L'EMERGENZA RESTA, LA VITTORIA ANCHE: I BIANCOAZZURRI DOMANO I MANGIATORI!

Altro giro, altre assenze per la Seleçao, che affronta I Mangiatori con soli sette effettivi. I biancoazzurri cercano un successo per superare momentaneamente il Tao nel suo turno di riposo e restare in scia alla Beyfin Rocca Tedalda, fin qui inarrivabile. Vietato sbagliare, dunque, anche se tornano nuovamente a disposizione Riggio e Cioni.


Bastano pochi secondi per la prima azione pericolosa: Faletra lancia in profondità Cioni, che si fa murare da Duroni. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Durin impegna ancora il portiere avversario. I Mangiatori faticano a rendersi pericolosi e quando tentano la conclusione verso la porta di Gennarelli la mira è totalmente da dimenticare. Cioni fa le prove generali del gol ma strozza troppo la conclusione, quindi la partita si sblocca finalmente al 12': il più attento di tutti è Lamcja, che sbroglia un batti e ribatti in area arancio-nera e spedisce alle spalle del portiere con un bel sinistro. Settimo centro in campionato per lui. I biancoazzurri fanno girare il pallone con semplicità ed efficacia, rischiando praticamente niente, se non un paio di conclusioni oltre la traversa. Prima del riposo, però, c'è spazio per altre emozioni. Deboli alza troppo una punizione, mentre Durin trova le braccia del portiere avversario e quindi propizia la rete del raddoppio: gran suggerimento in profondità che pesca alla perfezione Cioni, con il numero 23 che beffa Duroni in uscita e con un delizioso pallonetto vede il pallone accomodarsi in rete. Gol di rara bellezza che incanala la partita. A un passo dall'intervallo, occasionassimo per gli avversari: Cenni su punizione colpisce verso la porta e trova una deviazione, con Gennarelli che respinge non benissimo alzando il pallone da terra prima di smanacciarlo lontano anticipando l'arrivo di un avversario.
Nella ripresa, gli Argentinos variano l'assetto tattico ma finiscono con l'essere più fumosi nel loro gioco. Gli avversari si affacciano per due volte dalle parti di Gennarelli e il numero 12 prima respinge la conclusione di Mazzanti, quindi deve osservare due palloni sibilare ai lati dei suoi pali. La Seleçao, però, vuole chiuderla e ci va vicina a più riprese: prima Duroni chiude alla grande su Faletra, quindi è ancora bravo il portiere a disinnescare Cioni. Gli arancio-neri ci provano ancora, ma stentano a trovare l'ultimo passaggio là davanti, così, in contropiede, i biancoazzurri la chiudono: Riggio lancia in profondità Faletra, che con un grande scatto lascia sul posto il diretto avversario e fulmina Duroni in uscita per il 3-0 liberatorio. A pochi giri d'orologio, dopo una strepitosa parata dell'1 avversario su Durin, c'è spazio anche per il poker, calato ancora da Lamcja. Direttamente da calcio d'angolo, infatti, il numero 7 fissa doppietta e ottavo gol personale concludendo direttamente a rete e beffando l'estremo difensore.
Si conclude così sul 4-0 la sfida con I Mangiatori. Altri 3 punti per la classifica degli argentini, che recita ora 36 e permette loro di restare ancorati all'alta classifica. Ancora una volta senza cambi, con soli sette effettivi, diventa sempre più complicato gestire un finale di stagione che è pronto ad accendersi nonostante la forte iniezione di fiducia al morale: dopo il prossimo match contro gli Atletici Ma Poco, infatti, i biancoazzurri entreranno nel percorso irto di ostacoli che li porterà ad affrontare in rapida successione due scontri diretti. Con la speranza di recuperare uomini e... punti.