SELECAO ARGENTINOS-ATLETICI MA POCO: IL PRE-PARTITA!
All'andata finì in goleada, ma la gara è delicata
Archiviate le prime quattro gare del girone di ritorno, gli Argentinos tornano in campo per affrontare l'Atletici Ma Poco, quinto appuntamento con il girone Portogallo-Spagna, spartiacque dell'ultima parte di campionato. Il divario in classifica è ampio fra le due formazioni: 36 punti per la Seleçao, soltanto 6 per gli avversari, frutto di due successi ottenuti rispettivamente a tavolino e contro la Fiorentona. Nonostante questo, però, i ragazzi in maglia bianca non sono da sottovalutare, perché in grado di creare diversi grattacapi nelle ultime gare ai diretti avversari. Nonostante il 14-1 in favore della Seleçao nella gara di andata, infatti, Gramigni e compagni sono usciti sconfitti con prestazioni decisamente più incoraggianti rispetto all'inizio di stagione: 4-2 subito da La Longobarda, 3-1 da I Mangiatori, 5-2 da Radio Bruno. 27 le reti segnate dalla squadra, a fronte delle 77 subite. Ad aiutare le sorti dei Blancos, però, ecco Morita, estremo difensore giapponese ex professionista. Andiamo a scoprire chi scenderà in campo nel gelo della Florentia.
SELECAO ARGENTINOS - Le assenze, ancora una volta, non mancano. Alle indisponibilità di Prifti, Innocenti e Santangelo si aggiunge l'infortunio di Cioni, a riposo precauzionale. Out dai convocati anche Riggio, Todisco e Deboli. Si rivede capitan Tecla, mentre sono finalmente recuperati e arruolabili Ferrara, Cicali e Todisco. Davanti a Gennarelli, proprio il numero 3 farà coppia con il siciliano, con Faletra a gestire la mediana e Tecla e Lamcja sulle fasce. Là davanti spazio a Durin.
ATLETICI MA POCO - Assente ancora il portiere Menci per infortunio, fra i pali ci sarà per la sua terza apparizione Koichiro Morita, che già ha esordito contro il Tao e giocato con La Longobarda. Davanti a lui Benedetti e Gramigni, mentre a centrocampo ecco Borrani e Barbagli. Sulle fasce ci sarà spazio per Rigacci e Raci, che rientra dalla squalifica, mentre davanti ci sarà il miglior marcatore della squadra, quel Habdalla che ha fin qui segnato 10 volte.
Archiviate le prime quattro gare del girone di ritorno, gli Argentinos tornano in campo per affrontare l'Atletici Ma Poco, quinto appuntamento con il girone Portogallo-Spagna, spartiacque dell'ultima parte di campionato. Il divario in classifica è ampio fra le due formazioni: 36 punti per la Seleçao, soltanto 6 per gli avversari, frutto di due successi ottenuti rispettivamente a tavolino e contro la Fiorentona. Nonostante questo, però, i ragazzi in maglia bianca non sono da sottovalutare, perché in grado di creare diversi grattacapi nelle ultime gare ai diretti avversari. Nonostante il 14-1 in favore della Seleçao nella gara di andata, infatti, Gramigni e compagni sono usciti sconfitti con prestazioni decisamente più incoraggianti rispetto all'inizio di stagione: 4-2 subito da La Longobarda, 3-1 da I Mangiatori, 5-2 da Radio Bruno. 27 le reti segnate dalla squadra, a fronte delle 77 subite. Ad aiutare le sorti dei Blancos, però, ecco Morita, estremo difensore giapponese ex professionista. Andiamo a scoprire chi scenderà in campo nel gelo della Florentia. 
SELECAO ARGENTINOS - Le assenze, ancora una volta, non mancano. Alle indisponibilità di Prifti, Innocenti e Santangelo si aggiunge l'infortunio di Cioni, a riposo precauzionale. Out dai convocati anche Riggio, Todisco e Deboli. Si rivede capitan Tecla, mentre sono finalmente recuperati e arruolabili Ferrara, Cicali e Todisco. Davanti a Gennarelli, proprio il numero 3 farà coppia con il siciliano, con Faletra a gestire la mediana e Tecla e Lamcja sulle fasce. Là davanti spazio a Durin.
ATLETICI MA POCO - Assente ancora il portiere Menci per infortunio, fra i pali ci sarà per la sua terza apparizione Koichiro Morita, che già ha esordito contro il Tao e giocato con La Longobarda. Davanti a lui Benedetti e Gramigni, mentre a centrocampo ecco Borrani e Barbagli. Sulle fasce ci sarà spazio per Rigacci e Raci, che rientra dalla squalifica, mentre davanti ci sarà il miglior marcatore della squadra, quel Habdalla che ha fin qui segnato 10 volte. 
