Da Legnaia con i 3 punti! Argentinos ok anche contro la Dinamo Ovest
DINAMO OVEST 2 (1)
SELECAO ARGENTINOS 6 (3)
Dinamo Ovest (giallo): 1 Pioli, 3 Trapani, 6 Ballerini, 7 Rupa, 8 Tovoli, 22 Capraro, 29 Debole, 99 Monti.
Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 3 Cicali, 6 Tecla, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 14 Durin, 20 Deboli, 21 Ciofirdel, 23 Cioni, 34 Ricca.
Marcatori: Tovoli, Trapani (DIN); Mauro (4), Durin (r), Cioni.
Ammoniti: -
Espulsi: -
CRONACA DEL MATCH
All'Audace Legnaia la Seleçao Argentinos è attesa nella tana della Dinamo Ovest, avversario ostico e poco decifrabile, determinato a dare battaglia nonostante una prima parte di campionato in saliscendi. Una partita trappola per i biancazzurri, che ora, da primi della fila, hanno tutti gli occhi addosso. Acciaccato Stan, si ferma anche Lamcja per influenza, mentre torna a disposizione Ricca, nella Dinamo c'è la novità Capraro mentre torna a disposizione Rupa.
La gara comincia con la Seleçao che detta il ritmo e sfiora il vantaggio dopo pochi secondi con Tecla, che da ottima posizione angola troppo su prima respinta del portiere. Il forte pressing induce all'errore gli avversari, che faticano a trovare la quadratura: negli spazi va a nozze Ciofirdel, che riceve da Mauro, completa l'uno-due e manda in porta il numero 11 per l'1-0. In rapida successione ancora Tecla arriva di un soffio in ritardo su un filtrante di Durin, poi è lo stesso numero 14 a trovare l'esterno della rete su iniziativa personale. La Dinamo si vede alla distanza e la prima occasione è di Tovoli, che trova l'opposizione di Gennarelli. Ma gli Argentinos continuano a macinare gioco e raddoppiano: l'arbitro assegna un rigore per una vistosa trattenuta in area su Tecla e Durin dal dischetto trasforma il 2-0. Ancora su calcio piazzato arriva il tris: implacabile Mauro firma la doppietta calciando basso fra barriera e portiere per il 3-0. Prima dell'intervallo i padroni di casa accorciano: su azione insistita Tovoli va al tiro da posizione centrale e batte Gennarelli grazie a una deviazione. Il primo tempo si conclude sul 3-1. Nella ripresa non cambia troppo il copione, ma se i biancazzurri impongono il gioco, la Dinamo Ovest si scopre più propositiva, arrivando più volte a calciare verso la porta. A Rupa e Tovoli manca la mira, mentre dall'altra parte Cioni va a segno: il bomber raccoglie un pregevole lancio di Ricca, mette giù e scarica in porta da posizione ravvicinata il 4-1. Poco dopo Durin va via in velocità dalla sinistra e mette al centro per Mauro, che salta Pioli e deposita in rete anche la quinta marcatura. La Dinamo ha un sussulto quando su imbeccata dalla destra un batti e ribatti in area va a favorire Trapani, che col piattone fredda Gennarelli sul primo palo per il 5-2. I ritmi calano col passare dei minuti, ma c'è tempo per una gran parata di Pioli su Mauro e per almeno altre due azioni non concretizzate dagli Argentinos, prima del 6-2 che chiude definitivamente i conti, ancora a marchio Mauro, per l'ennesimo poker personale.
Arrivano così altri tre punti nella nebbia di Legnaia, che consentono alla Seleçao di mantenere il sicuro vantaggio in classifica indipendentemente dagli altri risultati. Saliamo a quota 25 punti, con un ultimo turno da giocare prima del giro di boa che darà una classifica chiara prima della seconda parte del torneo. Fra sette giorni altro esame decisamente tosto: ci attende La Coop Sei Tu di bomber Lapo Sorbi.
SELECAO ARGENTINOS
GENNARELLI 6
Qualche colpa sulla seconda rete avversaria, perché si fa "bucare" sul primo palo. Per il resto ha sempre la posizione giusta, attento su tutti i tiri (pur bloccandoli spesso in due tempi) e anche nel finale evita il peggio.
CICALI 7
Si mette a uomo su Rupa e gli impedisce di calciare quasi sempre. Qualche volta si spinge in avanti in cerca di fortuna e smista palloni in tutte le direzioni. In difesa sbaglia poco e niente, con grande senso dell'anticipo.
DURIN 7
Dopo gli assist, ora è tempo di raccogliere i frutti. Mauro gli lascia l'incombenza del rigore del 2-0 e lui sceglie la soluzione rasoterra che gli vale la prima rete personale in campionato. Un gol che lo sblocca mentalmente e in campo, perché per il resto gioca una gara caparbia e attenta, servendo anche un assist per la quinta rete.
RICCA 7,5
Letteralmente incontenibile quando prende palla sulla fascia, con le sue sovrapposizioni arriva sempre al cross in fondo al campo. Mette al centro sempre traiettorie di precisione e pericolose, è un pericolo costante per la difesa avversaria. Instancabile, non si contano le volte in cui ara la fascia senza perdere mai il ritmo.
FALETRA 6,5
Meno brillante di altre volte? Forse, ma solo esteticamente. Perché la sua partita è comunque un concentrato di qualità, concretezza e leadership. Quando è in campo i compagni sono al sicuro, comanda bene le marcature e non ce n'è per nessuno.
DEBOLI 6,5
Buona partita, è soprattutto ordinato e bada al sodo. Recupera tanti palloni in mediana e nel finale sfiora la rete.
TECLA 6
Molto bene in fase di impostazione, molto male in fase di realizzazione. Sono almeno tre i palloni che si divora davanti alla porta, soprattutto il primo grida vendetta. Sembrava averci preso gusto dopo il gol al Romito, invece stavolta è mancato sotto porta. Si consola con un gran lavoro in fascia, visto che fra i compagni è quello che si sovrappone più efficacemente.
CIOFIRDEL 7
L'azione del primo gol è da vedere e rivedere, per un feeling con Mauro che cresce ogni partita di più. Finalizza un uno-due che manda il compagno in porta per il vantaggio, poi le sue accelerazioni costringono gli avversari agli straordinari. Porta via sempre 2-3 uomini e quando mette il turbo non ce n'è per nessuno. Gli manca il gol, ma si farà.
MAURO 8 (IL MIGLIORE)
Uno, due, tre e quattro. Ancora protagonista, ancora implacabile, ancora un poker. Di potenza, di anticipo, di tap-in, Mauro c'è sempre: e la classifica cannonieri dice 26 in 10 partite. Non c'è soltanto l'apporto mastodontico in tema di centri personali, ma anche una capacità di rendere tranquillo il gruppo, di tenere alta la squadra e di giocare per la squadra. Di punta o più arretrato è un fattore in questo campionato.
CIONI 7
Con le sue caratteristiche sorprende subito la difesa avversaria, riceve tanti palloni e uno lo mette in porta. Sale a 5 reti personali, ma il suo lavoro per la squadra vale molto di più. Il gol? Non è un problema, oggi conta il grande apporto che dà ogni gara.