TUTTO DA RIFARE, ULTIMO TURNO DECISIVO!

Secondo appuntamento per la Seleçao in Top League, dopo il successo per 3-2 sul Joga Malito. I biancoazzurri sono in piena emergenza: agli assenti del primo match si aggiungono infatti Cerri squalificato, Cioni e Faletra indisponibili e Cicali non recupera. Esordio per Gais in maglia biancoazzurra, mentre i recuperi di Piccini e Pizzoni evitano agli Argentinos un deficit numerico ormai evidente. 

Il CDP Vingone, avversario designato, deve rinunciare al talentuoso Ruggiero, ma parte con il piede giusto, prendendo spesso in controtempo una Seleçao distratta e sulle gambe: dopo 4' il primo acuto lo firma Giachi dalla distanza, trovando Gennarelli reattivo a spedire in corner, mentre un altro sussulto arriva al 9', con Costantino che dalla distanza lascia partire una conclusione diretta sul palo lontano, ma ancora Gennarelli tiene in partita i suoi con la mano di richiamo. Biancoazzurri non pervenuti, ma il Vingone non riesce a segnare: incursione dalla sinistra di Borrelli, palla sul secondo palo dove Tuttoilmondo non arriva per un soffio. Piano piano, la Seleçao prende le misure agli avversari e comincia a giocare, anche se non riesce quasi mai a rendersi pericolosa. Poco prima della fine del primo tempo, però, su una conclusione dalla distanza di Deboli, Certini non trattiene e Lamcja, da ottima posizione, conclude debolmente senza riuscire a realizzare il vantaggio. Si va a riposo sullo 0-0. 
Al rientro in campo, gli Argentinos sembrano difendersi bene, anche se non riescono praticamente mai a rendersi pericolosi. Il CDP cala di intensità e la partita vive di pochi, pochissimi acuti. Durin non punge da calcio piazzato, Ferrara spara alle stelle due buone conclusioni. Dall'altra parte altro traversone di Mazzoncini, Ciucchi non ci arriva per poco. Il secondo tempo ha poche altre emozioni: da segnalare un paio di punizioni avversarie che si infrangono sulla barriera e un colpo di testa di Deboli su corner che termina fuori. A 4' dalla fine, sugli sviluppi di un'azione originata da centrocampo, la palla arriva a Costantino, che in qualche modo trova l'ausilio di Ciucchi, con il numero 7 che di fatto si allunga il pallone senza nemmeno tirare, ma trova una traiettoria beffarda da pochi metri che colpisce il palo e si insacca in rete. Nonostante l'assalto finale, al triplice fischio è 1-0
Finisce così, fin troppo mestamente, una partita brutta, giocata sottotono dai biancoazzurri. Le molte, moltissime assenze sono certamente un'attenuante non da poco, ma a pesare maggiormente sono state la mancanza di mordente, le gambe molli, la quasi nulla forza offensiva. Si tratta della prima partita in questa stagione in cui la Seleçao non segna nemmeno una rete, dato che la dice lunga sulla difficoltà palesata questa sera. Ora, comunque, ci attende l'ultimo e decisivo impegno contro la Dinamo Calabria, sconfitta dal Joga Malito e invischiata, come i biancoazzurri, in una situazione con tutte le formazioni a 3 punti. Crederci è lecito, mancano 60 minuti per inseguire il sogno del passaggio al secondo turno.