Belli e convincenti: sette gol per ripartire, Sancat KO a Viale Malta!
SELECAO ARGENTINOS 7 (4)
SANCAT 1 (1)
FORMAZIONI
Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 6 Tecla, 8 Banchini, 9 Saggio, 10 Faletra (C), 11 Mauro, 20 Deboli, 21 Ciofirdel, 23 Cioni, 34 Ricca.
Sancat (blu): 17 Manigrasso, 3 Galli, 5 Barbieri, 9 Del Moro (C), 19 Borgatti, 21 Calamassi, 35 Giuntinelli, SN Burchietti.
Marcatori: Ciofirdel (2), Mauro (3), Faletra, Ricca (SEL); Del Moro (r) (SAN)
Ammoniti: Del Moro (SAN)
Espulsi: -
Dopo la delusione per la vittoria sfumata sette giorni fa, la Seleçao si affaccia sul terreno di Viale Malta con tanta voglia di rivalsa, affrontando una Sancat ancora a zero punti dopo due partite ma che ha venduto cara la pelle contro Lokomotiv e This Agio. Out Cicali non al meglio, si ferma all'ultimo Lamcja per influenza, dall'altra parte c'è la novità Calamassi.
Gli Argentinos partono forte e sfiorano subito il vantaggio con una botta secca di Faletra di poco a lato. Al 4' biancazzurri avanti: Saggio recupera palla sulla trequarti, si invola e pesca Ciofirdel ben appostato, che con un tocco di misura timbra l'1-0. Al 7' ecco il raddoppio, ancora sull'asse Saggio-Ciofirdel, con il primo che vince un contrasto e serve il 21, palla in buca d'angolo e 2-0. La Sancat è tramortita e tenta qualche timida sortita in avanti, con l'unico pericolo disinnescato da Gennarelli che è un tiro dalla distanza di Calamassi. La Seleçao macina gioco e potrebbe dilagare, ma due begli interventi del portiere e altrettanti tiri fuori di Ricca e Deboli salvano i blu, puniti però ancora al 13': stavolta è Mauro chiudere il triangolo con Tecla e a scaricare il sinistro nell'angolino per il tris. Con gli avversari alle corde e in difficoltà nel creare occasioni pericolose arriva anche la quarta rete, con Faletra che sugli sviluppi di un'azione insistita scarica a rete trovando anche una deviazione che supera il portiere. Gara in ghiaccio? Non del tutto, perché nel recupero del primo tempo la riapre... l'arbitro. Il direttore di gara, infatti, assegna un rigore del tutto inesistente alla Sancat: su un tiro di Borgatti, Gennarelli respinge corto e nel tentativo di bloccare il pallone si avventa sulla sfera, anticipando Del Moro. Il 9 finisce a terra, nemmeno toccato dal portiere, ma per l'arbitro è incredibilmente penalty. Dal dischetto lo stesso attaccante scarica sotto la traversa il 4-1 con cui si va a riposo.
La rete incassata a tempo scaduto non cambia i piani degli argentini, che rientrano in campo con la stessa voglia della prima frazione. A un buon giro palla (e qualche sbilanciamento difensivo) si accompagnano diverse occasioni: Saggio ne spreca due colpendo male, Banchini non trova il bersaglio, poi è anche Ciofirdel a non impattare al meglio. La Seleçao dà comunque sempre la sensazione di essere in controllo e ci vuole il miglior Manigrasso in porta a disinnescare almeno tre occasioni nitide a firma Deboli, Ciofirdel e Saggio. Finalmente, i biancazzurri tornano a segnare e ci pensa ancora Mauro, che chiude un'azione corale con un mancino col contagiri che non lascia scampo al portiere. La Sancat non ne ha più, ma trova comunque l'occasione più interessante della sua partita con una bella imbucata di Calamassi su idea di Del Moro, ma il 21 a tu per tu con Gennarelli si fa ipnotizzare dal portiere. Il finale è senza patemi: Mauro, stavolta dalla sinistra, incrocia con un gran tiro all'angolino il 6-1, mentre a tempo scaduto c'è ancora tempo per arrotondare il punteggio. Al culmine di un'altra bella azione finalizzata da Banchini, Ricca sul secondo palo riceve il pallone e manda a bersaglio di tacco il 7-1 finale.
Servivano tre punti, possibilmente convincenti, per ritrovare vittoria e sorriso: sono arrivati. Ottima prova da parte di tutto il gruppo, che ha saputo rendere più facile del previsto una partita che semplice non era, contro un avversario che ha mostrato buone individualità e che ha dato tutto per provare a segnare. Saliamo a quota 7 punti, consapevoli che il cammino è lunghissimo e che questo è solo un piccolo passo: fra sette giorni ancora tappa alla Floragafir, quando ad attenderci ci saranno i biancoverdi del Real Maial.
SELECAO ARGENTINOS
GENNARELLI 6,5
Capitola soltanto su calcio di rigore (decisamente inesistente). Per il resto dà grande sicurezza e salva con una bella uscita di istinto l'unica vera occasione avversaria, che rischiava di riaprire la partita. Attento sui tiri da lontano.
BANCHINI 6,5
Comincia da centrale difensivo e su un pallone sbagliato rischia qualcosa, poi è sempre perfetto. Nella seconda metà di partita sale a centrocampo e non sfigura, provando anche la botta da lontano senza fortuna.
DEBOLI 6,5
Con l'esperienza che sa dare alla squadra conferisce equilibrio anche in una partita che si mette subito nella maniera migliore. Attento sia nei panni di centrocampista che di difensore, tiene tutti sulla corda e il risultato non può che essere si qualità.
RICCA 7
Prova per tutta la gara ad entrare nel tabellino dei marcatori, ci riesce alla fine nel modo più difficile: spettacolare il tacco quasi alla cieca che si va ad infilare nell'angolino per il 7-1 finale. Un gesto atletico che rende merito a una gara con tanta sostanza e tante sportellate, in cui ha la meglio quasi sempre.
FALETRA 7
Il capitano torna in mediana dopo aver saltato la scorsa gara. Geometrie e traiettorie sono il suo pane quotidiano e stavolta ci infila pure la rete personale, con un pallone schiacciato a terra e a bersaglio nel traffico dell'area di rigore. Prestazione ok.
CIOFIRDEL 7,5
Alla prima da titolare ci mette meno di 10' per diventare decisivo: due reti nel giro di pochi giri d'orologio, prima facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto, poi calciando bene nell'angolo giusto. Nella sua prova c'è anche un assist prezioso. Nella ripresa si lascia andare a più di un'azione in solitaria a caccia di gloria, ma in una gara in discesa gli si può concedere.
TECLA 6,5
Secondo match in campionato per il Lion, che si piazza sull'esterno di sinistra. Un paio di recuperi interessanti, tanta garra e pure due occasioni ghiotte in cui prima manca la mira e poi si oppone il portiere. È in gran ripresa e si vede, non può che andare sempre meglio.
MAURO 8 (IL MIGLIORE)
Terza partita e terza palma da MVP. Dopo due doppiette piazza anche una tripletta: due reti da zona centrale (la seconda da cineteca con puntagiro da fermo), la terza con un gran mancino incrociato. È l'uomo ovunque della Seleçao, gli avversari ci mettono poco ad accorgersene. Con 7 reti è già capocannoniere del torneo: sono medie da Play Station, se continua così...
Terza partita e terza palma da MVP. Dopo due doppiette piazza anche una tripletta: due reti da zona centrale (la seconda da cineteca con puntagiro da fermo), la terza con un gran mancino incrociato. È l'uomo ovunque della Seleçao, gli avversari ci mettono poco ad accorgersene. Con 7 reti è già capocannoniere del torneo: sono medie da Play Station, se continua così...
SAGGIO 6,5
Tanta, tantissima corsa e un gol che sfugge per pochissimo. Parte titolare nella serata della Floragafir e i pertugi per passare ci sarebbero ma manca la precisione. Perfetta, però, la collaborazione soprattutto con Ciofirdel nel primo tempo: dalla sua interdizione nascono le prime due marcature biancazzurre. Nella ripresa spreca due buone occasioni, ma le qualità non mancano.
CIONI 6,5
Entra e subisce subito un colpo al costato che ne condiziona la prestazione. Nonostante l'acciacco gioca una gara di qualità e classe, sfiorando anche il gol. Anche se non segna tiene alta la squadra e la manovra funziona.