È una Seleçao a cinque stelle! Prova di forza sulla Lokomotiv alla Florentia

Gara mai in discussione contro i Blacks

Per la quarta giornata di campionato alla Florentia va in scena quasi un "classico" degli ultimi anni, visto che Lokomotiv Cippalippa-Seleçao Argentinos è già al quinto faccia a faccia in soli due anni. E a parte un successo biancazzurro nel pre-campionato della scorsa stagione, poi Bagnoli e compagni hanno ottenuto due vittorie e un pari fra regular season e Apertura. Per i biancazzurri di Piani formazione quasi al completo (fuori Deboli per turnover) mentre gli avversari devono fare a meno di tre top come Falconi, Butler e Gambino ma hanno dalla loro due vittorie su due gare giocate. 

La gara inizia all'insegna della Seleçao, che aggredisce da subito il possesso palla avversario costringendolo al lancio lungo spesso impreciso, anche se il primo sussulto è della Lokomotiv: Prosperi approfitta di un'indecisione della difesa, fugge sulla sinistra e prova un tiro basso che Gennarelli blocca. Sull'altro fronte, però, c'è tanto lavoro per Poiani, che fa buona guardia su due conclusioni da lontano. Al 6' non può nulla su una grande giocata di Forti, che riceve una rimessa laterale di Tecchia e senza guardare scarica in porta al volo un gran sinistro che non lascia scampo al portiere. Il vantaggio galvanizza gli argentini, che passano ancora: D'Errico vince un contrasto e ne salta uno, poi converge dalla sinistra e incrocia con un gran destro che lascia impietrito Poiani: 2-0. Poco dopo è l'estremo difensore avversario e negare ancora al 9 la doppietta con una gran parata, ma al 17' deve capitolare nuovamente ancora con una prodezza. Ci pensa Tecchia, che si coordina con il destro e spara sotto la traversa una gran botta. 3-0 e applausi. Il Cippalippa accusa il colpo e prova a modificarsi nell'assetto, senza però trovare la via della porta avversaria e, anzi, prima del break la Seleçao passa ancora: l'inesauribile Tecchia mette un cross al centro, su cui pasticciano Poiani e Bassi e su cui D'Errico non può sbagliare, correggendo in rete di testa. Con il 4-0 cala il sipario sul primo tempo.

Nella ripresa la Lokomotiv passa a tre per cercare maggiori idee con la costruzione dal basso, ma la pressione argentina annichilisce quasi tutte le velleità dei neri, che gradualmente cominciano anche a sbagliare qualcosa di troppo. Le occasioni, infatti, sono tutte di marca biancazzurra: Poiani salva con un grande intervento un'altra girata al volo di Forti, quindi anticipa due volte in uscita Cioni. La Seleçao amministra bene e non sbaglia niente, mostrando fraseggi di alta qualità e spingendosi stabilmente nella metà campo avversaria. Il Cippalippa pone Bagnoli in avanti a caccia di sponde, ma gli Argentinos concedono poco e nulla. L'unico tiro verso la porta di Gennarelli arriva al 19' della ripresa, quando Rusconi calcia bene ma trova la pronta risposta del 12. Prima che la partita volga al termine, però, c'è tempo anche per il pokerissimo: pressione alta di Forti sul difensore, che perde il pallone e regala di fatto a Cioni un cioccolatino solo da scartare con il portiere fuori dai pali: 5-0, palla nel sacco e 3 punti in cassa.

Portiamo a casa una vittoria di importanza fondamentale, che non ci permette solo di agganciare il gruppone a 7 punti dietro il battistrada Real Colizzati, ma certifica la crescita costante di un gruppo sempre più affiatato, grintoso e che finalmente si sta riprendendo quello che fra torneo Apertura e prime giornate di campionato era mancato. Questa sera è riuscito tutto: i gol, le azioni, la fiducia e l'assetto. Tutti indizi che fanno ben sperare per il prossimo futuro, visto che restano due sole gare prima di salutare un 2023 comunque importante: prossima fermata Fiorentona.