IL TAO FA LA LEZIONE: BRUTTA RIMA CON 'MALEDIZIONE'!

Match che vale la seconda piazza a Novoli, dove la Seleçao Argentinos affronta il Tao nel recupero della gara saltata per neve a inizio marzo. Il terreno di gioco, reso scivoloso per le piogge di giornata, non aiuta ma si parte subito su buoni ritmi. 

I biancoazzurri caricano e segnano alla prima occasione: Cioni sfrutta un errore difensivo e si presenta a tu per tu con il portiere facendosi ipnotizzare, quindi irrompe Durin e corregge in rete lo 0-1. Il Tao esce alla distanza e dopo un altro rischio trova la via della porta con Bartolini, che impegna Gennarelli da distanza ravvicinata. Il portiere argentino deve però capitolare poco dopo: Sodi tiene buono un pallone sul filo della linea di fondo e appoggia dentro per Renieri, che tutto solo in area spedisce di potenza in rete. 1-1. La Seleçao ci prova dalla distanza ma senza fortuna, anche se Marabini è prodigioso nello sventare una punizione insidiosa di Durin sulla linea di porta. A metà tempo, però, è ancora la squadra padrona di casa a passare: Cicali rinvia male e favorisce ancora Renieri, che dalla distanza pesca l'angolo basso e batte un Gennarelli non certo esente da colpe. Infine, sul duplice fischio della frazione, è ancora il 12 ospite a sventare un diagonale di Cantalupo

La ripresa si apre con la Seleçao vogliosa di recuperare il gol di svantaggio, ma prima Cioni poi Durin vengono stoppati al momento del tiro, quindi ancora il numero 22 impegna Marabini con un destro potente respinto dallo stesso portiere. Dall'altra parte, invece, i rosanero sfondano e segnano: errore di Riggio, che non riesce ad arginare Sodi il quale ha tempo di anticiparlo, saltare il portiere in uscita e spedire alle sue spalle il 3-1 che taglia le gambe ai biancoazzurri. I biancoazzurri hanno ancora un sussulto: Cioni sfonda per vie centrali e salta il portiere riuscendo a siglare il 3-2 che riapre i giochi, anche se durerà poco. Sull'azione successiva, infatti, Cantalupo riceve da rimessa laterale e ha il tempo di stoppare di petto e trovare il tiro a rete totalmente indisturbato. 4-2. Gli Argentinos sono stanchi e il tiro a porta quasi sguarnita di Prifti che scheggia la traversa è l'emblema della serata. C'è tempo anche per il 5-2 che non cambierà più: ancora Riggio si fa scavalcare da un lancio lungo a ridosso dell'area biancoazzurra che Di Cosimo appoggia sul palo e poi in rete al volo. 
Finisce con una sconfitta pesante, figlia di una prova decisamente brutta e sottotono da parte di tutta la formazione biancoazzurra, poco pimpante e con davvero troppi errori. Sfuma così quasi definitivamente la speranza di chiudere un girone ancora una volta molto agguerrito al secondo posto, nonostante le tre partite ancora da giocare. Adesso testa a giovedì, quando la Seleçao dovrà ritrovare il suo spirito contro un avversario in decisa striscia positiva come la Steaua.