Sele...Ciao! Finisce in una serata surreale l'avventura in Top League

 I biancazzurri cedono al Canneto UTD con una direzione di gara pessima


Poteva essere la serata del sogno, alla fine resta l'amaro in bocca ma con la consapevolezza di aver dato tutto. Anche perché il percorso è subito in salita: prima del match subito le assenze a freddo di Ricca e Stan, che si sentiranno non poco nella seconda partita in tre giorni. Dall'altra parte Canneto quasi al completo, con tutti gli effettivi a disposizione. 
Nemmeno il tempo di cominciare che gli ospiti sono già in vantaggio: incredibile svista dell'arbitro, che non si avvede di un pallone uscito di almeno mezzo metro sul fallo laterale e lascia proseguire l'azione. La palla arriva a Calugi (che a sua volta si era fermato per la sfera vistosamente uscita), che si gira e calcia: Gennarelli intercetta ma la palla carambola sul palo ed entra in porta. Gli Argentinos, colpiti a freddo e innervositi, provano a riprendere fiato ma sbagliano tanto e al 9' pagano ancora dazio: Deboli perde un pallone sanguinoso sulla trequarti, ancora Calugi recupera palla e da solo davanti alla porta firma lo 0-2. Il Canneto amministra perdendo tutto il tempo possibile senza alcun richiamo del direttore di gara, che a sua volta rallenta il gioco, fischia senza criterio ed estrae cartellini piuttosto casuali. Ma la serataccia è tutta degli Argentinos, che al 15' incassano anche la terza rete, quando su azione insistita la palla arriva a Ferrante che è bravo a calciare non in modo irresistibile ma quanto basta per sorprendere ancora Gennarelli. Al 19', però, Canulli pesca il jolly dell'1-3: Cioni ruba palla sul rinvio del portiere e serve l'80 che calcia a fil di palo da centro area. 

La ripresa è quantomeno surreale. Cicali e Tecla sono costretti ad alzare bandiera bianca per infortunio, mentre in campo i ritmi rallentano all'inverosimile. Il Canneto, furbescamente, si difende con ordine e dilata al massimo i tempi, l'arbitro non solo lascia correre tutto il possibile ma è a tratti più irritante del risultato che sta maturando in campo. La Seleçao prova a spingersi in avanti, Cioni reclama due rigori per spinta in area, Canulli sfiora per due volte la rete, mentre l'unica azione avversaria è un tiro centrale ancora di Calugi respinto da Gennarelli. Il triplice fischio sancisce una serata da dimenticare e una delle prestazioni meno brillanti dell'anno, con annessa eliminazione dalla Top League. 

Usciamo stasera, ma con la piena consapevolezza di aver terminato la stagione regolare con tanta tanta soddisfazione. Per come eravamo partiti in estate rischiavamo di non avere nemmeno sette giocatori da schierare in campo, oggi ci ritroviamo campioni della Regular Season invernale con capocannoniere e miglior difesa e abbiamo raggiunto il traguardo delle otto migliori della provincia. Siamo solo orgogliosi di quanto abbiamo fatto. E le sfide non sono finite...