FALETRA ILLUDE, FLACHI NON PERDONA: CHE INCUBO IL GIRONE DI RITORNO!

Archiviata la bruciante sconfitta di sette giorni fa contro il Borussia Monchentampa, la Seleçao non può dormire sonni tranquilli, perché sul terreno di Firenze Sud la attende la capolista Beyfin Rocca Tedalda. Gli Argentinos, ridotti ai minimi termini e falcidiati dalle assenze, schierano la difesa totalmente inedita composta da Borchi e Salierno, mentre si rivede in biancoazzurro Nicola Cioni


Gli argentini si schierano con un inedito 2-2-2 e il modulo dà immediati frutti: passano 4' e si materializza il vantaggio, grazie a un bel pallone di Cioni per Faletra, con il capitano che salta un uomo e batte Innocenti in uscita. La Beyfin ci mette un po' ad entrare in partita e si affida a Flachi là davanti, infrangendosi però sul muro eretto dai biancoazzurri. Ci vuole l'estro del numero 10 gialloblu per riportare in parità la contesa: lasciato colpevolmente solo sulla corsia sinistra, l'ex Sampdoria si incunea in area e colpisce sul palo lontano per l'1-1. La Seleçao è in palla e tiene botta, l'episodio chiave arriva al 12': fallo di mano di Marhoum in area e penalty con giallo per il terzino. Dal dischetto si presenta Deboli, che sceglie la conclusione bassa a fil di palo, ma un grande intervento del portiere e lo stesso montante sventano la minaccia. Poco dopo ecco il vantaggio avversario: gran lavoro di Chiarelli, che dopo aver deliziato con una serie di tocchi perfetti, cerca e trova Flachi (murato), poi Orellana rimette al centro per il 10, che di tacco trova il pertugio giusto. 2-1. Il primo tempo si conclude con un paio di parate per parte da parte degli estremi difensori. 

Il secondo tempo si apre con la Beyfin che schiaccia gli Argentinos nella loro metà campo e al 7' si concretizza il tris: bella sortita in contropiede di Checcaglini sull'out di sinistra, palla al centro per Flachi che centra il bersaglio per il 3-1. Nell'azione il numero 3 si infortuna ed è costretto a lasciare il terreno di gioco. La Seleçao rialza la testa: altro fallo di mano di Marhoum, che provoca il secondo rigore di serata e si prende il secondo giallo che lascia i suoi in sei effettivi. Questa volta va Basta: conclusione angolata che Innocenti intuisce e mette in angolo. Non è serata. I biancoazzurri questa volta accusano il colpo e subiscono: emblematico il contropiede che porta al 4-1, con Flachi lasciato solo davanti a Gennarelli e imbeccato da un lancio in profondità. La stanchezza comincia a farsi sentire: fuori FF10 e dentro il più mobile Garden, che semina il panico. Prima il 9 centra un palo, poi serve Chiarelli - altro legno - quindi segna la rete del 5-1. Nel finale, Orellana sbaglia da due passi la sesta rete, mentre dall'altra parte è ancora Innocenti ad essere protagonista su una botta di Deboli da fuori. 

Finisce così con un 5-1 pesante nelle dimensioni e nella testa. I biancoazzurri hanno gettato al vento l'occasione di calciare due rigori e di affrontare gran parte del secondo tempo con l'uomo in più. Una mancanza imperdonabile, che si è inevitabilmente tradotta nella seconda sconfitta consecutiva, la quarta in campionato. La Seleçao è in un momento dove non gira nemmeno bene: gli 0 punti raccolti in queste due partite fanno male e ci consegnano un credito con la fortuna che speriamo di riutilizzare presto. Fra sette giorni, però, c'è un'altra battaglia: alla Florentia arriverà l'A.C. TO