BIANCOAZZURRI SULLA GIUSTA... FREQUENZA!

Terza giornata di campionato. Nel girone Portogallo-Spagna, i biancoazzurri sono opposti alla formazione di Radio Bruno, con fischio d'inizio alle 20.10. Incredibile la premessa del match: in poche ore, dai convocati escono Ferrara e Deboli e gli argentini arruolabili diventano soltanto 7, con Cicali unico cambio ma molto in dubbio per la gara. Come se non bastasse, il forte traffico cittadino costringe la Seleçao a iniziare il match in 6 elementi per ritardo di Faletra. Per non lasciare i suoi in inferiorità numerica, Cicali scende in campo come punta aggiunta, per dare manforte ai compagni nonostante il problema muscolare che lo tiene ai box. 



Stante il disordine generale nella disposizione in campo, i biancoazzurri vanno in vantaggio dopo poco: incursione di Lamcja dalla destra, velo di Cicali e palla buona per Cioni, che con un sinistro a incrociare batte Vergani. Lo 0-1 permane fino all'arrivo di Faletra, che ristabilisce la reale parità numerica. Gli avversari tentano il colpo del pari, ma prima Passanti, quindi Baccetti vengono fermati da Gennarelli. Scampato il pericolo, gli Argentinos trovano il raddoppio ancora con Cioni, che grazie a una conclusione in scivolata infila in rete lo 0-2. Radio Bruno fatica a reagire, così arriva il terzo sigillo firmato da Durin, che viene liberato con un grande assist dal Gemello ed è bravo e fortunato a insaccare su deviazione. Prima dell'intervallo arriva anche il poker, firmato da Faletra, che non fallisce una buona occasione da posizione invitante e aumenta le distanze. I viola sbloccano e accorciano subito: Gabbrielli cerca e trova in profondità Passanti, che è bravo a sgusciare fra le maglie della difesa avversaria e a battere il portiere con un potente destro da posizione defilata. A un passo dal triplice fischio è ancora Cioni a siglare la personale tripletta, che nasce da un pallone perso malamente dalla difesa avversaria e da un fortunoso rimpallo su tentativo di rilancio del portiere. Si va a riposo sull'1-5 per la Seleçao
Il secondo tempo si apre ancora con un chiaro timbro biancoazzurro, con gli Argentinos a cercare la superiorità soprattutto in mezzo al campo. I biancoazzurri operano un giro palla quasi perfetto, che spesso costringe gli avversari a lasciare molto spazio di manovra e dalle fasce arrivano i principali pericoli per Vergani: dopo due palloni ghiotti non sfruttati, ecco la rete numero 6: gran lancio di Lamcja per Cioni, che stoppa di petto e cede la sfera a Durin, il quale lascia partire un bolide al volo che gonfia la rete. Tutto molto bello. La timida reazione di Radio Bruno non dà gli effetti sperati alla formazione viola, che capitola ancora: prima ci pensa ancora Cioni a realizzare l'1-7, quindi è la volta di Durin, servito ancora dal numero 23. Nel finale, Lamcja ha l'occasione di entrare nel tabellino dei marcatori ma il tiro a botta sicura si infrange sul palo. Nell'ultima azione della gara, ad arrotondare ulteriormente il punteggio è ancora Faletra, che mette a segno la personale doppietta con un pregevole colpo di tacco su assist di Piccini
Si chiude sull'1-9 una partita dai contorni incerti ma che i biancoazzurri hanno saputo condurre in porto con caparbietà e lucidità. A illuminare la serata un Giacomo Cioni in formato strepitoso, che oltre al poker personale partecipa con due assist a un risultato largo. Menzione speciale anche per Marco Cicali, che nonostante le condizioni non ottimali si è prestato alla causa pur di non lasciare i propri compagni in inferiorità numerica, ma anche per i sette guerrieri che senza cambi hanno ottenuto 3 punti fondamentali per il prosieguo del campionato. Nel prossimo turno, fra sette giorni, sarà esame Mangiatori, tutt'altro che semplice per l'ottimo stato di forma degli arancio-neri.