Lo Stravizio FC -Seleçao Argentinos 3-9: le pagelle del match

Pioggia di gol allo Stravizio: a riposo con la cifra tonda in tasca


LO STRAVIZIO FC                                      3           (1)


SELECAO ARGENTINOS                          9          (6)
   


FORMAZIONI





Lo Stravizio FC (rosso)
: 1 Brondolini, 2 Raveggi, 6 Bolognesi, 20 Sbolci, 99 Berardi, 0 Bellucci, SN Rafaie


Seleçao Argentinos (biancazzurro): 12 Gennarelli, 4 Forti,7 Lamcja, 9 D'Errico, 10 Faletra (C), 14 Piani, 17 Tecchia, 20 Deboli, 23 Cioni, 33 Postolache, 90 Basta.









Marcatori: Rafaie, Bolognesi (2) (STRA); D'Errico (4), Tecchia (2), Basta (2), Cioni (SEL).

Ammoniti: Postolache (SEL)

Espulsi: -


CRONACA DEL MATCH

L'appuntamento della Florentia valevole per la sesta giornata di ritorno del girone A metteva di fronte il più classico dei testa-coda e delle partite trappola. La Seleçao, capolista del gruppo, ritrova infatti il fanalino di coda FC Lo Stravizio, che ha all'attivo soltanto 5 punti ma è reduce dalla prima vittoria antecedente al turno di riposo. Nei biancazzurri le assenze corpose sono Patricelli, Bonfitto e Cicali per turnover, mentre dall'altra parte nel corto organico spicca il nuovo arrivato Rafaie, subito a segno con una doppietta contro la Fiorentona. 

Pronti-via e subito la gara comincia male: nemmeno un minuto e Bolognesi serve tra le linee Rafaie, che entra in area e batte Gennarelli con un destro rasoterra in tunnel per l'1-0. La scossa arriva subito e la Seleçao si sveglia, pareggiando immediatamente: verticalizzazione di Tecchia, che serve in mezzo D'Errico abile a girare alle spalle di Brondolini per l'immediato pari. Il pressing biancazzurro prosegue e al 5' dà i suoi frutti con la rete del 2-1, ancora con D'Errico, abile a girare a rete di testa un pallone che supera il portiere. I biancazzurri si sciolgono e trovano anche il tris grazie a Cioni, che beneficia di un pallone perso in ripartenza dagli avversari, vede il portiere fuori dai pali e pennella un pallonetto che si insacca sotto la traversa. Lo Stravizio si rivede ancora con il suo uomo migliore Rafaie, che trova però la provvidenziale deviazione di Gennarelli. La Seleçao aumenta i giri del motore e prima del break segna ancora: il 4-1 porta la firma di Tecchia, bravo a vincere un rimpallo e a battere ancora Brondolini, ma non è finita. Prima del break arrivano altre due reti: lo stesso Tecchia finalizza a rete un bell'uno-due con D'Errico, mentre anche Basta entra nel tabellino dei marcatori infilando il 6-1 su calcio di rigore. 

Il secondo tempo vede gli avversari provare il tutto per tutto in avanti, quantomeno alla ricerca di un gol che potrebbe muovere il risultato, ma dopo una fase interlocutoria e di pressing, arriva anche la settima rete firmata D'Errico, che supera il portiere con un bel diagonale dopo un'azione manovrata. Gli Argentinos dilagano ancora con il Toro, che sfrutta una combinazione con Cioni per insaccare il personale poker e l'8-1. Ma non è finita, perché Lo Stravizio si rifà sotto: Postolache interviene su Rafaie (che ha già tirato) e per l'arbitro è rigore. Dal dischetto Bolognesi spiazza Gennarelli per l'8-2, ma poco dopo arriva anche la doppietta del numero 6 rosso, che ruba palla da uno dei pochissimi errori dei biancazzurri e prima sbatte su Gennarelli in uscita, quindi raccoglie il rimbalzo e corregge in porta per l'8-3. In rapida successione, poi, Rafaie e Raveggi sono costretti a uscire per infortunio, lasciando i compagni senza cambi in cinque elementi e di fatto ponendo fine all'equilibrio numerico. Così, prima della fine, c'è spazio anche per la seconda marcatura personale di Basta, che chiude i conti sul 9-3 finale. 

Serviva vincere, contavano i tre punti per mantenere a distanza i diretti inseguitori in vista del turno di riposo che il calendario impone nel prossimo turno. Saliamo così a 40 punti in classifica con un successo rotondo e mai in discussione, contro una squadra che ha comunque provato a metterci i bastoni tra le ruote e che ci ha colpito subito a freddo, dimostrando di valere probabilmente di più dei 5 punti all'attivo in classifica. Fra due settimane appuntamento complicato contro un Pentasport in gran forma, capace di infilare tre vittorie e un pareggio nel girone di ritorno, a fronte di una sola sconfitta. Ci sarà tempo per pensarci, con la necessità di arrivare preparati a un match che può diventare cruciale per le sorti della stagione.



SELECAO ARGENTINOS


GENNARELLI 6

La sveglia arriva subito, nemmeno il tempo di sistemarsi in porta che Rafaie lo beffa con un tunnel. Nel primo tempo compie un solo buon intervento, nella ripresa è battuto su rigore e dopo un rimpallo sfortunato. 

PIANI 6

Finalmente di nuovo in campo! Gioca pochi minuti nel finale per riprendere dimestichezza col campo, dando comunque idea di essere già in forma partita. Arriverà anche il ritmo.

POSTOLACHE 7

Grande prova di sostanza e qualità, come sempre. Dà sempre grande sicurezza al reparto difensivo e l'arbitro gli fischia contro un rigore (con giallo annesso) che lo fa arrabbiare. Rafaie, che uscirà per infortunio, ha già tirato, ma l'intervento del difensore è giudicato da penalty. Poco male, il risultato è già in ghiaccio.

FORTI 7

Non segna ma trova una continuità con le precedenti prestazioni. Ottima l'uscita palla al piede, così come gli spazi che si apre. Prezioso in tutte le fasi, difficile farne a meno.

FALETRA 6,5

Guida con serenità il centrocampo in una serata che già nel primo tempo si mette bene. Geometrie e qualche sportellata impreziosiscono il suo palcoscenico

DEBOLI 6,5

Entra dalla panchina ma prova subito a incidere: un paio di conclusioni meriterebbero maggior fortuna, ma è soprattutto nel momento conclusivo del match che tiene la testa salda e sventa qualche velleità avversaria.  

BASTA 7

Al rientro dopo un turno di stop trova una doppietta importante per morale e classifica marcatori. Batte male il rigore ma segna comunque, decisamente più puntuale nella seconda marcatura. Sono 7 i gol, non male partendo più arretrato: adesso obiettivo doppia cifra

TECCHIA 7,5

Torna da protagonista dopo un finale in sottotono con la Fiorentona e se ne accorgono anche i compagni. Pregevole l'apporto soprattutto nel primo tempo, in cui contribuisce a chiudere subito la pratica siglando il quarto e il quinto gol, che anche per lui valgono quota 10 in classifica marcatori. Un premio meritatissimo.

D'ERRICO 8,5 (IL MIGLIORE)

Straripante, come più non potrebbe. Ne segna quattro, in tutti i modi, potrebbero essere anche di più. Là dietro lo contengono con enorme fatica, lui svaria su tutto il fronte offensivo e ringrazia un Cioni vestito da assist-man. Sale a 24 gol personali, bottino ulteriormente arrotondabile nelle quattro partite rimanenti. Trascinatore in piena regola.

CIONI 7,5

Mezzo voto in più lo merita solo per la rete in pallonetto difficile quanto bella: praticamente da centrocampo inarca un lob che supera tutti, portiere compreso, insaccandosi in rete. Se non aumenta il coefficiente di difficoltà di volta in volta non è contento... I gol sono 10, gli assist (anche in questa partita) non si contano più. Il suo lavoro là davanti è unico.