AL TOP DELLA JOYA! SI PARTE CON IL PIEDE GIUSTO!

Primo appuntamento con la Top League per la Seleçao, opposta al Joga Malito. In palio 3 punti molto pesanti nell'economia del girone A. Biancoazzurri con molte assenze, avversari praticamente con la formazione al completo. 

Si parte su buoni ritmi, la Seleçao non ha timore e colpisce a freddo: bella apertura di Durin per Cerri, il 33 mette al centro per Cioni e il sigillo dell'1-0 è servito, con la zampata vincente di Djacko. Il vantaggio regge, ma il Joga Malito pressa alto e cerca a più riprese il pari. Le conclusioni da lontano di Bandinelli e Salvadori non hanno effetto, mentre Gennarelli respinge due volte di piede su Rossi e Sauro. Gli Orange non riescono a dar forza alla loro manovra, così rischiano di subire il raddoppio, ma Durin, da ottima posizione, conclude fuori. Bandinelli ci prova su calcio piazzato ma colpisce la barriera, mentre poco dopo Rossi conclude a lato. Si tratta del preludio al pareggio: cross liftato di Bandinelli dalla sinistra e incornata vincente di Grassi, lasciato colpevolmente solo a pochi passi dalla porta. Prima del duplice fischio, però, i biancoazzurri hanno la forza di riportarsi avanti nel punteggio: Cioni addomestica un pallone non semplice e scaglia in porta di sinistro, Relli respinge corto e Lamcja è il più lesto di tutti a ribadire in rete il 2-1 con cui si va a riposo.
Nella ripresa, complice un pestone subito da Cicali, Cerri si posiziona in difesa accanto a Ferrara. Il Joga Malito si getta in avanti a spron battuto, cercando di pervenire subito al pareggio: due conclusioni da lontano di Bandinelli e Salvadori trovano Gennarelli pronto alla respinta, mentre la Seleçao si chiude e riparte, concedendo agli avversari poche conclusioni verso la porta. Sin dai primi minuti, però, soprattutto nel secondo tempo, cominciano a volare interventi duri non sanzionati dal Direttore di gara da entrambe le parti e la partita diventa cattiva. Sugli sviluppi di un'azione offensiva, però, gli Argentinos passano ancora: Cioni, imbeccato alla perfezione, con una finta disorienta il diretto difensore e il portiere, concludendo con il destro in porta il 3-1 che fa esplodere i biancoazzurri. Non è finita, perché il Joga si rifà sotto alla ricerca del gol per accorciare le distanze e il 3-2 arriva poco dopo: punizione di Bandinelli respinta dalla barriera, irrompe Rossi, che in mezzo a una selva di gambe trova la traiettoria tagliente che si infila nell'angolino basso. Quindi, è Gennarelli a dire no a una botta dalla distanza di Salvadori. La partita vive minuti pesanti dopo il 23': un giocatore biancoazzurro rimane a terra, l'arbitro fischia un fallo mentre gli Orange stanno ripartendo e fra le proteste vibranti Cerri e Grassi vengono alle mani, subito separati dai rispettivi compagni. Cartellino rosso per entrambi, che lasciano le squadre a giocarsi un finale convulso in 6 contro 6, mentre nel parapiglia viene espulso anche Relli, portiere avversario, dalla panchina. Scorrono interminabili minuti di gioco fermo, con il tempo ormai ben oltre il minuto 30. Il Direttore di gara concede 6 giri d'orologio e mezzo di extra-time, in cui per metà non si gioca. Si riprende in un clima surreale e c'è tempo per due sussulti: Bandinelli cade in area e chiede un rigore non concesso, Ferrara è strepitoso a togliere dal destro di Rossi un gol quasi fatto proprio all'ultima azione. 
L'agognato triplice fischio arriva poco dopo: la Seleçao Argentinos vince per la prima volta la gara inaugurale della Top League e lo fa con una prova da squadra matura, al cospetto di un avversario bravo tecnicamente ma anche molto duro nei contrasti. Biancoazzurri anche cinici rispetto al solito, con quasi il 100% di reti nelle azioni create, dato che fa sicuramente ben sperare. Un successo frutto di una prova di squadra, gestito molto bene nonostante la forte pressione avversaria e al netto di una direzione arbitrale assolutamente insufficiente. Ora giusto godersi la vittoria, ma quel che conta è l'impegno numero due di questo gruppo A, perché fra meno di 7 giorni sarà battaglia vera contro il CDP Vingone.