Secondo successo in fila per i biancoazzurri, che ora risalgono la classifica
Nel quarto turno del complicato girone Portogallo-Francia ci sono gli Atletici Ma Poco sulla strada degli Argentinos. L'unico punto conquistato e l'ultimo posto in classifica non sono certo indice di partita facile per i biancoazzurri, a quota 4 in classifica e vogliosi di bissare il successo contro l'A.C. TO.
Parte subito con il piede giusto la Seleçao, che dopo tre minuti si ritrova già in vantaggio: cioccolatino confezionato da Durin per Cioni, che da pochi passi mette dentro la rete dello 0-1 e il suo primo centro in campionato. Gli avversari non ci stanno e rispondono con una gran botta da fuori di Romero che centra la traversa e torna in campo. Di lì a poco, ecco anche il pareggio, originato da un'azione corale da sinistra a destra, con Cazzaniga che pesca bene Erbabianca sul lato opposto e con Gramigni che tutto solo al limite dell'area riceve e incastona nell'angolino per l'1-1. I biancoazzurri sbandano ma non capitolano, anche se in un paio di giri d'orologio di paura devono ringraziare ancora il palo che salva Gennarelli dalla botta a colpo sicuro di un Cazzaniga scatenato. Gli Atletici non segnano, la Seleçao sì: è Durin a mettersi in proprio e segnare il raddoppio, riuscendo a raccogliere un pallone vagante respinto corto dal portiere Borrani e spedendolo di potenza in rete. 1-2. Poco dopo ecco anche il 1-3: è Deboli a segnare con il suo classico sinistro a coronamento di una bellissima azione sull'asse Patricelli-Innocenti-Durin. A metà frazione è lo stesso Patricelli a calare il poker: discesa sulla destra di Innocenti e palla al bacio per l'accorrente 24 che gonfia la rete per l'1-4. Finisce qui la partita di Cioni: il bomber argentino è costretto a lasciare il campo per un fastidio muscolare. I padroni di casa tentano il tutto per tutto, ma sono davvero sfortunati e meriterebbero la seconda rete: prima Rigacci accarezza la traversa con un tiro-cross, quindi ancora Cazzaniga centra il suo secondo personale palo di serata imprimendo potenza ma non precisione. La doccia fredda è però ancora in agguato quando Innocenti entra nel tabellino dei marcatori spedendo sotto la traversa il quinto centro sfruttando una gran palla dalle retrovie di Deboli. Si va a riposo sul 1-5 e con un risultato decisamente troppo severo per gli Atletici Ma Poco.
La ripresa inizia con i Blancos aggressivi e determinati: a più riprese Cazzaniga, Romero ed Erbabianca mettono alle corde gli Argentinos, anche se è la precisione a mancare ai padroni di casa. Gli ospiti, forti del vantaggio, commettono qualche errore di troppo ma si salvano e fanno valere l'esperienza, passando ancora alla prima occasione: Innocenti si divora Rigacci in volata e si ritrova a tu per tu con Borrani, trafiggendolo ancora con il destro e firmando la personale doppietta. Gli Atletici Ma Poco si riversano in avanti alla ricerca della rete, ma il tabellino continua a pendere dalla parte della Seleçao: c'è gloria anche per Piani, alla prima rete stagionale, imbeccato bene da Patricelli, mentre è ancora Innocenti ad appoggiare in rete l'ennesimo assist del collega Durin per l'ottava rete. Non è finita, perché i biancoazzurri dilagano: Patricelli fa 9, mentre è Faletra a trovare gloria nel finale di gara con l'1-10 anche qui al termine di una serie di fraseggi in area avversaria. Lo score si arrotonda ancora nel finale, grazie a Durin, che completa la doppietta spedendo in rete su appoggio di Patricelli e con Deboli, anche lui a segno per la seconda volta con un sinistro dalla distanza.
La gara termina sull'1-12 in favore dei biancoazzurri. Un match - almeno stando al risultato - mai in discussione, ma che ha in realtà raccontato di un avversario certamente più propositivo e che mai avrebbe meritato un passivo così ampio, soprattutto nella prima frazione. Gli Argentinos conquistano così altri 3 punti fondamentali per salire a quota 7, bottino utile per affrontare gli agguerriti Milan Boyss nel prossimo turno di campionato, quando ci sarà un altro scontro diretto alla Florentia, a completamento di un calendario iniziale decisamente irto di ostacoli.
