Quattro squadre nel girone V, ma un paio sono... vecchie conoscenze
Rieccola quella competizione che ormai mancava da tanto tempo. Sfuggita, sembrava ormai quasi un ricordo: e invece a distanza di quasi cinque anni dall'ultima volta la Seleçao tornerà a giocare la Top League. Il torneo dedicato alle migliori squadre della provincia (in precedenza centrato con regolarità dal collettivo biancazzurro) si articolerà in 6 gironi da 4 squadre l'uno, per un totale di 24, dalle quali uscirà la migliore della stagione. Gli Argentinos sono inseriti nel girone V e opposti a loro ci sarà un campione in carica della Regular Season e due terze classificate, visto il secondo posto nel girone A di Faletra e compagni. Ma non saranno del tutto inedite le avversarie della prima fase, perché con più di una ci sono già dei precedenti. Non ci resta allora che conoscerle meglio.
CITY BLINDERS - Sarà l'ultimo avversario in calendario, ma da sorteggio anche il più temibile. Questo gruppo giovane si è pian piano consolidato fino a conquistare il girone B di Viale Malta-Sales, riuscendo con un colpaccio ai danni dei Lillini a trovare il primo posto e mantenerlo fino alla fine. 53 punti totali, ben 17 vittorie e soltanto 3 sconfitte, per una squadra che ha fatto della fase difensiva uno dei punti di forza. I soli 26 gol subiti in 22 gare sono stati fra i fattori decisivi per portare a casa il girone. L'attacco, con 84 centri, è stato il quarto della categoria e le bocche da fuoco dei Blacks saranno sicuramente un'insidia. Non esistono precedenti in partite ufficiali con gli Argentinos.
GIOCATORE CHIAVE: Manuel Pini - Con le sue 21 reti si è dimostrato un valore aggiunto per le ambizioni della squadra, che ha potuto contare su un bomber di razza e di qualità da praticamente un gol a partita. Classe 1999, sarà un elemento da attenzionare particolarmente anche in Top League.
MADE IN SUD - Terzi classificati nel girone G di Novoli e Firenze Ovest, Casciaro e i suoi saranno gli avversari del secondo match del gruppo. Solo gli imprendibili Goalluttorio e AS Romania hanno saputo fare meglio dei campioni dell'ultima Golden League Midland, che si sono fermati a 42 punti dopo un ottimo campionato. 13 vittorie e 3 pareggi, a fronte di 6 KO, hanno permesso a questi ragazzi di centrare la Top League dando continuità a un percorso cominciato da due anni e che ha già portato alla conquista - appunto - della scorsa fase finale. 86 le reti realizzate in stagione, 39 quelle subite, rispettivamente il terzo attacco e la seconda difesa. Avversario di tutto rispetto e la Seleçao lo sa bene. Proprio i biancazzurri furono infatti una delle vittime del cammino Golden dello scorso anno, quando il Made In Sud aveva il nome di AS Soreta Bar Caldana: 2-6 nella gara di andata e vittoria 7-6 al ritorno, ininfluente per sperare in una qualificazione.
GIOCATORE CHIAVE: Michele Salierno - Vero e proprio punto di riferimento dell'intera formazione, è una punta dotata di ottimo tiro e senso del gol in grado di inserirsi benissimo fra le maglie avversarie. Abile anche di testa, ha già portato a casa 20 gol tondi tondi in Regular Season, un bottino che ora vorrebbe rimpinguare anche nelle fasi finali.
VIRTUS CIPRESSO - Terzo posto nell'intricato girone C, suddiviso fra Floragafir, Isolotto e Legnaia. I Cipressi sono ripartiti alla grande dopo la finale raggiunta l'anno scorso in Golden League Midland GS e hanno confermato i progressi già mostrati l'anno passato. I biancoverdi hanno infatti messo dietro di loro formazioni rodate: AC Cappatoio, Rifondazione Allori, Canottieri, solo per citarne alcune. Collettivo arcigno e compatto, da solo 28 reti incassate (manco a dirlo miglior difesa). Un dato eloquente specialmente se comparato all'attacco, che con soli 52 gol realizzati è il quartultimo del girone, meglio solo delle ultime tre. Un elemento decisamente da sottolineare, visto che i 44 punti conquistati sono arrivati con tanti successi di misura e mantenendo ben sette volte la porta inviolata. 14 vittorie, 2 pari e 6 sconfitte per la Virtus, che ha incrociato la Seleçao già 4 volte fra il 2020 e il 2022: il bilancio dice due vittorie biancazzurrre, un pari e un successo avversario. L'esordio sarà proprio contro questa squadra.
GIOCATORE CHIAVE: Alessandro Lunghi - Portiere di assoluta qualità, il classe 1998 è da anni con la Virtus ed è stato più volte decisivo anche in questa annata, chiudendo spesso a doppia e tripla mandata i suoi pali. Anche nei match contro gli Argentinos ha spesso strozzato l'urlo in gola ai biancazzurri: sarà un baluardo difficile da superare.