Che rimonta al Cionfo! La Seleçao batte il Pignone e vola a +4!

 Con una gran ripresa i biancazzurri fanno loro lo scontro diretto alla Florentia

Dopo la turbolenta settimana successiva al rocambolesco pari con il Real Maial, la Seleçao torna in campo contro la corazzata Pignone A Ema seconda in classifica e staccata di un solo punto in classifica. Al Vicolo del Cionfo, i biancazzurri ritrovano finalmente Lamcja (bentornato!), Canulli e Deboli. Dall'altra parte pesa l'assenza del capocannoniere Santoni, ancora fuori per infortunio, ma gli amaranto si cautelano con due 2001: Ciardi e Mattolini, a dare manforte alla causa proprio per il big match. 
Il Pignone approccia meglio la partita e gioca bene sulle corsie laterali innescando l'estro di Favilli là davanti e mettendo pressione agli Argentinos. I biancazzurri si difendono e provano a ripartire, ma si deduce subito che la serata sarà difficile: prima proprio Ciardi e poi Mattolini impegnano Gennarelli, pronto nella risposta, ma all'8' è ancora il 12 a dire no a Favilli, che da ottima posizione incrocia col destro. La Seleçao fa fatica a ripartire e quasi non impegna mai Aprili dall'altra parte, così il gol arriva per il Pignone: angolo rasoterra dalla sinistra di Longinotti, irrompe Mattolini e devia sul secondo palo l'1-0. I biancazzurri sembrano accusare il colpo e rischiano anche il raddoppio, ma fra due errori della squadra avversaria ci sono anche due altri interventi di Gennarelli. Gli Argentinos vanno a riposo sotto di un gol, piuttosto nervosi e con l'intento di riprendere le redini della gara nella ripresa. 

Il secondo tempo inizia bene per gli argentini, che provano a riprendere quota senza cedere alla velocità avversaria. Nei primi 7' il Pignone ha un'altra grande occasione, su cui è protagonista ancora Gennarelli, bravo a mettere in angolo un pallone deviato da pochi passi. Al 9' la prima occasione che cambia l'inerzia del match: Canulli si libera al tiro e scaglia un mancino violentissimo che colpisce l'incrocio dei pali e rimbalza in campo. Il gol sfiorato accende la Seleçao, che trova subito il colpo del pareggio: angolo basso di Faletra per Durin, che salta un uomo, calcia di destro e trova una deviazione che mette fuori causa il portiere: 1-1. È la rete che di fatto cambia la partita, perché il Pignone cala e gli Argentinos crescono ripartendo con caparbietà. Tecla, fra i migliori, svaria sulla destra, supera un uomo e mette in mezzo di esterno mancino un pallone su cui Cioni anticipa tutti e sigla il 2-1 che vale il preziosissimo vantaggio. Gli avversari non ci stanno e hanno un'altra enorme occasione per pareggiare, ma Gennarelli è ancora una volta insuperabile deviando sopra la traversa un pallone che schizza impazzito. È il preludio al colpo da KO, che arriva puntuale al 20': Cioni vede e serve Mauro, che si allarga sul mancino e timbra all'angolino la rete del 3-1 che fa esplodere la panchina. Prima del triplice fischio c'è spazio anche per una bella uscita di Aprili sullo stesso numero 11, che evita la quarta rete. 

Finisce così con un risultato in rimonta il big match in programma, un 3-1 che premia la Seleçao che ha saputo cancellare un primo tempo difficile con una prestazione corale. La classifica dice 41 punti, ora con un bel +4 sullo stesso Pignone A Ema e un corposo +7 sulla Lokomotiv Cippalippa, a sua volta superata dal This Agio. Proprio contro Bagnoli e compagni è in programma la prossima fatica, per un'altra serata di passione. La strada è ancora lunga...