Buona la prima, ma non senza fatica e contro un avversario ostico.
Bene la prima, bene come lo scorso anno: il risultato è ancora 2-1, come contro i Finti Tecnici nell'esordio precedente, ancora contro una squadra in maglia rossa. Una vittoria certamente sofferta, non facile, in rimonta e voluta fino alla fine, con un atteggiamento senza dubbio da riproporre, da chi non molla mai.

Ecco, dunque, la cronaca della gara con il Savonarola:
"Esordio con pollice in alto per i biancoazzurri, che superano non senza
fatica un Savonarola coriaceo, arrogante e roccioso. Sin dall'inizio,
la tattica degli ospiti prevede la copertura e la ripartenza a sfruttare
gli spazi, ma dietro, la difesa a due col tandem Ferretti-Ferrara
funziona alla grande, concedendo solo un paio di conclusioni innocue. I
padroni di casa attaccano e si fanno pericolosi: Meinardi riceve almeno
tre palloni buoni per segnare ma non ci riesce, gli fa eco Faletra che
viene però murato. Il Savonarola tenta di rendersi pericoloso sui calci
piazzati e sugli esterni, con Lafond e A. Bassi che tentano di servire
il puntero Cirri. Su un lancio lungo, Gennarelli anticipa l'attaccante
respingendo, però, troppo corto: ne approfitta Bassi, che serve Cirri,
il quale tocca quel tanto che basta per mettere fuori causa il 12
avversario. Gli ospiti si ritrovano così in vantaggio a metà tempo. La
Seleçao preme alla ricerca del pari, senza mai perdere di vista la fase
difensiva: Durin, appena entrato, va vicino al gol, ma la prima frazione
si chiude sullo 0-1.
Nella ripresa, gli Argentinos premono gradualmente e l'ingresso di G. Cioni aumenta notevolmente il peso specifico davanti. Il portiere savonarolino Pini Prato è bravissimo in due occasioni a sventare proprio sul 23 biancoazzurro, ma nel momento migliore degli Argentinos, gli ospiti sfiorano il raddoppio; profittando di uno sbandamento difensivo, Bassi si invola, dialoga con Cirri in un uno-due repentino, riuscendo a servire al proprio capitano un pallone che chiede solo di essere spinto in porta: incredibilmente il numero 11 calcia alto!
Era la scossa che la Seleçao stava aspettando: sul capovolgimento di fronte, Ferrara serve in profondità Faletra, che dopo aver saltato due uomini, deposita alle spalle del portiere il meritato pareggio e il primo gol stagionale dei biancoazzurri. Il Savonarola si innervosisce, cerca di mantenere il risultato, ma sbaglia più passaggi del normale, commette molti falli e si fa vedere dalle parti di Gennarelli con due tiri che mettono i brividi. Il gol è però nell'aria: G. Cioni si libera di un avversario, ma trova il portiere: il pallone resta lì e il bomber tira nuovamente verso la porta una conclusione sporcata che mestamente si infila in rete. Col risultato ribaltato, saltano gli schemi e viene espulso A. Bassi, il più talentuoso quanto antisportivo degli avversari, reo di aver apostrofato, già ammonito, Pizzoni, minacciandolo malamente a due passi dall'arbitro. Dopo gli ultimi minuti di agonia, il triplice fischio del direttore di gara sancisce il 2-1 biancoazzurro, che vale la prima vittoria in questa nuova stagione e l'esordio positivo, ottenuti contro un avversario non tecnico ma compatto, in grado di chiudersi e capace di creare pericoli. Siamo certi che questo Savonarola potrà creare problemi a molte squadre, potendo rappresentare una vera e propria mina vagante del torneo.
Per i biancoazzurri, ora, ci sarà un turno di riposo, in vista della terza giornata, in cui affronteranno l'Atletico Betlemme".
Nella ripresa, gli Argentinos premono gradualmente e l'ingresso di G. Cioni aumenta notevolmente il peso specifico davanti. Il portiere savonarolino Pini Prato è bravissimo in due occasioni a sventare proprio sul 23 biancoazzurro, ma nel momento migliore degli Argentinos, gli ospiti sfiorano il raddoppio; profittando di uno sbandamento difensivo, Bassi si invola, dialoga con Cirri in un uno-due repentino, riuscendo a servire al proprio capitano un pallone che chiede solo di essere spinto in porta: incredibilmente il numero 11 calcia alto!
Era la scossa che la Seleçao stava aspettando: sul capovolgimento di fronte, Ferrara serve in profondità Faletra, che dopo aver saltato due uomini, deposita alle spalle del portiere il meritato pareggio e il primo gol stagionale dei biancoazzurri. Il Savonarola si innervosisce, cerca di mantenere il risultato, ma sbaglia più passaggi del normale, commette molti falli e si fa vedere dalle parti di Gennarelli con due tiri che mettono i brividi. Il gol è però nell'aria: G. Cioni si libera di un avversario, ma trova il portiere: il pallone resta lì e il bomber tira nuovamente verso la porta una conclusione sporcata che mestamente si infila in rete. Col risultato ribaltato, saltano gli schemi e viene espulso A. Bassi, il più talentuoso quanto antisportivo degli avversari, reo di aver apostrofato, già ammonito, Pizzoni, minacciandolo malamente a due passi dall'arbitro. Dopo gli ultimi minuti di agonia, il triplice fischio del direttore di gara sancisce il 2-1 biancoazzurro, che vale la prima vittoria in questa nuova stagione e l'esordio positivo, ottenuti contro un avversario non tecnico ma compatto, in grado di chiudersi e capace di creare pericoli. Siamo certi che questo Savonarola potrà creare problemi a molte squadre, potendo rappresentare una vera e propria mina vagante del torneo.
Per i biancoazzurri, ora, ci sarà un turno di riposo, in vista della terza giornata, in cui affronteranno l'Atletico Betlemme".