DA GAVINANA ECCO ALTRI 3 PUNTI! JACK, QUESTA VITTORIA È PER TE...


Si chiude il girone di andata per la Seleçao e sull'inedito campo dell'Olympus di Gavinana: avversario di turno è il Pentasport, ex Radio Bruno, formazione che in classifica sta alle spalle dei biancazzurri ma che ha dato filo da torcere a molti avversari. Terreno in perfette condizioni, con un filo di umidità a descrivere la serata. 


I biancazzurri, in casacca blu, prendono le misure con campo e avversari nei primi minuti di gara: gli avversari giocano sulla punta Brunetti che apre gli spazi e innesca gli esterni Crocetti e Gabbrielli. Il canovaccio tattico di mister Passanti è però ben arginato dalla Seleçao, che riesce con Riggio e Prifti a tenere alla grande. Il primo sussulto è argentino, con Lombardo che chiama alla parata plastica Caldelli. Poco dopo, ecco il vantaggio: Faletra guadagna un possesso veloce poco oltre il centrocampo e avvia un contropiede con Santangelo e Lamcja ai suoi lati, finta l'alleggerimento verso sinistra disorientando il difensore e si ritrova davanti al portiere, battuto con un destro rasoterra. 0-1. La reazione dei biancorossi è subitanea: Crocetti stacca di testa su rimessa laterale, ma Gennarelli blocca, mentre poco dopo è ancora il 12 biancazzurro a superarsi con un intervento di piede sul tiro a botta sicura di Brunetti. Gli Argentinos rischiano ma non cedono e trovano il raddoppio a metà frazione: Santangelo sguscia via sulla corsia mancina e impegna Caldelli, ma sulla respinta corta dell'estremo difensore irrompe Cioni che da due passi corregge in rete il gol che vale lo 0-2. La gara fila via liscia fino al 24', quando la Seleçao chiude la partita: altro pallone pennellato da Faletra per Cioni, con il 23 che vede e serve Santangelo in profondità per il diagonale vincente del 69 biancazzurro. Prima del break, però, il Pentasport va a un passo dalla rete del 1-3, con un'azione orchestrata da Crocetti sul lato mancino dove Gabbrielli prima viene murato, poi a botta sicura spara in porta trovando il miracolo ancora di Gennarelli che da due passi devia in angolo. 

La ripresa si apre con i biancorossi più volitivi, a caccia della rete che può riaprire la gara. Gli Argentinos tengono botta e rischiano poco e, anzi, ad andare vicino al gol è proprio Lombardo, che dalla distanza colpisce il palo esterno. Con il passare dei minuti, però, il Pentasport si riversa in avanti senza niente da perdere e la rete arriva: Giuntinelli serve in profondità Crocetti, che vince un rimpallo e trova l'assistenza di Bondi, il quale con un varco aperto e la porta a disposizione, gonfia la rete nell'angolo basso per l'1-3. Il match prosegue e i nostri avversari rischiano di rientrare seriamente in partita al 18', quando Crocetti colpisce il palo da distanza ravvicinata. Gli Argentinos rispondono dall'altra parte con Santangelo, che pareggia il conto dei legni da posizione laterale. La partita, però, finisce di fatto al minuto 21: in uno scontro di gioco Cioni finisce a terra e l'arbitro concede punizione alla Seleçao a centrocampo. Nel cadere, però, il nostro numero 23 rimedia un brutto colpo alla spalla destra e in particolare alla clavicola, che non solo lo costringe a lasciare immediatamente il terreno di gioco, ma anche ad abbandonare l'impianto in ambulanza. La gara finisce di fatto lì: dopo una lunga interruzione, c'è di fatto soltanto il tempo per il triplice fischio del direttore di gara, che manda tutti negli spogliatoi e certifica la quarta vittoria di fila degli Argentinos, che chiudono la loro prima parte di campionato a quota 15 punti, in settima posizione. 

Questa vittoria importante e voluta è dedicata a te, Jack. Uno di noi da sempre, un amico sincero e leale, che insieme a noi ha combattuto centinaia di battaglie e che aspettiamo sempre più forte di prima. Uno di quelli di cui non si può fare a meno, mai. Ti aspettiamo guerriero, ancora su quel rettangolo verde, per viverne ancora altrettante.

Un prezioso ringraziamento va anche a Francesco Crocetti, che con il nostro Giacomo si è involontariamente scontrato nell'azione dell'infortunio e che si è recato a trovare l'avversario dopo la partita, dimostrando lealtà, sportività e sincerità fuori dal comune, valori che sempre più di rado si riscontrano a questi livelli. Altrettanti attestati di stima vanno a tutti i ragazzi del Pentasport, sempre vicini nel momento dell'infortunio anche dopo il triplice fischio. Da tutta la Seleçao un abbraccio sincero.