NOTTE FONDA A FIRENZE SUD: IL DACIA INFLIGGE UNA LEZIONE ALLA SELECAO

Finisce 3-0 per Manta e compagni il match dell'Anconella


Via alla seconda giornata del New Season, si sfidano Dacia Team e Seleçao entrambe a 3 punti dopo il primo scontro. Dai toni e dall'ottimo rapporto delle squadre in campo è poco più che un'amichevole con un bottino in palio, ma proiettarsi a 6 punti stasera significa mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno anticipato. 

Si parte con il Dacia più propositivo: i grigi fanno pressing a tutto campo e cercano di approfittare di eventuali sbavature avversarie, ma la prima occasione è per la Seleçao, con Durin che raccoglie un cross di Innocenti e si avvita di testa trovando la grande risposta di Mocanu in angolo. Dall'altra parte il primo sussulto è firmato Ene, con Gennarelli pronto a deviare in corner la stilettata del numero 15. Ci prova in rapida successione anche Olteanu, ma il suo destro sibila accanto al palo. Cioni e Innocenti, poco lucidi sotto porta, non trovano lo specchio, così sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi, con Manta che da lontano esalta ancora il 12 ospite. Il primo tempo scorre via con le squadre che continuano a studiarsi e a stuzzicarsi: ci prova Basta da buona posizione ma manca la precisione, quindi è Bivolaru a trovare ancora sulla sua strada un attento Gennarelli a mettere in angolo. L'ultima occasione è per Cicali, che al volo raccoglie un ottimo filtrante di Basta e impegna il portiere. Si va a riposo senza reti e con uno 0-0 che è lo specchio di due squadre volenterose ma che non riescono a pungere in maniera definitiva. 

La ripresa inizia con il Dacia maggiormente spumeggiante. Gli Argentinos sembrano ancora negli spogliatoi e si disuniscono permettendo ampi spazi di manovra a Manta e compagni, che ringraziano. Prima lo stesso 10 grigio si fa ipnotizzare da Gennarelli in uscita, quindi è ancora Ene che trova l'angolino ma è perfetto l'intervento del portiere avversario. I biancoazzurri ci provano con Durin, Cioni, Basta, Riggio e Innocenti, ma la palla non vuole saperne di entrare e anche quando Mocanu appare battuto, arriva un clamoroso salvataggio sulla linea. Il Dacia forza la giocata e questa volta viene premiato: su un lancio in profondità la carambola favorisce Popa, che riesce a stoppare il pallone e a trovare in controtempo Gennarelli con una leggera deviazione che vale il vantaggio. La Seleçao accusa il colpo e si spegne piano piano, prestando il fianco alle sortite avversarie, che si traducono di lì a poco nel 2-0: Toma libera sulla sinistra Ene, che ha tempo di mirare il palo lontano e colpire con un sinistro chirurgico che si infila in porta dopo aver colpito il montante. C'è tempo per recuperare, ma per gli Argentinos è già notte fonda e nemmeno gli ultimi tentativi degli uomini gol biancoazzurri portano alla rete della bandiera. Poco prima della fine ecco anche i beffardo 3-0 realizzato da Bivolaru, che si ritrova da solo davanti al portiere e ha il tempo di scartarlo con una finta e appoggiare nella porta sguarnita. 

Finisce così con un passivo pesante per la Seleçao, forse più di quanto visto in campo, ma il calcio sa essere molto duro e il pre-campionato di più. Sono mancate tante accortezze oltre alla freddezza necessaria in zona gol e di certo il test contro un avversario di livello importante è tutt'altro che superato. Complimenti ai ragazzi del Dacia Team, ormai qualificati per i quarti di finale, mentre per gli Argentinos servirà superare le forche caudine del Team Porta Na Sega il prossimo mercoledì: è necessario un successo - possibilmente ampio - per staccare il biglietto verso le fasi finali.