Finisce con segno X sul terreno di Firenze Sud
Seconda gara di campionato per i biancazzurri, che a Bellariva affrontano un Tortugas uscito anch'esso vincitore dalla prima giornata. Un match che da subito si presenta ostico, su un campo da sempre complicato e contro un avversario coriaceo. Seleçao senza l'acciaccato Cicali e con Tecla e Faletra a riposo, ma comunque vogliosa di battagliare.
Primo tempo con grande equilibrio da una parte e dall'altra. La gara è molto chiusa e le squadre accorte, pronte a sfruttare le imbucate negli spazi. Ci prova per prima proprio la Seleçao, che sfiora il palo con Deboli. Al 7', però, ecco il primo episodio: Vaccariello rovina a terra in area di rigore e per l'arbitro è massima punizione. Dal dischetto, però, Castagnaro spiazza Gennarelli ma coglie il palo per il brivido che scorre lungo la schiena ma che lascia tutto invariato. La gara prosegue con i due portieri poco impegnati: Gennarelli disinnesca due volte le conclusioni dalla distanza, dall'altra parte prima Cioni e poi Stan non riescono a inquadrare il bersaglio. Il primo tempo scivola via sullo 0-0.
Nella ripresa, però, il Tortugas parte forte e va vicino al vantaggio prima su punizione respinta da Gennarelli di pugno, poi con un tiro di poco a lato. Alla terza opportunità, però, la gara si sblocca: Vaccariello "spizza" di testa un cross dalla sinistra, liberando al tiro Filauro che incrocia bene sul secondo palo il vantaggio. Gli Argentinos non ci stanno e attaccano forte, trovando finalmente l'episodio a favore: Ricca finisce giù in area e per l'arbitro è ancora rigore. Stavolta, però, Mauro infila sotto la traversa l'1-1 battendo Brunazzi. È il momento migliore della Seleçao, che al 16' trova anche la rete del meritato vantaggio: Stan tiene buono un pallone sulla linea del fallo laterale, innesca Saggio in avanti, bravo a servire Mauro che esplode il mancino dell'1-2 firmando la doppietta. Il Tortugas reclama un terzo penalty per un possibile fallo di mano, ma negli ultimi minuti la stanchezza si fa sentire da entrambe le parti e le squadre sono lunghe. Il direttore di gara decreta un minuto di recupero e sugli sviluppi di una punizione El Goutbi spara il pallone della speranza in area: Durin, nel tentativo di evitare il peggio, forse spinto si ritrova a deviare il pallone nella propria porta per il beffardo 2-2 finale.
Una doccia gelata al termine di una partita in cui probabilmente il pari può essere il risultato giusto, ma che per come si era messa stava premiando i biancazzurri. Ci prendiamo un punto, maturato comunque contro un ottimo avversario che siamo sicuri potrà dare filo da torcere a molte altre formazioni. Saliamo a 4 in classifica, con un piccolo passettino, consapevoli che siamo soltanto all'inizio di una nuova storia. Fra sette giorni tappa in Viale Malta: ci aspetta la Sancat.