BEYFIN FERMATO, MA CHE BEL REGALO DI NATALE!

I biancoazzurri tornano in campo per il terzo appuntamento del trittico di fuoco: dopo due sconfitte consecutive l'avversario si chiama Beyfin Rocca Tedalda, secondo in classifica. La Seleçao, come se non bastasse, è in piena emergenza: ai 7 giocatori già fuori per indisponibilità si aggiunge Lamcja, fermato dalla febbre. Così fanno il loro esordio fra gli Argentinos Piccini - vecchia conoscenza - e Banchini

Partono bene i biancoazzurri e tengono botta al cospetto di un avversario grintoso: Bianchi ci prova da posizione defilata con il sinistro e trova Gennarelli pronto a rispondere, mentre poco dopo Iannaco, ultimo sfavillante acquisto avversario, mette i brividi ai padroni di casa. Tuttavia, la Seleçao risponde colpo su colpo e continua a macinare gioco difendendosi ma tentando il gioco di rimessa: Innocenti spreca colpendo male da posizione favorevole, mentre poco dopo Durin si fa murare dal preciso Pini Prato. Al 16', su azione confusa, il Beyfin passa: pallone sporco ottenuto da Faini sulla destra e messo al centro per Fusi, che lascia scorrere all'indirizzo di Iannaco, che vince un contrasto e può incrociare in tutta comodità sul palo lontano. I biancoazzurri si scuotono e la reazione è veemente: Deboli dalla distanza mira alto di poco, mentre poco dopo Pini Prato è straordinario su una staffilata di Cioni. Si va a riposo sullo 0-1. 
Nella ripresa, la Seleçao parte bene ed è ordinata, riuscendo a concedere poco o nulla all'avversario, ma perde Innocenti dopo pochi secondi per un'entrata dura di Faini. Anzi, a dover fare gli straordinari è il portiere ospite, che deve prima sventare ancora una minaccia e poi vedere sfilare fuori di poco un'altra bella botta di Deboli. Il numero 20 è ispirato e, alla fine, ha fortuna: sugli sviluppi di un calcio di punizione da buona posizione conclude forte sul primo palo, riuscendo a mettere alle spalle di un portiere coperto nella visuale da un ottimo Banchini. Il Beyfin accusa il colpo ma non smette di attaccare, ma prima Bianchi, poi Iannaco, poi ancora Bianchi concludono troppo debolmente verso la porta, senza impensierire Gennarelli. Tuttavia, gli avversari trovano nuovamente il gol, ancora con Iannaco: il 7 ospite elude Cicali e da buona posizione calcia in porta violentemente sul primo palo, con Gennarelli - rivedibile nella circostanza - a dover capitolare ancora per l'1-2. Sembra finita, invece no. Deboli trova la traversa dalla distanza, poi calcio d'angolo al 20': palla bassa scodellata ancora da Deboli in mezzo e deviata da un avversario nella propria porta. Gli Argentinos sono ancora in partita: 2-2. Nell'occasione del gol arriva un record: Banchini viene prima ammonito dall'arbitro, quindi gli applaude e viene cacciato. Incredibile segnare un gol e avere un rosso a sfavore. L'inferiorità numerica ha però effetto vitamina sui biancoazzurri: negli 8' restanti in campo ci sono solo gli Argentinos, che mettono i brividi al Beyfin e solo una prodezza dell'ancora ottimo Pini Prato nega il 3-2 a Durin. La partita termina così in parità. 
Tuttavia, arriva un piccolo grande regalo di Natale per la Seleçao, portato direttamente dagli avversari. Il capitano Faini, con il numero 8, risulta squalificato per 3 giornate in seguito alla gara vinta contro La Fonte 04 e questa sera ha regolarmente preso parte alla sfida. In quanto reo di un'espulsione da scontare, la Seleçao Argentinos vincerà a tavolino per 3-0 la gara di questa sera. Tre punti che ridanno ossigeno a una classifica che cominciava a farsi nefasta soprattutto in vista del nuovo anno e che aiutano a mantenere la parte alta della classifica. Ad ogni modo, la partita disputata questa sera ha segnato una prestazione ordinata e attenta, con poche sbavature e al cospetto di un avversario bravo nel far girare il pallone. Un plauso va a Piccini e Banchini, che si sono guadagnati una buona prestazione nonostante la leggerezza del secondo. Gli ingredienti per giocarsela alla pari con tutti ci sono, quindi appuntamento al 2017, quando il primo avversario si chiamerà PSV Maindoven.