BRUTTI MA SPLENDENTI: A.C. TO BATTUTO DI MISURA!


Si va in campo per l'ultima gara del girone B con i suoi verdetti già incamerati: sia Seleçao che A.C. TO hanno già staccato il pass per le semifinali, ma gli ultimi 3 punti in palio possono determinare il piazzamento definitivo. Campo di gioco è Firenze Sud, con un terreno reso molto scivoloso dalla pioggia del pomeriggio e ogni giocata a rischio. La formazione di Careggi, senza cambi, è costretta a cominciare la partita in inferiorità numerica in attesa del settimo elemento, che arriva dopo 6-7 giri d'orologio. 

Gli Argentinos puntano sul giro palla, ma non in modo efficace per le serrate maglie avversarie e per la velocità del pallone. Nei primi 15', comunque, sono protagonisti (in negativo) i due portieri: prima Ciancaleoni disinnesca di piede su Durin, quindi nel controllare un pallone diretto fuori si fa beffare da Lamcja, che ci crede, lo tiene in campo e gonfia la rete a porta vuota per l'1-0 argentino. Il pari non tarda ad arrivare, ancora con il piatto forte della casa: rimessa lunga di Pardo per il colpo di testa del solito Bianchi, che batte un Gennarelli rivedibile nel tempo dell'uscita. Con l'1-1 è tutto da rifare, ma sono i biancazzurri a mettere ancora fuori la testa: Durin pesca l'angolo giusto ma è ancora un superbo Ciancaleoni a dire di no. Tuttavia, è solo il preludio al nuovo vantaggio che arriva poco dopo: Deboli raccoglie palla a centrocampo, avanza, alza la testa e decide di fare tutto da solo colpendo con grande potenza e trovando lo spazio giusto per segnare il 2-1 e lasciare impietrito il portiere. L'A.C. TO carica a testa bassa per cercare il pareggio e Bianchi impegna Gennarelli - questa volta superlativo - con una botta su punizione. Il brivido più grande arriva in coda alla prima frazione, quando sugli sviluppi di un'azione insistita è Salvatori a trovare Bertini ben appostato al limite dell'area, ma il suo tiro calibrato a botta sicura si infrange sul palo. Si va a  riposo con la Seleçao in vantaggio. 

Il secondo tempo appare da subito molto più confusionario del primo, da parte di entrambi. I verdi iniziano ad accusare la stanchezza e l'assenza di cambi e cercano la ripartenza in contropiede, mentre gli Argentinos sembrano piacersi troppo e non riescono a sfondare. Dopo lunghi minuti di noia si scuotono gli ospiti, con una conclusione di Bianchi che Gennarelli fa sua. La Seleçao risponde due volte con Durin e una con G. Cioni, ma senza inquadrare la porta. Il sussulto più clamoroso arriva al 16', quando Bianchi si libera sul secondo palo e colpisce indisturbato, trovando però la traversa con il sinistro al volo. Con il passare dei minuti le squadre si allungano, le occasioni diminuiscono, gli errori aumentano ed a risentirne è lo spettacolo. I biancazzurri si difendono e hanno altre due chances con il suo bomber, che non riesce a colpire con forza da ottima posizione. Nel finale arriva anche una traversa biancazzurra, con Deboli che da posizione defilata esalta Ciancaleoni trovando la deviazione sul montante. 

Finisce così 2-1 l'ultimo match del girone B: la vittoria era l'unico risultato utile per la Seleçao per agganciare il primo posto, in virtù del maggior numero di gol segnati dagli avversari nelle precedenti due gare. Una partita onestamente non bella, avara di grandi emozioni, ma che i nostri hanno saputo portare a casa soffrendo e lottando su ogni pallone, un premio che permette di festeggiare il sesto successo in altrettante partite di questa Golden League. Adesso arriva il bello: mancano due partite alla finalissima della competizione, datata 3 giugno. L'ultimo ostacolo verso il più nobile degli appuntamenti si chiama Master Of The Rings: Daniele Massari e i suoi si sono piazzati secondi nel girone A eliminando i favoriti Squalidi. E lunedì si torna in campo.