Terzi a testa alta: dopo una gara gagliarda in finale di Top League va il Villoreal

 Ma con il terzo posto arriva un'altra coppa nella super annata biancazzurra

La prima, incredibile semifinale di Top League dei biancazzurri chiude una Regular Season strepitosa della Seleçao Argentinos, che si arrende al quotatissimo Villoreal CF, che può schierare un certo Manuel Pasqual. Gli argentini, approdati all'anticamera dell'ultimo atto nonostante la sconfitta nei quarti per un tesseramento irregolare del Canneto UTD, hanno l'infermeria piena: out Cicali e Tecla dalla gara precedente, pure Durin alza bandiera bianca a inizio gara. Rientrano Stan e Mauro, ma la squadra è davvero alle ultime risorse. Dall'altra parte spiccano le assenze di Borja Valero, Niccolini e Pizarro, ma Ghaderi e Berti alzano non di poco i giri del motore. 

Sele...Ciao! Finisce in una serata surreale l'avventura in Top League

 I biancazzurri cedono al Canneto UTD con una direzione di gara pessima


Poteva essere la serata del sogno, alla fine resta l'amaro in bocca ma con la consapevolezza di aver dato tutto. Anche perché il percorso è subito in salita: prima del match subito le assenze a freddo di Ricca e Stan, che si sentiranno non poco nella seconda partita in tre giorni. Dall'altra parte Canneto quasi al completo, con tutti gli effettivi a disposizione. 

Sbardati-Seleçao Argentinos 2-3: le pagelle del match

Rimonta da brividi alla Sales! La Seleçao elimina gli Sbardati e vola ai quarti


SBARDATI - IL LATINI                       2           (2)


SELECAO ARGENTINOS                    3           (0)
   










Sbardati - Il Latini (viola-azzurro)
: 21 Poli, 8 Benci, 10 Ulivi, 12 Malizia, 14 Cocchi, 17 Sunseri, 20 Mori, 22 Renzi, 30 Grazzini.

Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 3 Cicali, 6 Tecla, 7 Lamcja, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 14 Durin, 20 Deboli, 23 Cioni, 34 Ricca, 80 Canulli.






Rimonta da brividi alla Sales! La Seleçao elimina gli Sbardati e vola ai quarti

Con un secondo tempo da grande squadra i biancazzurri sono fra le prime otto

La Seleçao sfida gli Sbardati alla Sales per il match dei quarti di finale della Top League, primo appuntamento con la sanguinosa eliminazione diretta del torneo. I biancazzurri hanno totalizzato 4 punti nel girone eliminatorio, mentre gli avversari ben 9, vincendo tutte le partite di misura. Gli Sbardati arrivano così a questo appuntamento da grandi favoriti, avendo trionfato anche nel loro campionato invernale, ma devono rinunciare a un paio di pedine importanti: non solo bomber Putorti, ma anche Monti e Cocchi, tutti elementi di grande qualità. Nei biancazzurri rientrano Cioni e Ricca, mentre resta fuori Stan oltre agli infortunati. 

La Top League entra nel vivo: gli Sbardati sulla strada della Seleçao agli ottavi

 Comincia la fase ad eliminazione diretta. I biancazzurri nelle migliori 16


Inizia ufficialmente ad entrare nel vivo la massima competizione Play League Sport. È tutto pronto per la fase a eliminazione diretta della Top League 2024/'25, che vedrà affrontarsi negli ottavi di finale le migliori sedici formazioni rimaste in gara dai gironi eliminatori. Fra queste anche gli Argentinos, che hanno staccato il pass con il secondo posto nell'intricato girone T pur perdendo di misura l'ultima partita contro la Rifondazione Allori. Con il raggiungimento della seconda fase, la Seleçao ha già eguagliato il risultato delle ultime due stagioni, in cui è sempre poi uscita dalla competizione agli ottavi di finale (contro Romania AS e Monster & Co.) da quando esiste la nuova Play League Sport. 

C'è una delle favorite

Opposta ai biancazzurri, sul terreno della Sales, ci sarà una delle formazioni più interessanti e fra le favorite alla vittoria finale: quel Sbardati - Il Latini che come la Seleçao ha conquistato il suo girone di campionato (anch'esso alla Florentia) e che ha passato indenne con 9 punti (e tre successi di misura) il girone S. Qualità e giovinezza per il gruppo che dall'anno scorso si è affermato, ora intenzionato a puntare anche alla coppa più grande. Argentinos inseriti nella parte alta del tabellone, insieme a Canneto UTD e FC Macchinaio, due altre agguerrite contendenti e - a nostro avviso - candidate ad arrivare fino in fondo. Segno che, anche riuscendo a passare il difficile scoglio, ce ne sarebbe subito un altro davvero di grande livello. Ma d'altronde sono rimaste le migliori: e intanto ci siamo anche noi.

Le partite in programma

Sbardati-Il Latini - Seleçao Argentinos
FC Macchinaio - Canneto UTD
Rifondazione Allori - Passerine United
Villoreal CDF - Escoalclub Team
Atletico Faggi - FC Aufo
Seven Gin - Fi.Co.
Porta Gippina - Tiggoddidese
New Era - FC Herta Vernello






Seleçao Argentinos-Rifondazione Allori 4-5: le pagelle del match

Sconfitti alla fine in Viale Malta, ma l'aereo per gli ottavi ci aspetta 


SELECAO ARGENTINOS                     4           (2)


RIFONDAZIONE ALLORI                   5           (0)
    


FORMAZIONI



Seleçao Argentinos (biancazzurro)
: 12 Gennarelli, 3 Cicali, 5 Stan, 6 Tecla, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 14 Durin, 20 Deboli, 34 Ricca, 80 Canulli.







Rifondazione Allori (nero
): 1 Bartolini, 3 Banzi, 5 Carli (C), 6 Serra, 7 Bologna, 8 Matteucci, 12 Taiuti, 88 Sorbi, SN Cavallo.


Sconfitti alla fine in Viale Malta, ma l'aereo per gli ottavi ci aspetta

 La Rifondazione Allori si prende i tre punti, ma la Seleçao passa il turno


Servivano due risultati su tre per blindare il primo posto, forse anche tre su tre per la certezza di passare il turno. L'intricatissimo e indecifrabile girone T della Top League metteva di fronte in contemporanea e sullo stesso campo Seleçao-Rifondazione Allori e Los Huchos Hermanos-Casal de' Pazzi, con il rischio che un gol in più o in meno potesse davvero spostare gli equilibri. I biancazzurri perdono Lamcja per squalifica ma recuperano Stan, dall'altra parte avversari al gran completo, con le sole assenze di Gonnelli e Pucci. 

Seleçao Argentinos-Los Huchos Hermanos 3-3: le pagelle del match

Lucio sfida gli Huchos, ma alla fine alla Florentia è solo un pari


SELECAO ARGENTINOS                     3           (2)


LOS HUCHOS HERMANOS                3           (1)
    


FORMAZIONI



Seleçao Argentinos (biancazzurro)
: 12 Gennarelli, 3 Cicali, 6 Tecla, 7 Lamcja, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 14 Durin, 20 Deboli, 80 Canulli.







Los Huchos Hermanos (rosa
): 16 Bellagamba, 7 Di Donato, 9 Dini, 10 Vasington, 11 Durazzi, 22 Baldini, 30 Bini, 37 Marcucci, 74 Franchi, 77 Ciardi, 99 Fusco. 


Lucio sfida gli Huchos, ma alla fine alla Florentia è solo un pari

 Sei gol in una bellissima partita alla Florentia


Seconda giornata di Top League per la Seleçao, che alla Florentia affronta Los Huchos Hermanos, reduci dalla prima gara pareggiata. Biancazzurri che recuperano Cicali ma devono rinunciare a Cioni e Ciofirdel, in una gara tutta da giocare. Dall'altra parte rosa al gran completo, con tutti gli effettivi a disposizione.

Veni, vidi, Lucio. Parla bomber Canulli nella settimana di sosta

 È l'ultimo arrivato, ma è giù un leader della squadra

Si è presentato in punta di piedi, ma con le idee molto chiare. Da febbraio ha regalato alla Seleçao 12 reti e un contributo decisamente importante per la vittoria del campionato dei biancazzurri: oggi Lucio Canulli è un punto fermo della formazione argentina, impegnata nella Top League contro le altre migliori squadre della provincia. Lo abbiamo intervistato in esclusiva nella settimana di sosta, in attesa di ritrovarlo sui campi. 

Che gruppo hai trovato? Dopo una corte durata tanto tempo alla fine hai vestito il biancazzurro…

"Sono arrivato dopo un lungo corteggiamento, sì. La squadra mi ha contattato tante volte in questi ultimi anni, ha insistito nel modo giusto e avevo promesso che un giorno ci saremmo incontrati. E infatti... eccomi qui! Ho incontrato persone serie, splendide e umili, valori che si rispecchiano nella squadra. Sportivamente parlando ho incontrato un gruppo vincente, una squadra sia dentro che fuori dal campo. Lo dimostrano le cene e il grande feeling fra tutti: ho fatto la scelta giusta".

Sei arrivato a febbraio, in punta di piedi. In poco tempo sei già un punto di riferimento: cosa ti senti di aver portato alla causa?

"Ho cominciato con ottime intenzioni e tre obiettivi: mettermi a disposizione della squadra capendo le esigenze e le mancanze e colmarle il prima possibile dando il mio contributo, fare almeno uno o due gol a partita ed ottenere sempre la vittoria. Al momento sono molto soddisfatto, avendo vinto tutte le partite che ho giocato (compresa l’ultima vinta a tavolino), ho una media di uno/due gol a partita e c’è gran margine di crescita. Per cui sì, credo di aver portato una sicurezza in più in zona offensiva, lucidità e calma nella lettura della partita e negli approcci alla gara. Quindi diciamo un boost in più per il finale di stagione per arrivare alla vittoria del campionato".

Hai contribuito con 12 reti alla vittoria del campionato. Che emozione è stata? Ti aspettavi di poter vincere il titolo?

"Sono sincero: 12 gol, per le partite che ho giocato, sono relativamente pochi per me, pensavo di fare anche meglio. Ho avuto anche qualche problema fisico, ma non è mai stata una scusante. C’è da dire che alcuni di queste marcature sono state molto pesanti ed alla fine sono bastate per dare il giusto contributo per ottenere la vittoria finale. Sono arrivato in doppia cifra grazie alla squadra, che mi ha messo sempre nelle condizioni migliori per poter segnare, è soprattutto merito dei miei compagni. E poi far gol per questa squadra è veramente bello. Ad ogni esultanza viene trasmessa una carica, che poche volte ho vissuto in alti gruppi e questo incide moltissimo sul morale di chi fa gol. Io gioco sempre con l’idea di vincere e dalla prima presenza ho subito pensato che per come si gioca e per le qualità che abbiamo, si potevano ottenere tutte vittorie per arrivare davanti a tutti. Sappiamo tutti com’è andata finire".

La Top League è cominciata con una brutta prova, compensata dalla vittoria a tavolino. Fino a dove può arrivare questa Seleçao?

"La Top League è cominciata con un calo mentale, le cose positive sono che la sconfitta sarebbe avvenuta ai gironi e non nella fase ad eliminazione diretta ed in più ci ha portato i tre punti, grazie alla sconfitta a tavolino per gli avversari, quindi è stata la miglior sconfitta. La partita ci ha fatto capire che non dobbiamo far mai calare l’attenzione. Che la Top League fosse competitiva si sapeva, ci giocano le squadre più forti di tutti i campionati. Alla domanda “Fino a dove può arrivare questa Seleçao?” rispondo che non sono un tipo scaramantico, quindi dico diretto quel che penso: la squadra è forte e per me si arriva in fondo. C’è spazio per un altro trofeo di squadra e per altri due individuali".

Che cosa deve e non deve fare la squadra per provare a togliersi una soddisfazione anche nella fase finale?

"Se vogliamo ottenere risultati positivi bisogna partire dalle certezze, avere pazienza e fiducia nei compagni. Quando hai più di un giocatore che ha una media di uno/due gol a partita e la miglior difesa del campionato, puoi solo che ripartire da questo e puntare a migliorarti sempre. Non abbassare la testa e dimostrare ad ogni partita di essere più forti degli avversari. Io sono sempre per la disciplina, costanza e pazienza, che mi hanno portato a vincere più volte campionati e classifica marcatori. E posso dire che queste tre cose alla squadra non mancano di certo".