Col Patamò è battaglia vera, ma alla fine arrivano i tre punti!

La Seleçao supera un altro complicato ostacolo verso il rush finale 

La ventesima giornata del girone A del campionato ha tutta l'aria di essere indicativa per le sorti del prossimo finale di regular season. Alla Florentia per la Seleçao c'è il complicato esame Real Patamò AC, quarto in classifica e in salute, mentre in Viale Malta Monster & Co. e Real Colizzati si sfidano in un duello fratricida. I calcoli, con il riposo da affrontare per i ragazzi di Maddaleno, dicono che in caso di KO del Monster e vittoria argentina si assegnerebbe il titolo in anticipo con i due match giocati in contemporanea. Seleçao con tutto il roster al completo e con Faletra, Lamcja e Cicali a fare turnover, mentre dall'altra parte i rossoblu non hanno cambi ma tutte le bocche da fuoco disponibili. 

Gli Argentinos partono col piglio giusto e confezionano subito due azioni da rete, con Tecchia e D'Errico che non trovano il bersaglio grosso. Il Real però risponde e fa male con le verticalizzazioni, pur non riuscendo a centrare la porta: al 4' il più pericoloso è Giudicissi, che spedisce a lato da posizione defilata. Al 6' si sblocca il match: Basta vince un contrasto e serve un bel pallone a Bonfitto, che calcia in porta e spiazza l'estremo difensore avversario con l'aiuto di una deviazione per l'1-0. Il Patamò risponde con Ruggiero, che si accentra da destra e conclude in porta, trovando la pronta risposta di Gennarelli. Passata la paura, ecco il raddoppio: Cioni raccoglie un pallone lungo dalla propria area, prolunga per D'Errico al limite dell'area e il 9 si gira in maniera fulminea scaricando in rete con una girata aerea il 2-0 biancazzurro. Gli Argentinos reggono botta, concedendo poco in fase offensiva ad Alò e compagni: la grande occasione capita però a Giudicissi, che in area si gira sul sinistro e per cercare di vanificare l'uscita di Gennarelli sbaglia la mira. Prima dell'intervallo, però, arriva anche il tris. Protagonista ancora Bonfitto, che da posizione centrale mira all'angolino basso e trafigge Sorace a fil di palo per il 3-0 con cui si va a riposo. 

Nella ripresa, però, il Real viene fuori e si getta in avanti consapevole di non avere nulla da perdere. Le sortite offensive di Alò e Ruggiero per la punta Giudicissi mettono apprensione ai biancazzurri, che però si difendono con ordine. D'Errico ha due volte l'occasione per la quarta rete, ma prima Sorace e poi la mira lo fermano, quindi Deboli su punizione trova ancora la risposta del portiere. Grandi proteste biancazzurre per un colpo netto subito da Cioni in area non ravvisato dall'arbitro, per quello che pare essere  un rigore solare. Al 9', però, il Patamò la riapre: calcio di punizione battuto velocemente da Pollastro, Ruggiero è bravissimo a coordinarsi al volo e a battere Gennarelli da dentro l'area. 3-1. La Seleçao resta in partita, ma poco dopo ecco un altro episodio: Postolache interviene in maniera scomposta su Ruggiero che riesce comunque a colpire di testa, ma è calcio di rigore a ammonizione per il 33 argentino. Dal dischetto lo stesso bomber ospite fa 3-2 raggiungendo quota 25 reti personali e riaprendo del tutto la contesa. Con i rossoblu tutti in avanti alla ricerca del pari si aprono spazi in contropiede, che la Seleçao sfrutta bene al 17', quando Tecchia mette in mezzo dalla sinistra, la palla arriva a Forti che ha il tempo di coordinarsi, guardare l'angolino lontano e incastonare un mancino in rete da applausi che riporta la contesa in zona di comfort per gli argentini. Non è finita, perché gli ultimi minuti sono di pura sofferenza: Gennarelli salva in due tempi su tiro dalla distanza di Portomeo, mentre D'Errico prima colpisce una traversa da pochi passi e poi si divora il colpo del 5-2 spedendo incredibilmente alto con lo specchio praticamente sguarnito. Il Real, invece, sotto porta è più cinico e torna a farsi sotto: Alò ruba palla a Deboli, crossa liftato per Giudicissi che con grande libertà scarica a rete il 4-3 che fa tornare gli incubi. Ma i biancazzurri vogliono vincerla a tutti i costi e così ci pensa la premiata ditta Basta-D'Errico a scacciare i guai: il primo in caduta riesce ad apparecchiare per il 9, che a rimorchio questa volta appoggia a fil di palo il liberatorio 5-3 che vale anche la personale doppietta e il 27esimo centro personale. A una manciata di secondi dal fischio conclusivo, è Basta a divorarsi il possibile sesto gol, vanificando un contropiede da tre contro uno.

Finisce così con altri tre punti da mettere in cascina, fieno più che utile per le ultime due fatiche di campionato. Il 6-2 in favore del Monster & Co. sul Real Colizzati arrivato dalla Floragafir lascia tutto invariato nell'altissima classifica, staccando di fatto però le prime due contendenti dal resto del treno. Con i diretti inseguitori a scontare il turno di riposo nella prossima tornata, agli Argentinos basterà imporsi con qualsiasi punteggio sul fanalino di coda Coronados per chiudere i giochi. Resta ancora almeno una settimana di passione, ma oggi ci teniamo la consapevolezza di aver superato un ostacolo tutt'altro che scontato, ottenendo una vittoria non facile contro un avversario di grande qualità e mai domo, in grado peraltro di dare filo da torcere a tutte le squadre affrontate. Complimenti al Real Patamò, che se non avesse perso qualche punto a inizio campionato ora sarebbe a lottare lassù per le primissime posizioni. Dal canto nostro, i 46 punti conquistati ci danno la consapevolezza di esserci guadagnati con le nostre sole forze la possibilità di giocarcela davvero: una settimana di attesa, poi la resa dei conti.