Netta affermazione dei biancazzurri contro i viola
FORMAZIONI
Seconda giornata di ritorno alla Florentia, con gli Argentinos che intendono dare seguito al successo sul Real Phoenix affrontando Radio Bruno. Qualche assenza pesante per i nostri: Faletra, Deboli e il prossimo rientrante Cicali non sono della gara, mentre anche i viola (reduci dal pareggio con Dodo) devono fare i conti con molte assenze. 7 punti in graduatoria contro i 23 dei biancazzurri, che intendono proseguire la loro caccia al secondo posto.
La partita comincia con la Seleçao più in palla degli avversari, schiacciati da subito nella propria metà campo. Il primo tentativo è di D'Errico, respinto bene dal portiere Baggiani, quindi arriva anche la prima rete: lo stesso D'Errico apparecchia un pallone comodo per Tecchia, che di prima intenzione lascia partire un gran bolide che si insacca nel sette avversario: gol da applausi e 0-1. I biancazzurri giocano bene e si trovano ancor meglio, aiutati dagli spazi che Radio Bruno lascia: Basta si divora il raddoppio, poi anche Cioni sbaglia da buona posizione, ma lo 0-2 è nell'aria e si confeziona ancora sull'assistenza di D'Errico, che va via sulla sinistra e mette un cross basso per l'accorrente Dall'Osso, che con un sinistro potente insacca. I viola non reagiscono e si vedono solo con due tiri abbondantemente a lato, mentre dall'altra parte un'azione corale mette Dall'Osso davanti alla porta: tiro potente che buca ancora Baggiani per il tris. Prima del break arriva anche il poker, firmato dalla doppietta personale di Tecchia, che vince un contrasto dalla destra e infila ancora l'estremo difensore sul primo palo. Si va a riposo con gli Argentinos avanti 0-4.
Comincia la ripresa sulla falsa riga del primo tempo, con gli Argentinos in completo controllo delle operazioni e costantemente proiettati in avanti. Il giro palla funziona alla grande e nei primi 11' arrivano altre tre reti: Dall'Osso completa la sua tripletta personale con un mancino che si incastona all'angolino, quindi arriva anche la sesta rete su rigore. Se lo procura Cioni, steso in area da Mori: sul dischetto si presenta Piani, che con un preciso destro spiazza il portiere. Infine, ecco anche lo 0-6 griffato Basta, che sfrutta l'ennesima assistenza di D'Errico per il punteggio tennistico. Nonostante il risultato acquisito, però, gli Argentinos non calano e mantengono la barra a dritta: Basta mette in rete da pochi passi anche la personale doppietta (che vale la doppia cifra), quindi è ancora D'Errico ad ergersi protagonista: da assist-man il 9 si trasforma in bomber e prima timbra il nono centro appoggiando in rete un suggerimento di Cioni, quindi strappa applausi battendo a rete al volo una palombella di Piani: altra marcatura di gran qualità per il sigillo numero 13 del suo campionato. Prima del triplice fischio arriva anche l'unica vera occasione per gli avversari, con Gennarelli che disinnesca su Panichi in uscita e poi Piani che salva sulla linea una seconda conclusione. Infine è Cioni a finire sul taccuino dei marcatori, sfruttando al meglio un contropiede e un ulteriore assist di D'Errico, che salta Baggiani e regala all'11 il pallone da appoggiare in porta. Finisce così con un rotondissimo 11-0 in favore degli Argentinos, che per la seconda volta in stagione arrivano in doppia cifra di reti.
Successo straripante, in una partita che ci dà morale e convinzione dei nostri mezzi permettendoci di guardare avanti con ottimismo. I punti in classifica diventano così 26, un bel bottino che consente di avvicinarci all'impegnativo match contro la Lokomotiv Cippalippa della prossima settimana con consapevolezza. La squadra ha condotto la gara dall'inizio alla fine, mostrando - al di là dei tanti gol - diverse pregevoli giocate e tanta qualità e alchimia. Un ottimo viatico per affrontare al meglio la parte cruciale di questo equilibratissimo girone A.
GENNARELLI 6
SARDU 7
Doppietta personale che vale quota 10 in stagione. Due reti per cui deve ringraziare l'onnipresente D'Errico, che gli serve altrettanti cioccolatini soltanto da scartare. È di fatto l'unico centrocampista di ruolo viste le assenze di Faletra e Deboli, ma fa da raccordo alle due fasi in maniera egregia.
TECCHIA 8
