Sarà sfida vera anche se i Guerrieri hanno rinunciato alle fasi finali
Terz'ultima fatica per i biancoazzurri griffati "Taverna" e gli scontri diretti continuano imperterriti. In questa ventesima giornata si sfidano infatti reciprocamente tutte e 4 le prime. Di fronte alla Seleçao ci saranno I Dothraki, formazione ostica e tosta che occupa momentaneamente la quarta piazza della classifica, con 36 punti, a sole 4 lunghezze dalla vetta. Gli amaranto, nonostante una rosa ampia, hanno pagato il poco rodaggio dei giocatori e i molti infortuni, ma restano assolutamente un avversario difficile da battere.
All'andata, la Seleçao si impose per 6-1, in una gara tutt'altro che veritiera, condizionata da ben due infortuni per gli avversari e dalla mancanza di cambi. Andiamo a vedere la situazione del pre-gara delle due squadre.
I Dothraki - la formazione di casa avrà verosimilmente disponibili tutte le frecce al proprio arco. Cortini rientra dalla squalifica, mentre Lamparelli sarà ancora squalificato per due turni ed è ancora infortunato Bosetti. Probabili le presenze di Del Deo, Gristina, Vacca - ristabilitosi dall'infortunio - e dei veterani Cosmi, Olivarelli, Corbino e Bastianelli. Resta il dubbio fra i pali, che verrà dissipato solo prima del match: probabile il riutilizzo di Militano come contro il Savonarola.
Seleçao Argentinos - biancoazzurri che hanno sulla via del recupero Giannetti e G. Cioni, che questa sera abbozzeranno un riscaldamento, anche se forse è presto parlare di rientro. Assente Pizzoni, ancora out, cui si aggiunge N. Cioni, mentre Meinardi sarà in forse fino a poco tempo dal fischio d'inizio. Gli altri sono tutti convocati: Gennarelli torna dopo il problema allo stomaco, ci saranno anche Cicali, Ferretti, Ferrara, Faletra, Lamcja, Innocenti, Durin e Tecla. 
