LA LINEA SOTTILE...

...Fra dormire e sognare, cantava Ligabue. E questa sera, la Seleçao si ritrova aggrappata proprio a una questo limbo, fra la gloria del passaggio del turno e l'onta dell'eliminazione. L'ultima gara con la Dinamo Calabria ha il sapore del dentro o fuori per i biancoazzurri, ma anche per gli avversari. 

Si parte con un campo difficile, annaffiato dalle forti piogge delle ore precedenti e che presenta diverse parti allagate, fattore che penalizza non poco il gioco di entrambe le squadre. La partita si sblocca dopo pochi minuti su un calcio d'angolo di Petrucci dalla sinistra che pesca Biscioni sul secondo palo - lasciato colpevolmente solo - pronto a schiacciare di testa: Gennarelli respinge ma la carambola colpisce Faletra e il pallone si insacca. La Seleçao non ci sta e risponde colpo su colpo: Lamcja, imprendibile sull'out di destra, si invola e serve Cioni, con il bomber che mette giù di petto e scarica sotto la traversa il gol del pari. La Dinamo si rifà sotto e ci prova con Bibbiani, ma Gennarelli devia sulla traversa e blocca la conseguente conclusione di Masini. Di lì a poco, però, i biancorossi tornano in vantaggio: Mucè sfugge alla marcatura e si incunea in area, Coppolaro lo serve alla grande e firma il 2-1 con l'ausilio di una deviazione. I biancoazzurri continuano a giocare e ci vuole un'invenzione di Durin per ristabilire la parità: il numero 7 fa tutto da solo: vince un contrasto e lascia partire un siluro che Martelli può solo toccare e che colpisce il palo lontano prima di gonfiare la rete per l'ovazione dei presenti. 2-2. Prima dell'intervallo, però, il risultato cambia ancora: Durin serve un pallone centrale per Cioni, il 23 arriva al momento giusto nell'impatto con il pallone e batte ancora Martelli per il 3-2. Sul fischio finale della prima frazione, Masini impegna Gennarelli su punizione. 
Nella ripresa, a farla da padrone è la pioggia: scariche violente e ininterrotte per tutti e 30 i minuti di gioco che complicano non poco le operazioni. La Dinamo vuole segnare e comincia a premere fortemente sugli avversari, ma non riesce a rendersi pericolosa. L'occasione, però, arriva al 9': calcio di rigore concesso per atterramento di Durin su Coppolaro. Dal dischetto si presenta Biscioni, che conclude forte centrale, ma Gennarelli intercetta con il piede sinistro e sventa la conclusione. Gli avversari, però, ci credono e centrano il pareggio: errore difensivo biancoazzurro, che lascia solo Coppolaro al centro dell'area: il cioccolatino servito da Fossati chiede solo di essere scartato e il 19 firma la sua doppietta per il 3-3. La Seleçao non riesce a ripartire, ma colpisce a freddo, ancora con bomber Cioni, che riesce a trovare il pertugio giusto da posizione defilata per segnare il gol del nuovo vantaggio. Gli ultimi 16 minuti sono di completo assedio da parte della Dinamo Calabria, che si scontra con il muro eretto dagli Argentinos senza riuscire a trovare spazi. La stanchezza comincia a farsi sentire e il campo pesante non aiuta i 14 in campo, ma il fortino biancoazzurro crolla proprio nel finale: rimessa laterale dalla sinistra, Biscioni elude Ferretti con una finta e conclude in modo potente sul primo palo insaccando il 4-4 a 30 secondi dalla fine della partita. 
La Seleçao viene punita ancora una volta, forse oltre i suoi demeriti, nella parte finale della gara dopo aver accarezzato per buona parte del secondo tempo una qualificazione insperata e matematica. Con 4 punti in classifica, la Seleçao Argentinos 2009, in virtù del pari conquistato ieri e alla luce dei risultati provenienti dagli altri gironi, accede alla seconda fase della Top League 2017 fra le migliori terze! Un traguardo storico, mai raggiunto fin qui dai biancoazzurri, che erano sempre stati eliminati alla prima fase. Un traguardo che testimonia una grande annata di questo gruppo splendido, che è andato oltre le assenze e le difficoltà. Ci attende un girone durissimo, ma la voglia è tanta e siamo pronti!