Seleçao Argentinos-Tortugas 3-1: le pagelle del match

 Dalla Sales con 3 punti. Superato anche l'ostico Tortugas


SELECAO ARGENTINOS                     3            (1)


FC TORTUGAS                                         1            (0)
   


FORMAZIONI



Seleçao Argentinos (biancazzurro)
: 12 Gennarelli, 5 Stan, 6 Tecla, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 14 Durin, 20 Deboli, 21 Ciofirdel, 34 Ricca.




FC Tortugas (nero)
: 1 Forlonesi, 3 El Goutbi, 6 De Rosas, 7 Iuculano, 9 Desantis, 10 Filauro, 11 Pescatore, 15 Vaccariello, 99 Cacioppo.




Marcatori: Mauro (2), Ciofirdel (SEL); El Goutbi (TOR)

Ammoniti: Mauro.

Espulsi: -


CRONACA DEL MATCH

 Nella piovosa serata della Sales, la Seleçao affronta il Tortugas nella seconda giornata di ritorno, dopo il 2-2 dell'andata. Biancazzurri senza bomber Cioni oltre agli infortunati di lungo corso, ma rientrano sia Ciofirdel che Stan a dare manforte alla truppa. Di fronte, i Blacks con il nuovo estremo difensore Forlonesi fra i pali e una formazione quadrata e al completo. A dispetto della classifica (21 i punti di differenza) la partita si presenta come tutt'altro che semplice, su un campo rinnovato ma sempre speciale per i biancazzurri. Proprio lì, infatti, cominciò l'avventura 15 anni fa: ma quella è un'altra storia. 

Il Tortugas inizia a spron battuto, gioca con la punta Pescatore molto alta costringendo i biancazzurri a difendersi bassi. Nei primi minuti gli avversari sono subito aggressivi e gli Argentinos contengono con ordine: il primo tiro è di Deboli alto, a seguire ci prova anche Faletra senza fortuna. Quando gli ospiti calciano, però, prendono subito la porta: prima Filauro chiama Gennarelli alla parata in due tempi, poi è ancora il portiere a evitare il peggio su conclusione di Pescatore. La gara è equilibrata e dall'altra parte Mauro e ancora Deboli non trovano il bersaglio grosso. Al 17', finalmente, la gara si sblocca: Ciofirdel guadagna una punizione interessante dal limite dell'area di cui si occupa Mauro, implacabile. Il mancino da calcio piazzato punisce ancora e si incastona all'angolino basso per l'1-0. Dopo altre due conclusioni avversarie si conclude la prima frazione con la Seleçao avanti. 

Nella ripresa gli argentini cercano di legittimare il risultato, ma il Tortugas riparte con il piglio giusto e produce tanto, schiacciando i padroni di casa a caccia del pari. All'8' arriva il gol che riequilibra la gara: lo firma El Goutbi, che direttamente da punizione defilatissima disegna una traiettoria a palombella beffarda che si discende veloce e si insacca in porta. 1-1. Gli Argentinos, come già accaduto, sono bravi a non perdersi d'animo e si mettono alle spalle l'episodio, provando a sfruttare le loro qualità offensive. Ricca colpisce debolmente, poi, al 14' la gara cambia ancora: è lo stesso numero 34 a calciare violentemente verso la porta, trovando la risposta del numero 1 ospite ma anche il tap-in vincente di Ciofirdel ben appostato: 2-1 e biancazzurri ancora avanti. Il Tortugas prova a pareggiare nuovamente ma soprattutto con conclusioni da lontano, che non trovano precisione e un Gennarelli sempre attento. E allora la Seleçao fa valere la legge della capolista e la chiude: ci pensa ancora Mauro, che salta due uomini, converge e fulmina il portiere con un mancino alla sua sinistra per il 3-1 che non cambierà più fino al triplice fischio. 

Portiamo in cascina altri tre punti, fondamentali per la corsa in vetta alla classifica, che ci consentono di salire a quota 34. Un'altra partita ancora una volta rivelatasi difficilissima, contro un avversario che merita una classifica decisamente differente rispetto a quella attuale e che ha giocato una bellissima gara. Un'altra grande prestazione corale, di squadra vera e di un gruppo solido e unito, in grado di superare con la testa giusta ogni ostacolo. Il percorso verso il traguardo è ancora molto lungo: fra sette giorni alla Florentia arriva la Sancat. La testa è già lì. . 



SELECAO ARGENTINOS


GENNARELLI 5,5

Attento per tutto il primo tempo sui palloni che arrivano dalle sue parti, non si fa ingannare dal campo scivoloso. Nella ripresa si conferma, ma rovina tutto incassando il gol del momentaneo 1-1: la traiettoria di El Goutbi è improbabile, ma lui si fa trovare del tutto fuori posizione. In partite così certi errori rischiano di costare cari. 

DURIN 7

Bello, possente e... potente. Conferma la grande crescita mostrata nelle ultime apparizioni e contiene sempre con la testa giusta le folate avversarie, anche quando sono particolarmente pericolose. Sceglie sempre il tempo giusto degli interventi, si arrabbia quando vede che i suoi non girano, comanda la difesa con autorità. 

STAN 6,5 

Quando il gioco si fa duro... Lui inizia a giocare. Interpreta al meglio una gara complicata e porta a casa una prestazione in fiducia. Bene nelle coperture, sfrutta al massimo la sua capacità di leggere le situazioni difensive. 

TECLA 6,5

Dalla sua parte la squadra sfonda maggiormente, lui si prende volentieri il ruolo di protagonista. Forse è meno dirompente rispetto ad altre partite, ma l'apporto è prezioso eccome. Avercene di giocatori come il Lion...

RICCA 7

Duelli a non finire sulla corsia mancina, che spesso sfociano in storie tese. Tantissime le palle recuperate, ha il merito di propiziare il gol che riporta avanti i biancazzurri con il tiro che trova il successivo tap-in. A tratti straripante, conferma una qualità invidiabile in fascia.

FALETRA 6,5

In mezzo c'è davvero tanto traffico e allora lui tira fuori il cuore da capitano. Sprona i compagni, regge l'urto a centrocampo e si carica la squadra sulle spalle fino a portarla in trionfo. Solito, preziosissimo, contributo alla causa.

DEBOLI 6,5

Bravo nel leggere in anticipo più di una situazione, si riscopre tuttofare soprattutto nel secondo tempo. Arretra volentieri fino in difesa a dare una mano e si immola più di una volta a protezione della sua retroguardia. La sua presenza è una certezza. 

CIOFIRDEL 7

Entra dalla panchina a scompigliare la contesa: con la sua velocità sorprende gli avversari anche se commette qualche errore in disimpegno. Si muove tanto e i compagni lo cercano: perfetto l'inserimento che vale il 2-1, con tanto di zampata a pochi metri dalla porta dopo la respinta del portiere. Sesto centro personale, il bottino è ancora arrotondabile.

MAURO 7,5 (IL MIGLIORE)

Sulle prime sembra incappare in una serata così così, ma poi si ritrova. Come? Nemmeno a dirlo sulla specialità dei calci piazzati, quando trafigge il portiere con un mancino incastonato all'angolino. Leader della zona offensiva, chiude i conti mettendosi in proprio con un'azione insistita che lascia impietrito l'estremo difensore. Lo score ora dice 35, ma come ama ripetere: "prima il risultato della squadra". Avanti così.