La Seleçao ritrova subito la forma campionato: 4 gol per tempo al Pentasport
SELECAO ARGENTINOS 8 (4)
PENTASPORT 0 (0)
FORMAZIONI
Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 3 Cicali, 4 Forti, 7 Lamcja, 9 D'Errico, 10 Faletra (C), 17 Tecchia, 20 Deboli, 80 Patricelli, 90 Basta.
Pentasport (viola): 1 Caldelli (C), 5 Mori, 6 Becherucci, 10 Volpi, 11 Gabbrielli, 13 Faellini, 19 Giannerini, 20 Pelacchi.
Marcatori: Tecchia (2), Basta (2), Forti, Deboli, Patricelli, D'Errico.
Ammoniti: -
Espulsi: -
Archiviato il turno di riposo, gli Argentinos si rituffano nel campionato affrontando il Pentasport, settimo in classifica ma in grande forma e con una sola sconfitta nel girone di ritorno. Nei biancazzurri, al momento scavalcati dal Monster & Co. dopo il riposo pesano i forfait di Cioni e Postolache, cui si aggiunge in extremis anche il KO di Bonfitto, dolorante a un piede. Per i viola, invece, mancano soprattutto Zipoli e i nuovi Sottoscritti e Da Gragnano.
La partita inizia subito bene per i biancazzurri, che pressano forte e cercano subito il gol che sblocca la partita. Il vantaggio non si fa attendere: Basta allunga di testa un lancio dalle retrovie, D'Errico si invola in velocità e serve Tecchia sul secondo palo, abile a insaccare all'angolino l'1-0. Il Pentasport prova una timida reazione, che si traduce in una punizione alta di Gabbrielli e non sfocia in occasioni pericolose. Così è la Seleçao a passare ancora, questa volta con Forti, che sugli sviluppi di un corner battuto corto lascia partire un sinistro fulmineo con tanto di palo-gol. Gli avversari accusano il colpo visto anche un bel pallone calciato altissimo da buona posizione da Pelacchi e arriva anche il tris, firmato ancora da Tecchia: il 17, sugli sviluppi di un'azione insistita, calcia forte rasoterra facendo sgusciare il pallone sotto al corpo di Caldelli. Poco dopo ancora Argentinos, con Cicali che dalla distanza centra pieno il palo a portiere battuto con un gran destro, prima del 4-0 di Deboli che su punizione arrotonda lo score prima del break.
Gara in ghiaccio nella ripresa, con il Pentasport che si scopre meno timido della prima frazione e ci prova soprattutto da lontano: Gabbrielli calcia fuori, poi è anche Becherucci di testa da dentro l'area a colpire troppo debolmente. Sul fronte opposto D'Errico ingaggia un vero e proprio duello con il portiere Caldelli, che lo mura in due occasioni. Ma lo stesso estremo difensore non può nulla poco dopo, perché gli Argentinos segnano ancora: il 5-0 è griffato Basta, che raccoglie l'ennesimo intervento dell'1 ospite e in sforbiciata realizza un bellissimo gol. I biancazzurri, per l'altissimo ritmo tenuto e un risultato in cassaforte, rallentano la mole di gioco, lasciando qualche spazio in più ai viola, che per alcuni tratti della ripresa costringono la Seleçao sulla difensiva. Ma quando Faletra e compagni manovrano sanno fare male e così ecco il 6-0, con D'Errico che di testa gira in porta trovando un altro super intervento di Caldelli, questa volta corretto in rete da Patricelli. Negli ultimi giri d'orologio, il gap si allarga ancora: Basta segna la personale doppietta con un destro angolato che fa vibrare l'angolo basso della rete e infine anche D'Errico riesce finalmente a entrare nel tabellino. Il Toro, liberato tutto solo davanti a Caldelli, questa volta lo trafigge con un destro preciso per l'8-0 finale che vale anche il 25esimo centro personale.
Portiamo a casa un risultato netto, dalle proporzioni significative e soprattutto contro un avversario in salute, che conferisce ulteriore prestigio alla prestazione. La classifica dice ora 43 punti, nella migliore delle risposte possibili al Monster & Co., che ancora deve però scontare il turno di riposo. Restano tre partite da giocare, 9 punti ancora in palio, in un finale che si preannuncia tutt'altro che scontato. Ogni avversario sta dimostrando di dare filo da torcere a tutti e la prossima sfida in calendario è proprio contro quel Real Patamò in grande spolvero, che sta dimostrando tutta la sua velleità di provare a raggiungere la Top League. Per ora ci teniamo questo piccolo passetto, consapevoli che la strada è ancora molto in salita.
SELECAO ARGENTINOS
GENNARELLI 6
Poco chiamato in causa in tutta la partita, deve respingere un tiro dalla distanza ed è attento su due conclusioni di testa da dentro l'area. Tiene la porta illibata consolidando la sicurezza fra i pali.
CICALI 7
Parte dalla panchina, entra e chiude al meglio ogni spiraglio. Sfiora un gol da cineteca con un destro potente e preciso che centra il palo a portiere battuto. Primo gol in campionato rimandato, ma altra prestazione di qualità: se la porta resta inviolata il merito è anche suo.
FORTI 7,5
In assenza di Postolache si piazza centrale e rende che è una meraviglia, poi passa in fascia non cambiando rendimento. Da applausi il gol che non lascia scampo al portiere, settimo sigillo personale della sua stagione.
LAMCJA 6,5
Partita gagliarda e di qualità, con la fascia destra che diventa il suo habitat naturale. Tantissimi i palloni toccati e recuperati, perfetta la sua partita.
FALETRA 6,5
Arruolato in extremis dal turnover, si mette a disposizione della squadra e dimostra un cuore enorme da capitano. Gioca un bel primo tempo, cala un po' nella ripresa ma è prezioso come al solito.
BASTA 8 (IL MIGLIORE)
Doppietta che gli fa solo sfiorare la doppia cifra, ma che vale da sola il prezzo del biglietto. La sforbiciata del primo gol è un gran gesto atletico, perfettamente riuscito e da vedere e rivedere. Non contento, anche la seconda marcatura è di qualità: il suo gran destro si incastona nell'angolino. Qualche colpo di tacco finisce fuori giri, ma è una piccola macchia su una prestazione maiuscola.
DEBOLI 7
Anche lui subentra a partita in corso, ma prosegue nel grande momento che sta attraversando. Tiene la posizione centrale, recupera tantissimi palloni, trova anche il gol numero 5 del suo gran campionato. Neanche a dirlo, di sinistro. Bellissimo.
TECCHIA 7,5
Uno-due, altri due gol. Segna da tutte le posizioni, tira senza paura, tocca quota 12 in una stagione di grande qualità. Stringe i denti nonostante sia malconcio, alla fine cala un po' per un dolore alla spalla ma resta in campo fino all'ultimo, mostrando un attaccamento alla partita invidiabile.
PATRICELLI 7,5
Solita gran qualità al servizio della Seleçao. È da tutte le parti, gioca in ripiegamento e avvia azioni offensive, alla fine trova pure il gol su tap-in conseguente all'ennesimo intervento del portiere. Fanno 8 in campionato, obiettivo doppia cifra?
D'ERRICO 7,5
Le prova veramente tutte per segnare e arrotondare il suo bottino già significativo, ma fra errori davanti alla porta e interventi dell'estremo difensore ospite rischia di rimanere a secco. Con l'ultimo contropiede segna però l'ottava rete, ma nella sua partita c'è molto di più: assist per la rete che sblocca la gara, colpo di testa che propizia il gol di Patricelli, almeno quattro interventi di qualità del portiere. In un modo o nell'altro, sa sempre essere protagonista.