Lucio sfida gli Huchos, ma alla fine alla Florentia è solo un pari
SELECAO ARGENTINOS 3 (2)
LOS HUCHOS HERMANOS 3 (1)
FORMAZIONI
Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 3 Cicali, 6 Tecla, 7 Lamcja, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 14 Durin, 20 Deboli, 80 Canulli.
Los Huchos Hermanos (rosa): 16 Bellagamba, 7 Di Donato, 9 Dini, 10 Vasington, 11 Durazzi, 22 Baldini, 30 Bini, 37 Marcucci, 74 Franchi, 77 Ciardi, 99 Fusco.
Marcatori: Canulli (3) (SEL); Ciardi, Durazzi, Dini (LHH)
Ammoniti: Marcucci (LHH)
Espulsi: Lamcja (SEL) per gioco violento.
Seconda giornata di Top League per la Seleçao, che alla Florentia affronta Los Huchos Hermanos, reduci dalla prima gara pareggiata. Biancazzurri che recuperano Cicali ma devono rinunciare a Cioni e Ciofirdel, in una gara tutta da giocare. Dall'altra parte rosa al gran completo, con tutti gli effettivi a disposizione.
La partita comincia bene per gli argentini, che impongono un gioco corale stringendo gli avversari nella propria metà campo con una bella manovra. I biancazzurri sfondano spesso sulle fasce, si difendono bene e rischiano poco: la conseguenza è logica e infatti la Seleçao va in vantaggio. Durin raccoglie un pallone in difesa, lancia in profondità Canulli che si trova in zona tiro e buca il portiere avversario per l'1-0. Gli Huchos provano a riprendere contatto con la gara ma non non riescono quasi mai a impensierire Gennarelli, facendosi vedere solo per due tiri a lato. Così i biancazzurri approfittano del momento: Mauro vince un contrasto e verticalizza per Canulli, che dopo una splendida doppia finta fa centro all'angolino per il 2-0. Prima del break, però, gli ospiti accorciano: da un calcio di punizione Ciardi calcia forte nel mucchio, Gennarelli la vede all'ultimo e non riesce a trattenere per il 2-1.
Nella ripresa partono meglio gli avversari, che fanno valere cambi e lucidità, mentre i padroni di casa calano. Comincia un pressing forsennato ma la Seleçao si difende con attenzione, sfruttando però poco il possesso del pallone. Al 7', però, la gara prende una piega inaspettata: Marcucci commette fallo su Lamcja colpendolo alla caviglia e il numero 7 in caduta scalcia in pieno fallo di reazione. Per l'arbitro è rosso diretto e Argentinos in inferiorità numerica. I biancazzurri resistono in sei fino alla nuova parità numerica, ma la gara si mette in salita: gli Hermanos spingono forte ma non segnano, con la partita che rischia di compromettersi. Ma gli Argentinos risorgono ancora ringraziando un Canulli in serata di grazia, che converte da uno-due con capitan Faletra in oro forse l'unico pallone buono del secondo tempo nella rete del 3-1. Sembra la rete del KO, ma gli avversari ci credono di più e accorciano quasi subito: da rimessa laterale la palla carambola su Deboli, che vede irrompere Dini che da dentro l'area gonfia la rete. Gli Argentinos vacillano: Gennarelli salva tutto in uscita su Ciardi lanciato a rete ma poco dopo non può niente, quando in uscita ancora bassa respinge il pallone ma il rimpallo favorisce ancora Ciardi che scarica in porta. È un 3-3 che perdura per tutto il finale, con l'ultimo sussulto di un cross calciato in area su cui non arriva nessuno.
Finisce in parità la seconda giornata di Top League, con la Seleçao che sale a quota 4 punti. Resta tutto in bilico, con la possibilità di giocarsi tutto nell'ultima delicatissima sfida alla Rifondazione Allori per staccare il pass per gli ottavi.
SELECAO ARGENTINOS
GENNARELLI 5,5
Ha qualche responsabilità sul primo gol avversario: la punizione di Ciardi è potente ma sul suo palo. È vero che la vede un po' all'ultimo ma potrebbe opporsi molto meglio di così. Sfortunato sulla terza rete, perché l'uscita è efficace ma il pallone carambola nuovamente sui piedi dell'attaccante che deposita in rete. C'è anche una grandissima parata ancora in uscita, ma a conti fatti non porta una vittoria.
CICALI 6
Serata complicata, anche perché rientra dopo lo stop. Un paio di sbavature, ma regge bene.
DURIN 7
Torna protagonista in fascia con una grande prestazione. Copre e attacca, non si risparmia mai e gli avversari non lo superano. Ci mette, fisico, furbizia e tecnica, mantenendo anche la lucidità. Giocatore preziosissimo, plauso in più perché non al 100%.
TECLA 5,5
Un errore in apertura che rischia di costare caro, poi sacrifica al massimo tutto quel che può. Finisce l'ossigeno presto e stringe i denti, ma alla lunga è un problema.
LAMCJA 4
Inizia bene, ma la sua partita dura poco: a inizio ripresa Marcucci interviene duro con un intervento al limite, ma la sua reazione è ingiustificabile. Rosso diretto (il primo della stagione per la squadra) e malus importante per la partita.
DEBOLI 5,5
Subentra a gara in corso, ma soffre la vivacità degli avversari. Qualche buono spunto, compreso un palo sonante direttamente da calcio d'angolo, ma la sua partita è in continuo inseguimento.
FALETRA 6,5
Tiene la barra a dritta in una serata che si complica, invoca calma nei momenti difficili e mette lo zampino nell'ottimo terzo gol dei biancazzurri. Anche lui stanchissimo, prova fino alla fine a tenere botta al massimo dei giri del motore.
MAURO 5,5
Un momento difficile per il capocannoniere argentino, che sembra non riuscire più a incidere come vorrebbe. Ispirato a inizio partita, gradualmente cala alla distanza e quei (pochi) palloni buoni che ha a disposizione non riesce a convertirli in tiri pericolosi. Un paio di azioni sballate nel finale ne condizionano la seconda parte di match.
CANULLI 8 (IL MIGLIORE)
Padrone assoluto della partita nel primo tempo, con due reti magistrali frutto di grande forza fisica e un super tiro. Un pericolo costante per la difesa avversaria, che fa un'enorme fatica a contenerlo e sembra non riuscire a prendergli le misure. Capitalizza anche il terzo pallone buono, per una serata in cui da solo tiene a galla gli Argentinos con praticamente il 100% di realizzazioni. Prezioso.