Alla Florentia per rialzare la testa: arriva una 'manita' sulla Fiorentona

 Gli Argentinos tornano subito a sorridere dopo il KO di sette giorni fa


Quarta giornata del girone A che si apre con la Seleçao in anticipo contro la Fiorentona, in un match che è ormai diventato un classico delle sfide di Vicolo del Cionfo. I viola sono ancora a zero in classifica in un inizio difficile, mentre i biancazzurri vogliono ritrovare gol e punti dopo la brutta battuta d'arresto con la Lokomotiv. 

Gara che inizia nel segno della Seleçao, brava a mettere subito la testa avanti con D'Errico: il bomber spara un missile verso la porta ma Stillitano respinge con altrettanta forza. Buoni fraseggi e velocità di palleggio portano a schiacciare gli avversari, che al 6' incassano lo svantaggio. Ci pensa D'Errico, che prima si vede ribattere una conclusione ma sul rimpallo trova forza e varco giusto per incastonare il pallone sulla traversa. La sfera resta in campo e carambola su Vanni, sfortunato a trascinarsela in porta definitivamente. Il gol dà ulteriore linfa agli argentini, che rispondono bene alle velleità gigliate senza mai vacillare e segnano ancora: palla in profondità di Dall'Osso per D'Errico, che porta a spasso due uomini, si invola verso la porta e batte Stillitano con un preciso destro angolato che vale il 2-0. La Fiorentona si vede solo con un tiro dalla distanza di De Angelis che finisce fuori. Prima dell'intervallo, la Seleçao legittima il vantaggio: azione corale di qualità che vede Faletra servire sulla corsa Gradogna, che da appena entrato trafigge ancora il portiere con un destro angolato. Il primo tempo si chiude con il triplo vantaggio biancazzurro. 

La ripresa si apre con i viola maggiormente volitivi, che soprattutto dalla fascia sinistra provano a farsi vedere dalle parti dell'area avversaria. Gennarelli esce di pugno su un tiro cross di Ferrari, ma le occasioni si contano davvero sulle dita di una mano per gli avversari. La Seleçao, forte del vantaggio, allenta un po' il ritmo e concede qualcosa, arrivando meno in zona tiro e provandoci dalla distanza. Durin impegna due volte l'estremo difensore avversario, poi anche D'Errico e Forti non trovano il bersaglio grosso. I biancazzurri danno però la sensazione di poter far male ogni volta che accelerano e al 15' vengono premiati: D'Errico fa break a centrocampo e serve Durin, il quale innesca splendidamente Dall'Osso che converge verso il centro e scarica sotto la traversa la quarta rete nell'azione più bella della serata. La Fiorentona non ne ha più ma al 19' trova l'azione più pericolosa della partita: Capretta va via sulla corsia mancina e da dentro l'area prova a sorprendere Gennarelli, trovando la grande risposta del 12. Prima del triplice fischio, il punteggio si arrotonda ancora: ancora uno scatenato Gradogna entra in area dalla sinistra, vince due rimpalli, si accentra e scarica sul palo lontano lasciando immobile Stillitano. È il 5-0 che non cambierà più e con cui si chiude il match. 

Serviva una prova corale, di qualità e sostanza. È arrivata. Era importante ripartire subito lasciandosi alle spalle l'incubo di martedì scorso e la prestazione e il risultato rispecchiano ciò che si è visto in campo. Saliamo a quota 9 punti, in ritardo rispetto alle primissime ma pronti a riprendere da dove eravamo rimasti. Ora ci aspetta il match contro l'incognita FC Dodo.