Seleçao Argentinos-Real Maial 4-1: le pagelle del match

A Viale Malta col sorriso: la Seleçao supera un coriaceo Real Maial


SELECAO ARGENTINOS                     4            (2)


REAL MAIAL                                             1            (0)
   


FORMAZIONI



Seleçao Argentinos (biancazzurro)
: 12 Gennarelli, 5 Stan, 6 Tecla,  7 Lamcja, 9 Saggio, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 14 Durin, 21 Ciofirdel, 34 Ricca.





Real Maial (verde)
: 1 Cosi, 3 Kalala Ntanda, 7 Diurno, 10 Giachetti, 12 Gamannossi, 14 Lupi, 28 Tomai, SN Bezzi.




Marcatori: Mauro (2), Lamcja, Stan (SEL); Bezzi (RMA).

Ammoniti: Stan, Saggio (SEL); Lupi (RMA).

Espulsi: -


CRONACA DEL MATCH

Per la quarta giornata dell'intricato girone B, la Seleçao fa di nuovo tappa in Viale Malta trovando sulla sua strada il Real Maial, formazione ancora al palo e in coda alla classifica ma tutt'altro che remissiva. Out Cicali ancora non al meglio, così come Banchini e Cioni, così la trazione anteriore biancazzurra riparte dai piedi di Saggio. I biancoverdi, però, si presentano con un organico del tutto rivoluzionato rispetto alle prime uscite: in porta il forte Cosi, in mezzo al campo l'estro di Giachetti e il sinistro velenoso di Gamannossi. Innesti che giocoforza alzano il tasso tecnico della squadra, rendendola ben più competitiva di quanto visto fin qui. 

I biancazzurri approcciano bene la partita e schiacciano l'avversario sin dai primi minuti, chiamando Cosi al primo intervento già dopo due giri d'orologio. Gli Argentinos stanno bene in campo e creano tanto: Saggio conclude fuori di poco, poco dopo anche Stan e Faletra impegnano il portiere avversario. Il Real carbura alla distanza, ma sa essere pericoloso: Gamannossi si gira in un fazzoletto e col sinistro scarica in porta, trovando Gennarelli attentissimo. Passato il pericolo, arriva il meritato vantaggio: Mauro, appena entrato, riceve dalla destra un pallone, vince un rimpallo e calcia di sinistro sul primo palo, sorprendendo Cosi per l'1-0. I Maiali accusano il colpo e incassano anche il raddoppio quando 5' più tardi Saggio porta a casa un contrasto su un'azione dalla corsia sinistra e riesce a servire Lamcja nel cuore dell'area, che col destro trafigge ancora Cosi. Prima della fine della frazione altro sussulto firmato Ciofirdel, che non trova la gioia personale. Si va a riposo sul 2-0. 

La ripresa si apre con la Seleçao che tenta di amministrare la gara e il vantaggio senza rischiare granché, ma spingendosi in avanti a caccia della rete che blindi la vittoria. Cosi respinge due volte su Saggio, poi è strepitoso anche su Faletra e Mauro, ma Gennarelli risponde dall'altra parte. Su una punizione battuta a sorpresa da Gamannossi, il portiere vede il movimento e disinnesca il possibile 2-1. Dal rischio doccia fredda alla gioia: su un capovolgimento di fronte, Stan avanza palla al piede dalla sinistra, guarda la porta e infila un gran destro all'angolino dove il portiere non può arrivare. È il gol della svolta, perché di lì a poco Mauro arrotonda lo score con il 4-0: da zona centrale calcia in porta sorprendendo Cosi, che con tutta probabilità non vede partire il tiro. I biancazzurri amministrano con sapienza e concedono poco, anche se al 12', sugli sviluppi di una punizione battuta corta da Tomai, Gamannossi disegna una perfetta palombella in area su cui si avventa Bezzi solissimo, insaccando il 4-1. La rete subita, però, non ridimensiona gli argentini, che anzi hanno anche l'occasione di segnare ancora, con Saggio che si vede ancora respingere due volte dal portiere, in un duello lunghissimo. La stanchezza comincia a farsi sentire e non succede più nulla, se non un'altro intervento in uscita bassa di Gennarelli che mura Bezzi sul primo palo. 

Torniamo a casa con altri tre punti, al cospetto di un avversario completamente lontano da quello sceso in campo nelle prime uscite e che proprio in occasione di questa gara ha inserito elementi di qualità. Una vittoria nel complesso meritata, giocata da squadra solida e da gruppo vero, in grado di guadare qualsiasi fiume. Il successo porta a quota 10 in classifica, in attesa di due match che diranno il vero valore di questa squadra nel mese di dicembre: fra sette giorni contro il Pignone A Ema e fra quattordici contro la capolista Lokomotiv Cippalippa. Il campionato entra nel vivo.

SELECAO ARGENTINOS


GENNARELLI 6,5

Peccato per il gol subito, in cui poteva leggere meglio la traiettoria del cross di Gamannossi, perché per il resto c'è poco da dire. Provvidenziale nel secondo tempo sulla punizione battuta a soropresa e a tu per tu con Bezzi, per il resto governa bene la difesa. 

DURIN 6,5

Prestazione di qualità per lui, che sta finalmente ritrovando se stesso. Perfetto negli anticipi, ci mette anche qualche giocata aerea di gran livello. Avanti spedito.

TECLA 6,5

In crescita costante, gioca una partita da veterano. Prima sulla sinistra riesce ad arrivare anche alla conclusione, poi chiude da centrale con una grande prova.

RICCA 6,5

Anche per lui bel match: solido, costante e continuativo, dà alla squadra tutto l'equilibrio di cui ha bisogno. 

STAN 6,5

Subito ammonito (fin troppo severamente), rischia tantissimo nel primo tempo con un intervento duro che l'arbitro non sanziona compensando il giallo precedente. Piazza nel secondo tempo il suo secondo gol personale in campionato, ancora con un destro e ancora dalla lunga distanza. Può diventare un fattore. 

CIOFIRDEL 6

Meno devastante della partita precedente, ma ci sta. Calcia due volte in porta trovando la grande risposta di Cosi, poi sbaglia qualche passaggio di troppo. Ma è sempre prezioso.

FALETRA 6

Qualche errorino in disimpegno non macchia la sua prestazione, comunque positiva. Ha il merito di comandare il centrocampo e dare i giusti input ai compagni.

MAURO 7,5  (IL MIGLIORE)

La terza doppietta stagionale lo proietta a quota 9 reti. Poco da dire: ha ancora ragione lui con il suo sinistro e la Seleçao vince. I compagni vedono in lui la garanzia, la palla è in cassaforte e arriva un altro successo.

LAMCJA 7

Eccolo finalmente il primo gol della stagione! Per non farsi mancare niente lo realizza pure di destro, che notoriamente non è il suo piede. Bravissimo a ricevere e girarsi in area in un fazzoletto fulminando il portiere per la rete che vale il 2-0. Poi gioca un match di sacrificio, come sempre.

SAGGIO 5,5

Ci sono le serate in cui tutto gira bene e quelle in cui tutto va al contrario. Questa è una di quelle per il turbine biancazzurro, che le prova veramente tutte per segnare. Ma se non è il portiere avversario a dirgli di no è la mira a mancare di poco. Si consola con l'assist del raddoppio, ma nel finale rischia tantissimo prendendosi un giallo per un intervento pericoloso e finisce per farsi pure male. Partita storta, il tempo per rifarsi non manca.