TOP LEAGUE 2016: LE AVVERSARIE AI RAGGI X!

Nessun precedente con le tre avversarie del girone A




Ci siamo: la Top League 2016 sta per iniziare. Dopo un mese di riposo, siamo pronti per affrontare le gare del primo girone della massima competizione Midland. La Seleçao Argentinos è inserita nel girone A del torneo, con tre avversarie inedite, ovvero Santa Maria, Troppo Sport e Steaua, provenienti dai gruppi Italia, Olanda e Spagna.
Un sorteggio non di certo agevole - ma d'altronde deve essere così - con tre formazioni sulla carta difficili da affrontare, ma che appaiono alla portata dei biancoazzurri. Andiamo a conoscere nel dettaglio i prossimi avversari dei ragazzi della Sales. 




SANTA MARIA - Primo avversario in ordine di calendario per la Seleçao. L'età media e il posizionamento raggiunto in stagione sono un ottimo biglietto da visita per i giovani campigiani. Terzo posto nel non facile girone Italia, in cui i Blacks sono riusciti a posizionarsi alle spalle di Atletico Lippi e Los Chupitos inanellando 39 punti, frutto di 12 successi, 3 pari e 4 sconfitte. Il Santa Maria non perde da 16 partite consecutive ed è riuscito a pareggiare con i campioni in carica e a stendere 5-1 i secondi, completando un girone di ritorno da urlo. 98 le reti segnate e 41 quelle subite, score molto vicino alle migliori della classe. Ben 17 giocatori su 25 sono andati a segno almeno una volta in campionato, con Alessio Loprese, 29 centri, che si è messo particolarmente in luce. In particolare questo giocatore, classe 1991, è fra gli uomini chiave della squadra.

IN BREVE - Formazione di grande presenza al campo, giovane e con molti cambi sempre a disposizione, con un'età media che si aggira sui 23-24 anni. L'organico è attento nel gioco del pallone ed è pronto a sfruttare ogni minimo errore avversario, oltre ad essere dotato di un efficiente reparto offensivo, capace di segnare una media di quasi 5 reti a partita. 



TROPPO SPORT - I neo-campioni del girone Olanda sono stati una vera e propria sorpresa  nel panorama Midland, ma hanno meritato il titolo riuscendo a mettere sotto anche una corazzata come la Dinamo Calabria. Non sarà un avversario facile da incrociare, ma che partirà con un handicap significativo nella prima gara, avendo ai box per squalifica le due chiavi dell'attacco, ovvero Cini e Cangelosi (44 reti in due), entrambi diffidati e ammoniti nel match conclusivo di campionato. Rientreranno proprio per la gara con gli Argentinos
Il Troppo Sport è una formazione esperta e rodata, che da tanti anni insegue un traguardo importante e che si è fatta sempre valere nella Golden League, raggiungendo ottimi posizionamenti. In questa stagione è arrivata la consacrazione, con 46 punti conquistati in 22 gare, giunti tramite 14 successi, 4 pareggi e 3 K.O.. I gialloblu hanno segnato poco più della Seleçao, ma giocando 4 partite in più: 78 gol contro i 76 dei biancoazzurri, subendone 48, contro i 37 avversari. 
Certo, i meri dati sono soltanto indicativi, perché il Troppo Sport è una formazione assolutamente difficile da affrontare e, soprattutto, che non molla mai: lo testimoniano le diverse partite vinte con una rete di scarto e l'averla spuntata in un lungo testa a testa con la Dinamo Calabria

IN BREVE - Gruppo di esperienza, competitivo e dalle buone qualità collettive. Cini e Cangelosi sono le punte di diamante di una formazione però sempre in grado di far male. Concentrazione e nervi saldi sono due caratteristiche importanti di questa squadra, galvanizzata dal titolo appena conquistato.



STEAUA - Nonostante i molti anni di permanenza nei campionati fiorentina, Maxinoea e compagni non hanno mai incontrato gli Argentinos in una competizione ufficiale. Per loro, però, altra Top League conquistata, con il quarto posto nel girone Spagna. Dietro a Campone, Romania e Pizzeria L'Oasi, i rossoblu hanno totalizzato 32 punti, messi insieme con 10 successi, 2 pareggi e 7 sconfitte. Nonostante un campionato probabilmente al di sotto delle sue possibilità, la Steaua è una squadra che non va sottovalutata, perché è comunque riuscita a ottenere risultati degni di nota, perdendo soltanto di una lunghezza con il Campone capolista e giocandosi ad armi pari praticamente tutti gli altri scontri diretti. 81 reti segnate per loro, a fronte di 54 subite, per un reparto offensivo non male, ma una difesa tutt'altro che perfetta. 
Da tenere sotto controllo l'intramontabile Constantin Maxinoea, attaccante classe 1973, autore di 21 reti in stagione in 18 presenze. 

IN BREVE - Squadra rumena, tonica e arcigna, pronta a mettere in difficoltà qualunque avversario. Il partire da un posizionamento più basso non fa di essa una formazione da sottovalutare, perché dotata di buone individualità che possono stravolgere le partite. Questi ragazzi si giocheranno senza dubbio le loro carte per passare il turno.