Seconda uscita nel Trofeo Delle 4 Città per la Seleçao, che incrocia sul suo cammino l'AC Evangelisti, squadra anch'essa vincente nella prima giornata. L'assenza di Cioni si fa sentire e nei biancoazzurri arriva il primo gettone di Zagara. Dall'altra parte out uno dei match winner della prima sfida, Serufilli, oltre a Pesci Pieralli, impegnato con il Borussia Monchentampa in Golden League.
Fasi di studio per le due formazioni nei primi 10 minuti, con poche occasioni da entrambe le parti. Gli unici due sussulti arrivano prima da Serni, che da posizione impossibile incrocia benissimo di sinistro e pesca il palo lontano, mentre Pizzoni va vicino al gol con un diagonale deviato in corner splendidamente da Corradini. Alla seconda occasione, però, gli Orange passano: Durin commette un fallo forse dubbio su Vaiano. Sul punto di battuta defilato va lo stesso numero 32, che trova una traiettoria perfetta con il mancino e la palla supera la barriera insaccandosi dopo aver colpito la traversa.
I biancoazzurri non ci stanno, ma non riescono a rendersi pericolosi se non con Innocenti, che dalla destra spara fuori. Poco dopo lo stesso numero 18 svirgola da dentro l'area il possibile pareggio. Dall'altra parte Magnolfi impegna ancora il numero 12 biancoazzurro, mentre Benvenuti su corner non riesce a deviare bene di testa. Una partita ben giocata ed equilibrata si conclude sullo 0-1 dopo i primi 30'.
Nella ripresa, l'Evangelisti parte molto forte e sorprende la Seleçao: Gennarelli è chiamato agli straordinari su Fanini da due passi, mentre poco dopo neutralizza un colpo di testa di Vaiano da pochi metri. Gli Argentinos reagiscono e cercano di agire di rimessa, ma a parte due tentativi di Deboli fuori misura c'è poco da segnalare. Al 12', poi, ecco l'episodio che indirizza la gara: lancio lungo per Vaiano, Ferrara interviene irregolarmente su di lui e l'arbitro assegna un calcio di rigore. Sul dischetto va lo stesso numero 32 che segna di potenza con una conclusione centrale e fissa 0-2 e doppietta. La Seleçao accusa il colpo e al 20' arriva la terza rete: calcio d'angolo basso in mezzo, Benvenuti è lasciato completamente libero di colpire e da due passi spara in rete lo 0-3. Da qui in poi saltano le marcature e Ferrara, in veste di attaccante, fa quello che in tutto il resto della partita non è riuscito ai compagni: prima esalta le superbe capacità di Corradini - intervento incredibile dell'1 ospite - quindi segna la rete dell'1-3 sfruttando una respinta del portiere e insaccando di forza. Magnolfi viene espulso per doppia ammonizione e i biancoazzurri ci provano fino alla fine: Lamcja e Durin si ostacolano a vicenda e non riescono a segnare da due passi, mentre Innocenti non riesce a tirare da ottima posizione. Al triplice fischio è 1-3.
Una sconfitta figlia di alcune disattenzioni e arrivata su tre palle inattive: una punizione, un rigore e un corner. Al di là della - pesante - assenza di Cioni, la Seleçao ha giocato una gara di cuore, ma si è spesso trovata in affanno al cospetto di un avversario decisamente più allenato. La partita sopra le righe di Corradini, portiere ospite, ha poi senza dubbio spostato gli equilibri a favore dell'Evangelisti. I biancoazzurri restano così a 3 punti, ma la consapevolezza è che la strada sia quella giusta. Adesso sette giorni di pausa, poi il difficilissimo match contro un Loscabanda ferito e riposato.