QUESTA È SPARTA! SELECAO K.O. SU TUTTI I FRONTI!

Brutta sconfitta per i biancoazzurri alla seconda uscita


Alla Florentia va in scena il secondo appuntamento di questo intricato girone Gran Bretagna. I biancoazzurri sono opposti alla giovane formazione dello Sparta Avetrana. Il campo è bagnato a causa delle piogge delle scorse ore e il pallone non è sempre facile da controllare, ma la Seleçao parte bene e trova dopo pochi minuti la rete del vantaggio: splendido assist di Santangelo dalla destra per Lamcja, che mette dentro davanti alla porta. Lo Sparta sembra stordito e incassa il raddoppio: conclusione di Tegoli dalla distanza, respinta corta di Fazzi e primo gol con la maglia argentina di Santangelo. Inspiegabilmente, poi, i biancoazzurri non riescono a gestirsi bene nelle posizioni in campo e il gioco ne risente: lo Sparta se ne accorge e riesce a fare molto male con la sua velocità. Al 22' arriva il 2-1, firmato da Poggesi, che riesce a vincere due rimpalli e incrocia sul palo lontano. La Seleçao crolla e subisce poco dopo il pari, firmato da un tiro di Mori deviato da Ferretti
La ripresa è uno dei film più brutti mai osservati in tanti anni di campionati. Marcature leggere, nervosismo lampante, poca, pochissima lucidità, errori marchiani: i biancoazzurri quasi non troveranno più la possibilità di concludere verso lo specchio della porta. L'Avetrana va a nozze con la situazione e triplica: tiro dalla distanza di Poggesi, il pallone viene ancora deviato e si insacca proprio a fil di palo alla destra del portiere, che aveva provato a tornare sui suoi passi. Al 13' il 2-4 che spezza definitivamente le gambe alla - seppur inesistente - manovra biancoazzurra: erroraccio di Lamcja, che sbaglia un disimpegno e dà il via al contropiede: Bichi si libera solo davanti al portiere, conclude ma viene murato Gennarelli, che è sfortunato sul rimpallo che carambola nuovamente sull'attaccante solo davanti alla porta. A concludere la già buia serata biancoazzurra arriva il 2-5 firmato ancora da Bichi, che finalizza con un colpo di testa il suggerimento dalla parte opposta di Lavasani.
Finisce così, con l'amaro in bocca per aver perso una partita nettamente viziata da un nervosismo ingiustificato, dettato da qualche stato d'animo probabilmente non congeniale. La speranza è questo, tutto questo serva di lezione per il futuro, affinché la crescita avvenga non solo a livello di gruppo ma anche a livello di concentrazione. La sensazione è che sia mancata la determinazione e la lucidità per affrontare questo impegno, sperando ovviamente che sia soltanto una brutta serata da cerchiare sul calendario. Adesso ci sono 6 giorni per rifiatare prima di tornare in campo contro La Fonte 04, impegno decisamente da non sottovalutare, che servirà a questo punto come importante banco di prova sul reale stato d'animo di questo gruppo.