Con l'ultima giornata arrivano anche capocannoniere e miglior difesa
È una stagione da record, a piene mani. La Seleçao Argentinos si prende tutto e il suo girone B diventa da incastonare negli annali. Dopo la matematica del titolo conquistata una settimana fa arrivano anche gli altri verdetti in un torneo che ci vede protagonisti sotto tutti i punti di vista. Un campionato tutt'altro che semplice, pieno di formazioni agguerrite e di insidie, portato a termine brillantemente e con un vantaggio cresciuto esponenzialmente nelle ultime giornate.
Il successo a Gavinana contro La Coop Sei Tu, quarta forza del campionato, in contemporanea alla rocambolesca vittoria del fanalino di coda Sancat sul Pignone A Ema (6-5) ha consegnato ai biancazzurri un +9 definitivo in classifica che rende ulteriormente merito a un collettivo che ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto alle altre avversarie, con doverosi e meritati complimenti soprattutto ai granata, secondi ma con numeri e risultati da top club. Chiudiamo un campionato straordinario: 59 punti conquistati su 66 disponibili, scaturiti da ben 19 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, un totale di 108 reti segnate e di 36 subite, uno score di grandissima sostanza. Inutile sottolineare quanto questo viatico sia di primo livello nella storia del nostro sodalizio: mai così tanti punti in un campionato (peraltro con due giornate in più rispetto ai precedenti vinti), 6 reti segnate e tre subite in più rispetto alla scorsa stagione, ma con la differenza di due incontri, che testimoniano una grande continuità anche con un gruppo tutto nuovo.
Altri due trofei!
Con gli ultimi 50' arrivano anche altri due prestigiosi riconoscimenti, che fanno della Seleçao Argentinos la padrona assoluta della Regular Season di marca Florentia: il nostro Ludovico Mauro, alla prima stagione in biancazzurro, si regala una doppietta personale che porta i gol personali a 47, record assoluto della storia e netto primo posto nella classifica marcatori. Era dalla stagione 2016/'17 che non tornava a vestire "argentino" il premio dedicato ai migliori bomber: allora se lo aggiudicò Durin con 39 reti ma fu l'annata in cui anche Cioni (33) si piazzò subito dietro in una coppia di testa di enorme quantità.
Più recente ma non meno importante anche la conquista della palma di miglior difesa del torneo: le 36 reti valgono alla Seleçao il primato sulla Lokomotiv Cippalippa (39), per un trofeo già conquistato anche lo scorso anno dalla retroguardia capitanata da Federico Gennarelli.
Più recente ma non meno importante anche la conquista della palma di miglior difesa del torneo: le 36 reti valgono alla Seleçao il primato sulla Lokomotiv Cippalippa (39), per un trofeo già conquistato anche lo scorso anno dalla retroguardia capitanata da Federico Gennarelli.
Un'annata da #SELEbrity, come il nuovo hashtag che abbiamo coniato per questa strepitosa annata. Ma siamo solo a metà strada, perché le ambite fasi finali sono già dietro l'angolo.
