Secondo turno del girone di ritorno non semplice per la Seleçao, impegnata contro il cocciuto Sparta Avetrana, già in grado nel match di andata di portare via i 3 punti ai biancoazzurri. Nella formazione ospite sono diverse le assenze, una su tutte quella di Berti, miglior bomber della squadra, mentre parallelamente Bichi va tra i pali, complice l'assenza di Fazzi.
Si parte, ma lo Sparta è messo bene in campo e non lascia spazi a una Seleçao comunque volitiva. I biancoazzurri provano a pungere a più riprese con Durin, Innocenti e Faletra, ma le loro conclusioni si infrangono sul muro avversario. I nostri avversari tentano di rendersi pericolosi con rapidi capovolgimenti di fronte e lanci lunghi, ma non riescono a trovare il giusto pertugio. La velleità offensiva spartana aumenta con l'inserimento di Bellini, pericoloso terminale offensivo che va vicino al sigillo sugli sviluppi di un corner, quando colpisce di testa e costringe la premiata ditta Deboli-Gennarelli a salvare sulla linea di porta. Al 17' gran sussulto di capitan Tecla, che converge dalla destra e scarica un mancino terra-aria che centra la base del palo. Gli avversari rispondono con due tentativi di Pezzetta e Galli, ultimo dei quali sventato da Ferretti con un tackle scivolato strepitoso. Prima dell'intervallo c'è tempo anche per Durin, che esalta le doti di Bichi. Infine, Cioni, lanciato a rete da un fulmineo contropiede, spreca malamente cercando il palo lontano nella conclusione e mettendo fuori. Si va a riposo sullo 0-0, con un match bloccato e giocato con attenzione da entrambe le formazioni.
Nella ripresa, lo Sparta Avetrana sembra leggermente calare, favorendo la maggiore verve degli Argentinos. Cioni, in serata stregata, avrebbe sui piedi il pallone del vantaggio, ma prima non riesce a concludere a botta sicura, quindi si fa parare il tiro di Bichi. Lo stesso portiere si esalta anche sulla conclusione di Deboli prima e di Faletra poi. Il gol è però in agguato e finalmente i biancoazzurri vengono premiati al 16': palla a Durin che prova la conclusione dopo un paio di dribbling, una deviazione mette fuori causa Bichi e Cioni, da due passi, firma il gol numero 20 in campionato e il vantaggio che vale un macigno. Lo Sparta non ci sta e reagisce: Rinfroschi vince un rimpallo e prova dalla distanza, ma Gennarelli blocca. La Seleçao vacilla al 18': punizione da distanza ragguardevole di Galli, con Ferretti che colpisce male di testa e devia verso la propria porta, costringendo Gennarelli al colpo di reni d'istinto per evitare il peggio. Scampato il pericolo, Durin impegna ancora l'1 ospite, mentre Pizzoni lascia partire un altro gran destro colpendo il palo dopo la deviazione del portiere. Gli ospiti si riversano in avanti alla ricerca del pari, ma subiscono ancora: Pizzoni riceve da Cioni ma perde l'attimo buono per concludere a botta sicura: così pesca Durin, appostato dentro l'area. Il pallone si impenna, ma il Twister salta più in alto di tutti, mettendo con un bel colpo di testa la palla in rete. Sono 24 i gol in campionato, bottino che vale sempre più salda la leadership nella classifica cannonieri del numero 7. Negli ultimi minuti, Cioni si divora l'occasione per il tris, mentre Lamcja colpisce con violenza da posizione centrale. Finisce così 2-0 il match con lo Sparta Avetrana.
Un avversario tosto, mai domo e molto ben organizzato. Certamente, al di là delle assenze in casa biancorossa, la Seleçao ha meritato la vittoria, con due pali presi e almeno 3-4 occasioni nette da rete sbagliate da parte dei biancoazzurri. Tuttavia, affrontare una squadra che ha la miglior difesa del campionato e che sa fare molto bene la fase difensiva, non è per niente e testimonia tutta la voglia del gruppo di mettersi in gioco. La Seleçao, invece, non ha fatto forse il massimo che ci si poteva attendere, ma ha saputo portare a casa una rivincita importante. Gli Argentinos salgono intanto a 30 punti, continuando la loro risalita verso la vetta della classifica, anche grazie a "quei due", ovvero Durin e Cioni, a segno anche in questa gara e autori di ben 44 reti fin qui nel girone Gran Bretagna. Intanto, ora un po' di riposo, poi si comincerà a pensare a La Fonte 04, prossimo - e tutt'altro che semplice - avversario in agenda.
