ARGENTINOS FORZA 6, ANCORA DAVANTI!

I biancoazzurri battono anche I Mangiatori


Quarto esame stagionale per la Seleçao, che si trova di fronte I Mangiatori, formazione totalmente differente rispetto a quella della scorsa stagione e assolutamente determinata a portare via punti ai biancoazzurri. Dopo una buona partenza, gli arancio-nero si trovano a 3 punti in classifica con due sconfitte consecutive, mentre i biancoazzurri sono a punteggio pieno dopo tre uscite. 
 L'avvio è spumeggiante per gli ospiti, che provano subito a farsi vedere con azioni veloci e offensive ma non centrano lo specchio della porta prima con Ombroni, quindi con Resia. La Seleçao risponde con un tentativo prima di Durin, poi di Lamcja. La contesa si sblocca al 9' con un'azione tutta di prima: in ripartenza Deboli pesca Durin, il quale innesca sapientemente Santangelo in profondità, con il numero 84 che non fallisce a tu per tu con Duroni il vantaggio e sigla il suo primo sigillo in stagione. Poco dopo, ecco anche il raddoppio biancoazzurro: Durin salta due uomini e conclude a rete, trovando sulla sua strada una deviazione che proietta il pallone in rete alle spalle del portiere per il 2-0. Prima del riposo, I Mangiatori vanno vicini al gol con Sequi, che trova sulla sua strada Gennarelli a respingere, con lo stesso numero 12 superlativo a chiudere lo specchio anche a Grazzini, pronto a battere a botta sicura. Le occasioni più nitide capitano però agli Argentinos, che prima sprecano con Santangelo solo davanti al portiere, quindi vanno vicini al gol con Faletra, che impegna ancora l'1 avversario. Prima della pausa, però, arriva anche il tris: altro pallone sanguinoso rubato da Tecla e suggerimento in mezzo per Cioni, che fulmina il portiere e insacca il 3-0. 
Nella ripresa, gli avversari cercano (e trovano) la mossa giusta: Duroni, portiere di serata, prende il posto di Grazzini nell'attacco arancio-nero e la partita assume una piega diversa. Il neo numero 25 dispensa palloni per i compagni e mette in seria apprensione la difesa avversaria, dando il LA a diverse azioni pericolose. A segnare, però, è ancora la Seleçao, con la rete più bella di serata: Deboli, dalla trequarti, fa tutto da solo e lascia partire un siluro mancino che toglie le ragnatele dal sette della porta avversaria e regala il quarto sigillo agli Argentinos. Passano pochi minuti e I Mangiatori tornano rapidamente in partita: corner corto di Sequi, palla a Fisco e conclusione verso la porta, che Ferrara devia accidentalmente nella propria rete. Gli ospiti ci credono e segnano ancora, questa volta con Duroni, che su punizione trova il pertugio giusto e beffa Gennarelli: 4-2. 
Gli Argentinos faticano e vacillano pericolosamente, soprattutto quando per due volte Conti devia incredibilmente fuori su assist del solito Duroni, mentre poco dopo è lo stesso Conti a non riuscire a centrare lo specchio della porta su un errore grossolano della difesa argentina. Infine, ancora Duroni, a tu per tu con Gennarelli, si fa ipnotizzare dal portiere in uscita. Dallo scampato pericolo alla nuova sicurezza: rimessa rapida di Durin per Faletra, il Genietto carica il destro e lascia immobile Resia, che deve raccogliere in rete il 5-2, ancora lontano però dall'essere lo score finale. Infatti, negli ultimi minuti c'è tempo per altre due reti: prima arriva quella di Duroni, nettamente il migliore dei suoi, che supera sia Faletra che Riggio e incrocia sul palo lontano il colpo da biliardo che apre nuovamente i giochi, quindi, sul triplice fischio, è Cioni - dopo aver centrato una traversa - a trovare la personale doppietta di serata, raccogliendo un pregevole assist di Lion Tecla e deviando in rete da due passi.

Finisce così 6-3 fra Seleçao Argentinos e I Mangiatori, formazione cresciuta molto a livello di gioco e certamente in grado di togliersi qualche soddisfazione in stagione. I biancoazzurri sono partiti forte, con un'ottima prima frazione, ma sono rimasti vittime di qualche amnesia nella ripresa e forse un po' sorpresi dal cambio avversario in attacco. Contavano i 3 punti e sono arrivati, la squadra ha mostrato segnali di crescita e rimane a punteggio pieno dopo quattro giornate, nonostante un campionato appena cominciato. Adesso restano sette giorni di attesa prima di scendere nuovamente in campo per affrontare l'esame Atletici Ma Poco.