Partita dalle mille emozioni quella che la Seleçao mette in campo alla Florentia. I biancazzurri, opposti a un Montalunga praticamente al completo, cercano punti per risalire una classifica sempre più irta di ostacoli mentre i biancoverdi dall'altra parte provano a interrompere la striscia negativa di quattro sconfitte consecutive.
Gli Argentinos sono in salute e già dai primi minuti spingono sull'acceleratore: è Basta a trovare la via del tiro dopo 40'', poi anche Parretti incrocia troppo dalla corsia di destra. Trame di gioco e giro palla ottimo per gli argentini, che passano al 4' grazie a Parretti, che sigla con un gran destro dalla distanza di controbalzo che si incastona nell'angolino alla destra dell'immobile Giachi. Poco dopo lo stesso portiere salva su Basta, quindi all'11' su tiro di Deboli respinge corto e Lamcja da due passi insacca il raddoppio, ma nella stessa azione l'estremo difensore ospite cade male sul ginocchio e si infortuna gravemente. Senza più un ruolo fondamentale fra i pali, la Seleçao dilaga: Basta sigla il 3-0 sfruttando un erroraccio di un difensore, quindi anche Cioni entra nel gabellino dei marcatori con un siluro sul palo lontano. La Montalunga non ha niente da perdere e i biancazzurri cincischiano, allentando la presa: così prima Gennarelli è costretto a salvare da due passi su Stavola, quindi incassa il 4-1 da Pittola, abile a deviare da pochi passi sotto porta. Passano due minuti e arriva anche il 4-2, con Leone che risolve una mischia dal limite dell'area trovando l'angolino alla sinistra del 12. Si va a riposo con questo risultato, con uno score dimezzato dagli ospiti.
Nella ripresa, sono ancora gli Argentinos ad impostare gestendo il gioco. Ma le tante occasioni create portano pochi frutti: Parretti si divora un gol fatto centrando il portiere, Basta da due passi sbaglia tutto, Deboli non inquadra la porta. Finalmente, al quarto tentativo, è Basta a siglare il 5-2, centrando il bersaglio grosso da pochi metri dopo un'intuizione fantastica con passaggio profondo dalle retrovie di Riggio. Poco dopo ecco anche il 6-2, ancora ad opera di Parretti, che dopo aver vinto due contrasti supera anche il portiere e insacca. Siamo al minuto 11, ma da qui inizia un'altra partita. Gli Argentinos si divorano tutto il possibile e iniziano a sbagliare tanti palloni, così gli avversari ci credono. Prifti perde un pallone suicida e Trambusti ringrazia per il 6-3, quindi è Cheloni a timbrare da lontano, con il suo tiro che trova una deviazione che mette fuori causa il portiere. Siamo ormai agli sgoccioli della gara, con la Seleçao che centra un palo e sembra incredibilmente non averne più. A 4' dalla fine, poi, arriva addirittura il quinto gol biancoverde, con Torti che raccoglie un suggerimento laterale di Stavola e segna nonostante l'opposizione di Gennarelli. Negli ultimi minuti di appannamento totale, è ancora il 12 argentino a salvare tutto a pochi istanti dal termine, quando ferma ancora Torti da pochi passi con un intervento decisivo. Arriva il liberatorio triplice fischio di una partita pazza e incredibile, che alla fine vede vincitori i biancazzurri non senza difficoltà.
Alla fine, di buono c'è solo la vittoria. Un peccato il secondo tempo letteralmente gettato via, fra le tante occasioni non sfruttate e almeno 2-3 orrori difensivi che hanno ridato vita a una partita chiusa. Per larghi tratti - soprattutto nel primo tempo - si è rivista una squadra che gioca il pallone e che orchestra ottime trame di gioco, ma il rilassamento assolutamente ingiustificato e i tanti errori sotto porta che avrebbero potuto (e dovuto) incrementare un vantaggio già ampio hanno rischiato di far rimanere i nostri con un pugno di mosche in mano. Che serva di lezione, perché fra poco con l'inizio del girone di ritorno sarà vietatissimo calare la concentrazione. Fra sette giorni, nell'inedito campo dell'Olympus, dovremo chiudere il nostro girone di andata contro il Pentasport, per provare ad arrivare al giro di boa con una carta d'identità di un altro livello.
Da parte di tutta la Seleçao Argentinos i migliori auguri di una pronta guarigione a Cosimo Giachi, portiere avversario infortunatosi questa sera e costretto a lasciare l'impianto in ambulanza.
