La Seleçao ritrova subito la forma campionato: 4 gol per tempo al Pentasport

 Ancora una vittoria convincente per i biancazzurri alla Florentia


Archiviato il turno di riposo, gli Argentinos si rituffano nel campionato affrontando il Pentasport, settimo in classifica ma in grande forma e con una sola sconfitta nel girone di ritorno. Nei biancazzurri, al momento scavalcati dal Monster & Co. dopo il riposo pesano i forfait di Cioni e Postolache, cui si aggiunge in extremis anche il KO di Bonfitto, dolorante a un piede. Per i viola, invece, mancano soprattutto Zipoli e i nuovi Sottoscritti e Da Gragnano. 
La partita inizia subito bene per i biancazzurri, che pressano forte e cercano subito il gol che sblocca la partita. Il vantaggio non si fa attendere: Basta allunga di testa un lancio dalle retrovie, D'Errico si invola in velocità e serve Tecchia sul secondo palo, abile a insaccare all'angolino l'1-0. Il Pentasport prova una timida reazione, che si traduce in una punizione alta di Gabbrielli e non sfocia in occasioni pericolose. Così è la Seleçao a passare ancora, questa volta con Forti, che sugli sviluppi di un corner battuto corto lascia partire un sinistro fulmineo con tanto di palo-gol. Gli avversari accusano il colpo visto anche un bel pallone calciato altissimo da buona posizione da Pelacchi e arriva anche il tris, firmato ancora da Tecchia: il 17, sugli sviluppi di un'azione insistita, calcia forte rasoterra facendo sgusciare il pallone sotto al corpo di Caldelli. Poco dopo ancora Argentinos, con Cicali che dalla distanza centra pieno il palo a portiere battuto con un gran destro, prima del 4-0 di Deboli che su punizione arrotonda lo score prima del break. 

Gara in ghiaccio nella ripresa, con il Pentasport che si scopre meno timido della prima frazione e ci prova soprattutto da lontano: Gabbrielli calcia fuori, poi è anche Becherucci di testa da dentro l'area a colpire troppo debolmente. Sul fronte opposto D'Errico ingaggia un vero e proprio duello con il portiere Caldelli, che lo mura in due occasioni. Ma lo stesso estremo difensore non può nulla poco dopo, perché gli Argentinos segnano ancora: il 5-0 è griffato Basta, che raccoglie l'ennesimo intervento dell'1 ospite e in sforbiciata realizza un bellissimo gol. I biancazzurri, per l'altissimo ritmo tenuto e un risultato in cassaforte, rallentano la mole di gioco, lasciando qualche spazio in più ai viola, che per alcuni tratti della ripresa costringono la Seleçao sulla difensiva. Ma quando Faletra e compagni manovrano sanno fare male e così ecco il 6-0, con D'Errico che di testa gira in porta trovando un altro super intervento di Caldelli, questa volta corretto in rete da Patricelli. Negli ultimi giri d'orologio, il gap si allarga ancora: Basta segna la personale doppietta con un destro angolato che fa vibrare l'angolo basso della rete e infine anche D'Errico riesce finalmente a entrare nel tabellino. Il Toro, liberato tutto solo davanti a Caldelli, questa volta lo trafigge con un destro preciso per l'8-0 finale che vale anche il 25esimo centro personale. 

Portiamo a casa un risultato netto, dalle proporzioni significative e soprattutto contro un avversario in salute, che conferisce ulteriore prestigio alla prestazione. La classifica dice ora 43 punti, nella migliore delle risposte possibili al Monster & Co., che ancora deve però scontare il turno di riposo. Restano tre partite da giocare, 9 punti ancora in palio, in un finale che si preannuncia tutt'altro che scontato. Ogni avversario sta dimostrando di dare filo da torcere a tutti e la prossima sfida in calendario è proprio contro quel Real Patamò in grande spolvero, che sta dimostrando tutta la sua velleità di provare a raggiungere la Top League. Per ora ci teniamo questo piccolo passetto, consapevoli che la strada è ancora molto in salita.