SEMPRE PIU' GIU'...

Altra sconfitta per la Seleçao, che non raccoglie punti in nessuno dei due scontri diretti per l'alta classifica. Contro il Borussia Monchentampa, nonostante le tante assenze, i biancoazzurri sono chiamati a riscattare il K.O. con i Milan Boyss.


Invece, ancora una volta, pronti-via e gli avversari passano: lancio per Marziali, Ferretti non riesce a intervenire e il numero 7 in maglia verde brucia il portiere in uscita. Nemmeno il tempo di metabolizzare che arriva lo 0-2. Torti, all'altezza del centrocampo, alza la testa e vede Gennarelli fuori dai pali: conclusione forte e precisa, che il numero 12 smanaccia debolmente e deve raccogliere in rete. Passa una manciata di minuti e cala il gelo: sugli sviluppi di un'azione biancoazzurra - con Stefanini superlativo in due occasioni - Cucci lancia Marziali in contropiede, il 7 vede Torti smarcato sul secondo palo e l'attaccante appoggia in porta. Altro giro, altro 0-3 nel primo quarto d'ora. Così non va. Finalmente, la Seleçao si scuote e subito dopo accorcia: Cioni prima ci prova ma Stefanini devia di piede, quindi viene steso in area e per l'arbitro è rigore. Dal dischetto va Durin, che conclude forte e centrale. 1-3. La serata di grazia del portiere di casa, però, non è finita: prima para un gol fatto a Cioni, quindi viene salvato da un compagno sulla linea di porta in scivolata. Il 18 è superlativo ancora su Cioni prima e su Durin poi, riuscendo a sventare sul palo la conclusione del numero 23. Dall'altra parte, invece, il Borussia non sbaglia: altra azione ben orchestrata dalla sinistra, con Marziali che si libera alla grande e fa secco ancora Gennarelli sul secondo palo. 1-4 e primo tempo in archivio. 
Nella ripresa, gli Argentinos provano a riprendere la partita, ma ancora Stefanini dice di no: prima su Deboli e poi su Lamcja. Gli avversari allentano un po' la presa e concedono più spazi alla Seleçao, che prova a sfruttarli con il gioco palla a terra. Invece, ancora una volta, i verdi sono cinici al punto giusto e passano: Torti, direttamente da calcio d'angolo, trova il 1-5, sorprendendo Pizzoni appostato sul palo e mettendo il pallone proprio fra la sua testa e il palo opposto. Il Monchentampa, appagato, concede di più nei minuti finali e la Seleçao accorcia: prima Durin sbroglia in rete una punizione con il pallone che passa fra una selva di gambe, quindi è ancora il Twister a mettere dentro su passaggio di Lamcja dopo un'azione insistita dalla destra. Non c'è più tempo, arriva il triplice fischio e un'altra sconfitta. 
Finisce 3-5, ancora con due reti di scarto, una partita che la Seleçao ha approcciato ancora una volta nel modo peggiore. Tuttavia, a differenza della gara con i Milan Boyss, la squadra ha costruito molte azioni da rete nel primo tempo e anche nella ripresa. Solo la bravura dell'estremo difensore Stefanini - davvero complimenti a un portiere con i fiocchi - ha impedito un ritorno di risultato. Quel che è certo è che mancano la cattiveria agonistica, il cinismo e la lucidità necessari per affrontare avversari alla pari dei biancoazzurri. Una caratteristica che questo gruppo deve ancora mettere a punto, perché ha sempre - o quasi - fallito gli appuntamenti importanti nella propria storia. E la storia si ripete.