SELECAO CHE FAI? HARAKIRI ALLA FLORENTIA!

Incredibile rimonta del Tao, prima sconfitta in campionato

Gara fondamentale per le ambizioni di Seleçao Argentinos e Tao alla Florentia. Primo scontro diretto per i biancoazzurri, secondo per i rosanero, determinati a cancellare la debacle dello scorso turno. 

I biancoazzurri partono forte, provano subito a rendersi pericolosi ma gli avversari tengono botta anche se subiscono il contraccolpo. A passare è però la Seleçao: sfondamento centrale di Cioni, che ruba un pallone e con un destro chirurgico batte Sodi sul palo lontano. Il Tao si difende ma non colpisce, Ferrara e Cicali difendono alla grande e il raddoppio è servito: punizione mancina di Tecla, che furbescamente innesca Durin da posizione centrale, il quale scocca in rete il 2-0. Trallori ci prova un paio di volte ma non trova la porta, Gennarelli è chiamato in causa solo per interventi non impossibili e prima del riposo arriva anche l'inaspettato 3-0, ancora con Cioni che beneficia di uno scivolone di Ferko per insaccare il tris e la personale doppietta. Si va a riposo con gli Argentinos saldamente in controllo. 
Nella ripresa, però, il Tao ha un altro piglio: sin da subito i rosanero sono più aggressivi e costringono gli avversari stabilmente nella loro metà campo, iniziando un lento assedio. La Seleçao ci prova solo da lontano, ma progressivamente si spegne del tutto. L'episodio determinante avviene dopo pochi minuti: Misuri, appostato al limite dell'area, riceve un buon pallone e sta per tirare verso la porta, ma Durin, nel tentativo di fermarlo, si rende protagonista di un fallo killer, che lascia l'avversario steso a terra e induce l'arbitro ad estrarre un rosso diretto che ci sta tutto. Due giornate per lui e Seleçao in inferiorità numerica. Inizia un vero e proprio assalto al fortino per i rosanero, che sbattono più volte sulla difesa, su un Gennarelli che tiene a galla i suoi e su qualche errore di troppo. Il gol è però nell'aria e lo firma Cantalupo, che raccoglie un angolo basso e trova la traiettoria giusta per lasciare immobile difesa e portiere. Gli avversari esultano come se fosse la rete del sorpasso e la superiorità numerica fa il resto: i biancoazzurri resistono strenuamente fino al 22', quindi ecco il 3-2 griffato Misuri, che con un potente sinistro batte Gennarelli in uscita. Poi, in rapida successione, è Trallori a insaccare con un pregevole e difficile colpo di tacco su corner, mentre nel recupero di 2' si completa la serata nera, nerissima della Seleçao: ennesimo cross al centro di Sodi, con Ferretti che nel tentativo di deviare il pallone lo infila nella propria porta. Non c'è più tempo: al triplice fischio è 3-4. 
Una partita giocata molto bene nel primo tempo, mentre quello cui abbiamo assistito questa sera è un secondo che difficilmente verrà dimenticato. Quel che è peggio, al di là di una rimonta INAMMISSIBILE sul piano del punteggio e per la quale ci hanno messo del loro anche i biancoazzurri, è che Durin ha chiuso il suo 2017 nel peggior modo possibile e si rivedrà in campo a gennaio. Adesso ci aspettano altri due scontri diretti con in mezzo il riposo: fra sette giorni nella tana dell'imbattuta Longobarda, quindi contro la coriacea Steaua.