primo tempo su Falconi, poi alla terza e a una manciata di secondi dal termine del primo tempo si lascia sfilare un pallone che appariva semplice. Nella ripresa è forse indeciso nell'occasione che porta al 2-2 e si lascia anticipare dal 99 avversario. 

SARDU 6

Non commette grossi errori, ma soffre tremendamente Bagnoli: il capitano avversario è bravissimo a giocare di sponda e con la sua fisicità è forse uno dei pochi in grado di mettere il sardo in difficoltà.

PIANI SV

Non al top, coordina al meglio dalla panchina le operazioni e mette in campo una squadra competitiva. Nel finale decide di non entrare nel momento clou.

CICALI SV

Finalmente si rivede fra i convocati, ma più a fare numero che altro. Archiviato l'infortunio con tanto di ok per tornare in campo, la precauzione ha però imposto lauto riscaldamento e nulla più. 

DALL'OSSO 6,5

Tanta generosità come sempre, sfonda a sinistra spesso e volentieri e gioca tanti palloni, compreso l'assist del vantaggio di Basta. Fra i migliori.

FORTI 6

Gioca un po' in tutte le zone del campo per necessità, alternando la spinta laterale al lavoro sporco in mezzo. Pochi errori e prestazione ordinata. Su un suo lancio lungo nasce l'incomprensione che porta all'autorete Lokomotiv.

BASTA 6,5 (IL MIGLIORE)

In un modo o nell'altro il modo di timbrare il cartellino lo trova sempre. Gonfia la rete su grande idea di Dall'Osso e vista la serata del portiere avversario è un bel plus. Ci riprova anche nella ripresa ma senza fortuna: e ora in campionato fanno 11.

DEBOLI 6

Si sacrifica anche in difesa alla bisogna e gioca con tanta grinta. Grazie al suo fisico compete in maniera efficace con gli avversari, vincendo spesso duelli in mezzo al campo. Più una partita di ripiegamento che di attacco, ma colpisce anche un palo. Prezioso. 

FALETRA 6,5

Le sue geometrie sono fondamentali per la squadra e da lui passano tanti palloni interessanti. Alcuni dei suoi filtranti meriterebbero maggiore fortuna, ma la difesa avversaria a tratti è impenetrabile. Ha anche lui un'occasione, strozzata.

D'ERRICO 6,5

Non segna, ma ci prova davvero. Poiani gli dice di no in almeno quattro occasioni, mostrando una serata incredibile. Propizia però l'autorete avversaria incuneandosi verso la porta, tiene sempre la squadra alta e ha il merito di sbilanciare l'assetto avversario a più riprese. Giocatore a tratti totale, ora è chiamato al pronto riscatto.